• EsordientiFase2-A
  • 22/02/2025 14.00.00
  • AUDACE LEGNAIA
  • 0 - 3 22/02/2025 14.00.00
  • SCANDICCI
    Taiti
    Arpaia
    Romualdi

Commento


RETI: Taiti, Arpaia, Romualdi
AUDACE LEGNAIA: Calderone, Ciccone, Cinelli, Di Stefano, Giaquinto, Ioannucci, Lenuzza, Lorenzoni, Martelli, Masini, Pulselli, Vella. All.: Gabriele Landi-Lorenzo Landi.SCANDICCI: Morabito, Andreucci, Delli Santi, Iuorio, Taiti, Ienco, Bilenchi, Alfani, Capelli, Casale, Lippi, Paladini, Arpaia, Romualdi, Badiani. All.: Domenico Arone.
RETI: Iuorio, Arpaia, Romualdi.
NOTE: parziali: 0-1; 0-0; 0-2.


Riuscendo, nello specifico, a imporsi in ben due dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, lo Scandicci di mister Arone centra il successo rifilando un netto tris a domicilio ai pari età dell'Audace Legnaia. Passando subito alla cronaca dell'incontro, nella fase iniziale di quest'ultimo i due collettivi protagonisti si studiano e sfoderano un gioco che si eguaglia tanto nelle iniziative quanto nelle possibilità di sbloccare il risultato. A questo scopo giunge infine lo Scandicci a 3' dall'intervallo con Iuorio, abile a piazzare esizialmente in fondo al sacco una palla ben messa in area. Nel corso della seconda frazione i padroni di casa tentano di reagire ma, al 28', il portiere avversario si fa trovare pronto per respingere in corner una molto insidiosa traiettoria lasciata partire da Vella in occasione di un calcio piazzato. Ad ogni modo, anche in questo spicchio di gara di fatto le due squadre finiscono per equivalersi, facendo perciò sì che per il momento l'originario vantaggio dei blues non sia ancora ritoccato. Le occasioni da rete continuano però comunque a fioccare da entrambe le parti anche durante il parziale conclusivo ove, al 53', l'Audace sfiora peraltro il pari con un'azione che vede Calderone, servito da Pulselli, scendere sulla fascia sinistra e servire la palla a Lorenzoni che, a propria volta, fa la sponda per Vella: il numero 8 gialloblù ci prova così con una potente soluzione dal limite che, tuttavia, finisce solo per sorvolare la sbarra. Sul fronte opposto, dunque, torna allora ad applicarsi la legge non scritta per eccellenza di questo sport quando, sugli sviluppi dell'immediata controffensiva scandiccese, Arpaia riceve la sfera in piena area e la corregge prontamente oltre la fatidica linea bianca avversaria, alla destra del portiere. Giunti a questo punto, il Legnaia accusa il colpo e sembra, se non arrendersi, quantomeno aver perso l'equilibrio di un gioco fino a quel momento espresso in maniera sostanzialmente positiva: lo Scandicci, dunque, tenta di approfittarne per chiudere una volta per tutte i conti ma, nell'arco di una manciata di minuti, Cinelli è attento e ribatte distendendosi una punizione dal limite di Romualdi. Ciononostante, il numero 87 ospite riesce di lì a poco a rifarsi con gli interessi quando, incaricatosi nuovamente della battuta di un tiro da fermo, lascia stavolta partire un'imprendibile conclusione che toglie la ragnatela dall'incrocio dei pali e che Cinelli può appena sfiorare conferendo perciò il definitivo assetto al risultato.