RETI: Aposti, Bertini, Bertini, Basa, Di Mattia, Imbimbo, Imbimbo, Basa, Kurti
GIOV. FUCECCHIO B: Aposti, Barni, Basa, Becagli, Bertini, Catarsi, Conforti, Di Mattia, Imbimbo, Kurti Devis, Kurti Gledis, Melai, Nuti, Pezzatini, Scardigli, Sordi, Zampella. All.: Riccardo Ronca.CASTELFIORENTINO U. B: Profeti, Buchignani, Caparrini, Giunti, Rivera, Simoncini, Lapietra, Gazzarrini, Malatesti, Arcara, Siragusa, Grazzi, Cambi, Lepri, Murrieri, Mori. All.: Giacomo Scali.
RETI: Bertini 2, Aposti, Kurti Devis, Imbimbo 2, Di Mattia, Basa 2.
NOTE: parziali: 1-0; 3-0; 2-0; 3-0.
Riuscendo, nello specifico, a imporsi in tutti e quattro i parziali in cui il confronto si è dipanato, il Fucecchio di mister Ronca manda internamente al tappeto il Castelfiorentino nel primo dei due confronti tra i collettivi in questione messo in programma dal calendario per la giornata di campionato appena andata in archivio e, con un perentorio 9-0 in proprio favore, da il la anche alla vittoria bianconera della mattinata successiva registratasi con l'aggregato di 4-2 sempre, per l'appunto, ai danni dei castellani. Sin dal fischio iniziale i bianconeri fanno emergere la propria supremazia fisica e tecnica tanto a livello individuale quanto come collettivo, dettando il proprio ritmo a un incontro che, sul fronte opposto, vede invece gli ospiti chiudersi bene e rischiare per il momento il giusto tentando al contempo di colpire in ripartenza per quanto, però, i tentativi di Gazzarrini e Malatesti si risolvano, per i ragazzi di mister Scali, in un nulla di fatto. Prima dell'intervallo c'è comunque spazio per il vantaggio casalingo ad opera di Bertini e, peraltro, la rete in questione finisce per galvanizzare il Fucecchio che non a caso, nei successivi 20', colpisce per altre tre volte con Aposti, Devis Kurti e Imbimbo testimoniando un suo più marcato predominio territoriale. Nel corso dei successivi spicchi di contesa, infine, il leitmotiv di quest'ultima non cambia e, dopo i sigilli di Bertini e Di Mattia sopraggiunti durante il terzo parziale, i locali conferiscono infine l'assetto definitivo al risultato prima del gong grazie a un'altra zampata del parimenti ispirato Imbimbo che fa eco alla precedente doppietta siglata da Basa.