RETI: Scarlini, Scarlini, Scarlini, Lamce, Vangelisti, Vangelisti, Bertoldi, Tanganelli, Tanganelli, Mazzorana, Hoxha
CATTOLICA VIRTUS: Spinelli, Galletti, Margheri, Martelloni, Tinti, Mannelli, Mlik, Scarlini, Bertoldi, Vangelisti, Alberghini, Magherini, Lamce, Puglisi. All.: Lorenzo Di Francesco.CERBAIA B: Algieri, Batazzi, Di Marco, Falorsi, Falsettini, Hoxha, Lombardi, Mazzorana, Migliorini, Montomoli, Moretti, Muzzi, Pecchioli. All.: Abderrahim Zahouani.
RETI: Scarlini 3, Vangelisti 2, Lamce, Bertoldi; Mazzorana, Tanganelli 2, Hoxha.
NOTE: parziali: 1-1; 2-0; 4-3.
E', soprattutto, un terzo e ultimo parziale all'insegna del botta e risposta e dei capovolgimenti di fronte a contribuire a fissare sul pirotecnico 7-4 il risultato della sfida tra Cattolica Virtus e Cerbaia, che ha visto i padroni di casa tenere saldamente in mano il comando delle operazioni per larghi tratti del match ma, pur creando molto, dall'altro lato anche rivelarsi spesso imprecisi e non perfetti sotto il punto di vista tecnico e della costruzione, lasciando così la possibilità al collettivo di mister Zahouani di colpire velocemente in ripartenza attraverso un gioco in verticale al servizio dei propri attaccanti. Al netto del ko subìto, sin dalla battute iniziali i biancoblù hanno saputo pur sempre rivelarsi un cliente scomodo per la Cattolica, sfruttando la propria fisicità e la propria grinta per fiondarsi in pressing su ogni pallone e fermando così i relativi avversari sul momentaneo 1-1 al primo intervallo, a cui le due formazioni approdano dopo le reti di Scarlini e Mazzorana. I ragazzi di mister Di Francesco, tuttavia, proseguono nel proprio piano partita volto al costante palleggio allo scopo di attirare su di loro i rivali per poi prenderli alle spalle in superiorità e, grazie ancora a uno Scarlini ispirato al punto tale da mettere a referto un hat-trick, si portano al gong del secondo parziale avanti di due. Negli ultimi 20' di contesa, infine, succede veramente di tutto: se, da un lato, il Cerbaia colpisce per altre tre volte traendo profitto dal sigillo di Hoxha e dal doppio squillo di Tanganelli, sul fronte opposto la Cattolica non si lascia tradire dalla pressione al netto degli spazi in più concessi agli ospiti -aggiudicandosi perciò i tre punti al calar del sipario una volta raggiunta quota 7 grazie alla doppietta di Vangelisti e alle zampate vincenti di Lamce e Bertoldi.