VIACCIA C.: Calvani, Salaris, Veneruso, Pelagalli, Fakkas, Caca, Raffaele, Bah, Bettazzi, Bacarella L., Varago. A disp.: Di Bella, Bacarella E., Bianchi, Cusano, Di Giacomo, Laurenzi, Simoni, Hisely. All.: Tommaso Bellanova.TOBBIANA: Vieri, Benelli, Toccafondi, Guglielmini, Forti, Di Stasio, Odiase, Seydi, Pistone, Fantacci, Viani. A disp.: Pacini, Milani, Arcuri, Cacciato, Stiettini, Scorza, Ceccarelli, Borgo, Giovanchelli. All.: Cristiano Becheri.
ARBITRO: Cinelli di Prato.
Al campo sportivo di Sant'Ippolito si affrontano il Viaccia Calcio contro il Tobbiana 1949. L'inizio della gara è di studio e le due squadre non affondano i colpi in modo deciso. Poi il Viaccia cerca di imporre il proprio gioco, ma il Tobbiana contiene e riparte sia con azioni orchestrate che con lanci lunghi. Al decimo il Viaccia si rende pericoloso con Bettazzi, ma Viani fa buona guardia e devia in calcio d'angolo. Al quindicesimo è il Tobbiana in attacco, con azione di Di Stasio, che supera in slalom tre avversari, ma tira a lato della porta. Ancora Di Stasio, con una triangolazione, lancia Benelli sulla fascia destra, arriva sul fondo ma il suo tiro cross è parato a terra da Calvani. Al 30esimo episodio dubbio in area del Tobbiana: Bacarella viene contrastato vigorosamente da un difensore e cade a terra, per l'arbitro è tutto regolare e fa proseguire, fra le proteste dei giocatori del Viaccia. Al 35' il Tobbiana ha l'occasione di passare in vantaggio: al termine di un'azione insistita in area avversaria, prende palla Toccafondi, spalle alla porta, si gira e dal limite dell'area, con un forte tiro di sinistro, va colpire in pieno la traversa. Nella fase finale da menzionare una punizione dal limite per entrambe le squadre: la prima parata da Viani su tiro di Caca; l'altra di Forti, parata da Calvani. Il secondo tempo è più combattuto e le due squadre cercano di vincere la partita. Il Viaccia ci prova subito con un tiro di Bah, parato da Viani, poi con un affondo di Bettazzi, fermato per sospetto fuorigioco. Al sesto occasione per il Tobbiana: cross dalla destra di Seydi, ma tiro al volo di Gugliemini, da buona posizione, è da dimenticare. Al decimo azione del Viaccia con il nuovo entrato Hisely, ma Bacarella, vicino alla porta, calcia fuori. Poi azione sulla fascia sinistra di Guglielmini, che giunge in area, ma il tiro è alto. Al ventesimo è l'attivissimo Hisely che tenta la via del gol: prima con un forte tiro in area, Vieri fa da scudo e ribatte, poi con uno stop e tiro al volo di poco fuori. Al 35' il Tobbiana rimane in dieci giocatori: espulso Toccafondi per doppia ammonizione. All'inizio il Viaccia, pur con l'uomo in più, non riesce ad imporre il proprio gioco, anzi al 40' rischia di subire il gol: tiro dalla destra di Di Stasio, che Calvani devia sulla traversa, salvando la propria porta. Dopo questo spavento il Viaccia si lancia in attacco: prima ci prova Di Giacomo con un tiro ravvicinato, ma Viani si supera e con prontezza para a terra il tiro, poco dopo, lo stesso estremo difensore, devia in tuffo un tiro di Hesely, verso il secondo palo. Nel finale ancora Hesely lanciato a rete, viene intercettato da un recupero di Stiettini, che spedisce la palla fuori. Partita difficile, nella quale le due squadre non sono riuscite ad esprimere al meglio le proprie caratteristiche, anche a causa di un terreno di gioco in condizioni non ottimali e un forte vento. Una partita equilibrata, con predominio del Tobbiana nel primo tempo e del Viaccia nel secondo tempo, nel quale entrambi hanno affondato i colpi nel tentativo di vincere, senza arrivare al gol sia per la bravura dei portieri che per la sfortuna delle traverse colpite. L'arbitro, il signor Cinelli della sezione di Prato, ha nel complesso ben condotto la partita, nonostante alcune decisioni che hanno fatto discutere. Calciatoripiu'. Per il Viaccia: Veneruso , attento e preciso nelle chiusure e spesso in anticipo sugli avversari; Hisely , superiore tecnicamente e fisicamente, non fortunato nelle conclusioni. Per il Tobbiana: Viani , attento e decisivo in due interventi nel finale di gara; Odiase , perno della difesa, abile nel guidare la difesa e preciso nelle chiusure.