RETI: Meini, Fioretti
RINASCITA DOCCIA: Caiani, Casati, Geniali, Guarducci, Meini, Neri, Pampaloni, Paperi, Pugi, Rotolo, Vezzi. All.: Claudio Andriani.
ATL. CASTELLO: Ballini, Bonechi, Bonini, Cipriani, Fioretti, Hrevatin, Luciani, Mortelliti, Nencetti, Perrotti, Quercia, Rindi Gabriele, Rindi Lorenzo, Rinieri. All.: Massimiliano Gallerini-Ivano Bernabei.
RETI: 19' Fioretti, 52' Meini.
NOTE: parziali: 0-1; 0-0; 1-0.
Davanti a una buona cornice di pubblico, Rinascita Doccia e Atletica Castello danno vita a una buona partita che, dopo aver visto i biancoverdi farsi preferire dal punto di vista della manovra e i padroni di casa molto attenti nel difendersi con ordine per poi ripartire in contropiede, termina senza vincitori né vinti a fronte dell'1-1 maturato a cavallo, nello specifico, tra la prima e l'ultima frazione di gioco. Passando adesso alla cronaca del derby, nei primi 10' di gioco è il Castello a sfiorare per più volte il vantaggio ma, sulle velenose bordate da fuori di Fioretti e Lorenzo Rindi, Neri risponde da campione mantenendo abbassata la propria saracinesca. La risposta locale si registra invece negli scampoli successivi: dapprima, al 13', Meini gira al lato un invitante cross di Paperi, dopodiché -2' dopo- Rotolo si libera con un sombrero del diretto avversario e al volo lascia partire un gran destro sul quale però Bonechi si supera e devia in angolo. Da ciò galvanizzato, il Doccia si rende pericoloso anche al 18' quando Meini, involatosi sulla sinistra, crossa al centro per Paperi, il cui colpo di testa si stampa sul palo a portiere battuto. Così, da un'ottima occasione per il vantaggio casalingo, sull'immediato capovolgimento di fronte è invece il Castello ad aprire le danze quando, al termine di un'azione corale, Neri respinge il tentativo da buona posizione di Luciani senza, tuttavia, nulla potere un attimo più tardi sulla lesta ribattuta di un Fioretti abile perciò a correggere il pallone oltre la fatidica linea bianca. I locali, ad ogni modo, non ci stanno e al 20' si procurano una punizione da posizione interessante ma Meini, pur centrando lo specchio, non sorprende Bonechi. Per la prima azione degna di nota del secondo tempo occorre invece attendere il 30', minuto in cui Neri legge male il retropassaggio di un compagno ma Lorenzo Rindi non riesce sino in fondo a beffarlo concludendo soltanto sull'esterno della rete. In occasione della controffensiva, invece, Bonechi pare con sicurezza un tiro di un Casati abile in precedenza a raccogliere una corta respinta della difesa avversaria. Un minuto dopo Rotolo ci prova senza successo da fuori, mentre al 38' il medesimo centrocampista rossoblù prende l'ascensore sugli sviluppi di un angolo ben battuto da Guarducci spedendo però ancora sul fondo il proprio tentativo. La terza frazione parte invece con il Castello in avanti alla ricerca del gol che gli permetterebbe di chiudere i conti ma, al 48', Hrevatin conclude non di molto fuori. Arrivati a questo punto, il Doccia si scuote e si affida a qualche giocata personale dei propri elementi finché, al 52', è Meini a non deludere il pubblico casalingo girandosi improvvisamente dalla trequarti per poi lasciar partire una traiettoria beffarda che sorprende Quercia per l'1-1. I ragazzi di mister Andriani, così, prendono ancor più coraggio ma, a 5' dalla definitiva chiusura delle ostilità, Pugi fallisce una nitida chance per il clamoroso sorpasso concludendo sulla traversa a portiere battuto. Calciatoripiù : i migliori in campo sono stati i portieri Neri (Rinascita Doccia) e Bonechi (Atl. Castello), i quali hanno permesso alle rispettive compagini di restare sempre attaccate al match per tutti i sessanta e più minuti disputati.