• Giovanissimi BFase2-I
  • 18/01/2025 16.30.00
  • SPORTING ARNO
    Arrivi
  • 1 - 1 18/01/2025 16.30.00
  • SAN PIERO A SIEVE
    Ndiaye

Commento


RETI: Arrivi, Ndiaye
SPORTING ARNO: Carpinelli, Del Percio, Dimauro, Kanté, Kocaj, Prisinzano, Senatori, Todaro, Zhang, Tobaku, Arrivi. A disp.: Crescenzo, D'Ambrosi, Huamani, Lenzerini, Romano, Rovai, Stoppioni. All.: Graziano Chiari.SAN PIERO A SIEVE: Mordini, Chiarusi, Ronni, Bernoni, Boanini, Ricciardelli, Seneci, Gilaj, Nencioli, Castrati, Pini. A disp.: Ndiaye, Rocchetta, Paggetti, Martino, Marrucelli, Lamce. All.: Domenico Tortelli.
ARBITRO: Serra di Firenze.
RETI: 37' Arrivi, 65' rig. Ndiaye.


Intensa, vibrante, incerta. Dal primo all'ultimo minuto. Sporting Arno-San Piero a Sieve era una gara di alto interesse alla vigilia, e ha mantenuto in pieno le premesse. Magari lo spettacolo, da un punto di vista tecnico, è stato soffocato dall'elevato agonismo profuso in campo dalle due formazioni, ma in termini di emozioni il match non ne ha affatto lesinate fino a oltre il 70'. Si va al riposo dopo il primo atto della sfida sul parziale di 0-0, e i primi 35' offrono subito un confronto elettrizzante; la gara è combattuta da parte di ambedue le squadre, specialmente nel settore nevralgico del terreno di gioco. Il San Piero parte benissimo e si rende assai pericoloso fino al 20', soprattutto con la traversa colpita su punizione da Gilaj che per poco non fa urlare di gioia i tifosi ospiti. Lo Sporting Arno non sta certo a guardare e sfiora a sua volta la rete con un cross di Prisinzano che è perfetto per il colpo di testa di Del Percio, bravo però il portiere Mordini nello sventare la minaccia. Poco dopo, prima del riposo, Arrivi lancia Prisinzano verso il portiere avversario che esce, il tiro sbatte sui guantoni di Mordini e poi l'ottima difesa ospite libera. La ripresa si apre col botto: al 37', infatti, lo Sporting passa in vantaggio grazie a uno dei suoi migliori finalizzatori, Arrivi. Dopo l'uno a zero la gara si accende ulteriormente, diventa tiratissima e anche un filo nervosa. Serve un episodio per deciderla ulteriormente, e questo si materializza al 65', quando il subentrato Ndiaye penetra in area (fra le proteste dei locali che reclamano una sua posizione di fuorigioco), e viene atterrato. E' calcio di rigore, che lo stesso Ndiaye trasforma, 1-1. Nel poco tempo che resta proprio l'autore del pari lascia i suoi in 10 per somma di ammonizioni; gli ultimi minuti sono carichi di attesa, ma il risultato non cambia più.