RETI: Romano, Falsettini
Al termine di una contesa non particolarmente gradevole nonché caratterizzata da molti duelli fisici e poco gioco, complice la scelta di disputarla sul sussidiario anziché sul sintetico di Badia a Settimo, Sporting Arno e Cerbaia si spartiscono equamente la posta in palio a fronte di un 1-1 che ha visto i padroni di casa acciuffare il segno x soltanto nel finale dopo essere in precedenza rimasti in piedi grazie a una serie di prodigiosi interventi del proprio portiere Venturi, abile in più circostanze a salvare il risultato di fronte alle scorribande offensive ospiti. Sono i ragazzi agli ordini di mister Massimillo, nel corso del primo parziale, a sbloccare il risultato quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Falsettini prende l'ascensore e indirizza la propria poderosa incornata oltre la fatidica linea bianca avversaria approfittando di un'équipe rosanero di fatto non approcciatasi nel migliore dei modi alla contesa. Per quanto, nei restanti minuti, i biancoblù tentino di mettere in cassaforte il favorevole risultato trovandosi tuttavia costretti a fare i conti tanto con una retroguardia avversaria capace di imbrigliarne a dovere la manovra quanto con i guantoni di Venturi, negli scampoli conclusivi emerge infine decisivamente il cuore dello Sporting Arno che, al termine di un'azione di contropiede, agguanta pressoché in extremis il definitivo 1-1 traendo profitto dal sigillo di Romano.