RETI: Meini, Meini, Belloni
Al termine di una partita gradevole e che, complice un campo reso scivoloso dalla pioggia, ha regalato agli astanti sugli spalti qualche intervento da calcio di altri tempi, il Rinascita Doccia si impone di misura, con il punteggio di 2-1, su una Laurenziana che ha comunque, in particolar modo nella fetta centrale di contesa, ottimamente figurato riuscendo a dare del filo da torcere ai propri avversari per ampi sprazzi dell'incontro. Non c'è quasi neanche il tempo di mettersi comodi che i rossoblù rompono immediatamente il ghiaccio al 2' quando Meini, raccolto un pallone vagante in area, si gira prontamente e porta in vantaggio la squadra locale. Nonostante la doccia fredda, la Laurenziana risponde presente gettandosi in avanti alla ricerca del pari: se tuttavia, tra il 10' e il 12', Neri si supera chiudendo lo specchio a Di Bernardo prima e Belloni successivamente, sul fronte opposto il Doccia è invece esiziale e raddoppia con l'implacabile Meini che, su uno splendido angolo dalla destra di Rotolo, si avventa di controbalzo sulla sfera indirizzandola oltre la fatidica linea bianca. La seconda frazione sembra procedere speditamente sui binari di un equilibrio che viene infine spezzato da Belloni che, con un magistrale calcio di punizione, fa secco Neri sul secondo palo: galvanizzati dall'aver accorciato le distanze, i ragazzi agli ordini di mister Santoni giocano sul velluto, impedendo in maniera convincente alla compagine casalinga di superare la propria metà campo pur senza riuscire a ristabilire le sorti del confronto. Si arriva così al terzo e conclusivo spicchio di gara, nella cui prima metà è un forte vento a fare da padrone mettendo i bastoni tra le ruote ai diciotto protagonisti e rischiando finanche di trarre in inganno uno Yaurivilca tuttavia attentissimo, al 44', a deviare in corner un insidioso cross di Geniali. Negli ultimi scampoli la Laurenziana sfiora il 2-2 con Uva mentre il Doccia, dal canto proprio, torna ad aumentare i giri del motore nel tentativo di chiudere la partita: il risultato, ad ogni modo, non muterà più sino al triplice fischio in virtù di una staffilata da fuori di Caiani che al 57' si stampa sulla traversa e di una bella conclusione dalla distanza di Rotolo che non riesce però a centrare il bersaglio 60 più tardi.