RETI: Cupi, Cupi, Cupi, Gridel, Perna, Coppolaro, Cappellini, Lagana
EMPOLI B: Toli, Ambrosini, Caponero, Cappellini, Coppolaro, Cupi, Dezulian, Fedele, Gridel, Matteucci, Pallari, Perna. All.: Andrea Fatichenti.V. MONTAIONE GAMBASSI: Barellini, D'Onghia, Fasanella, Fossi, Ibrahimi Dejvi, Ibrahimi Donald, Kumanaku, Laganà, Lotti, Lulaj, Siroochenko, Zelmat. All.: Paolo Pascarella.
RETI: 4', 60', 76' Cupi, 29' Gridel, 54' Laganà, 74' Perna, 78' Coppolaro, 79' Cappellini.
NOTE: parziali: 1-0; 1-0; 1-1; 4-0.
Roboante successo interno per l'Empoli di Andrea Fatichenti che, traendo profitto da un avversario finito sulle gambe negli ultimi minuti di contesa dopo aver in precedenza tenuto altissima la testa innanzi ai ben più che quotati azzurri, stende con un netto 7-1 una Virtus Montaione Gambassi che comunque, dal canto proprio, non ha certamente sfigurato in quel di Monteboro spendendo però, a questo proposito, rilevanti energie per larghi tratti di gara e finendo dunque per pagare ciò a carissimo prezzo a pochi passi dal gong. Nelle prime due frazioni, infatti, i ragazzi di Paolo Pascarella si difendono con ordine innanzi a un'iniziativa avversaria che, al 40', vede non a caso l'équipe ospitante avanti soltanto di due in virtù della rete in apertura di Cupi a cui fa eco Gridel intorno alla metà del secondo tempo. La Virtus, tuttavia, arrivati a questo punto non si lascia condizionare dalla piega che in potenza potrebbe prendere il confronto e anzi, rendendosi protagonista di una rilevante impennata d'orgoglio, accorcia finanche le distanze al 45' con Laganà. L'Empoli, però, dal canto proprio riprende progressivamente in mano le redini del gioco e si porta all'ultimo intervallo ancora sul +2 sfruttando la momentanea doppietta di Cupi. Nel quarto e conclusivo parziale, infine, gli ospiti tentano ancora di giocarsela con insistenza e a viso aperto ma, progressivamente, la stanchezza inizia a farsi sentire in maniera sempre più evidente tra le loro gambe: i locali, così, rimasti sino in fondo lucidi non se lo lasciano dire due volte, conferendo al punteggio l'assetto definitivo con ben quattro centri in soli cinque minuti che vedono andare a referto Perna, Coppolaro e Cappellini esattamente come Cupi, abile perciò per parte propria a perfezionare un pregevole hat-trick.