RETI: Giunta, Giunta, Listo, Autorete, Mlik
SCANDICCI: Valenti, Proni, Leo, Santucci, Morelli, Giunta, Pellegrino, Gryka, Marin, Pagano, Listo, Gabai, Padure. All.: Giuliano Pignatelli.CATTOLICA VIRTUS: Spinelli, Puglisi, Titone, Cecioni, Tinti, Mannelli, Mlik, Scarlini, Bertoldi, Vangelisti, Alberghini, Magherini, Lamce, Martelloni. All.: Lorenzo Di Francesco.
RETI: Giunta 2, Listo, autorete pro Scandicci; Mlik.
NOTE: parziali: 0-1; 1-0; 1-0; 2-0.
Una non brillantissima Cattolica Virtus cede inappellabilmente il passo, dopo aver concluso in vantaggio di misura il primo tempo, al maggior tasso tecnico dei pari età dello Scandicci trovandosi costretta a capitolare con un perentorio 4-1 -rifilato ai relativi danni da parte dei blues- sul sintetico del Bartolozzi . In avvio di gara i due collettivi protagonisti di uno dei match di cartello dell'appena andata in archivio quarta giornata della seconda fase del campionato si fronteggiano a viso aperto, all'insegna di un equilibrio infine rotto sul fronte ospite dal momentaneo vantaggio di Mlik. Lo Scandicci, dal canto proprio, recrimina invece con il direttore di gara quando, in occasione di un bolide dalla distanza di Gryka, il pallone bacia la faccia interna del montante per poi rimbalzare su uno dei sacchi posti per tenere ferma la porta e uscire da quest'ultima senza che, tuttavia, la rete venga convalidata. Nel secondo tempo, ad ogni modo, i padroni di casa non si perdono d'animo e innalzano i giri del proprio motore per raddrizzare lo sfavorevole risultato, ristabilendo infine le sorti dell'incontro anche grazie all'ausilio di una dea bendata che fa carambolare alle spalle dell'estremo giallorosso una sfortunata deviazione difensiva. Da ciò galvanizzati, i blues prendono il sopravvento e caricano a testa bassa anche negli ultimi due spicchi di contesa: se, a questo proposito, nel terzo è Giunta a perfezionare il sorpasso dei propri colori, rimpinguandone un bottino che per il momento non si vede ancor più accresciuto a causa della traversa su cui si stampa la soluzione di Pagano, nel corso dei 20' conclusivi il medesimo Giunta indovina invece il pertugio vincente per la propria doppietta personale permettendo ai suoi di dilagare unitamente allo squillo di Listo. Sfortunato, invece, sempre sul fronte locale Pellegrino, al quale è il palo a negare la gioia del gol.