3' Bellesi
20' Mauriello
44' Luzzi rig.
LAMPO MERIDIEN: Mariotti, Noka, Damiani, Vannini, Faratro, Lucarelli, Nikaj, Mauriello, Bellesi, Febbe, Di Lorenzo. A disp.: Guidi, Gega, Baldini, Gokaj, Musumeci, Cortesi, Botti, Fiori, Mazzoni. All.: Giorgetti Mirko
PONTASSIEVE: Biagioli, Casci, Conti, Giudice, Rosetti, Bonini, Fibbi, Buset, Piccioli, Macheda, Luzzi. A disp.: Sderci, Francalanci, Rossi, Misuraca, Mati, Baggiani, Carlucci, Tesi, Hamzai. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Filippo Bertoloni di Prato
RETI: 3' Bellesi, 20' Mauriello, 44' rig. Luzzi
Ogni singola mossa dell'estate ha avuto un obiettivo chiaro: rendere la stagione meno complicata della scorsa, la prima nell'élite, iniziata con un ripescaggio e chiusa con una salvezza all'ultima giornata dopo aver cambiato quattro allenatori. Dopo i primi novanta minuti si può dire che la Lampo Meridien quantomeno ha iniziato bene: il 2-1 sul Pontassieve, che ci s'attende tra i protagonisti, vale tre punti che potranno tornare buoni qualsiasi sia l'obiettivo tra qualche mese. Alla prima ufficiale sulla nuova panchina dopo sei anni a Fucecchio, nel mezzo un titolo regionale, Mirko Giorgetti non può che essere soddisfatto della prima uscita dei suoi; soddisfatto soprattutto dell'ottimo approccio, che culmina nel vantaggio dopo tre minuti scarsi: segna Bellesi, segna scaricando sotto la traversa il filtrante di Febbe servito sulla trequarti offensiva da un retropassaggio azzardatissimo di Piccioli, che dopo il triennio all'Affrico (cinquantuno le reti segnate, solo sette però nell'ultima stagione) sognava un esordio diverso da centravanti del Pontassieve. Non è l'unico errore della prima metà del primo tempo: è lento, troppo lento il passaggio orizzontale di Buset per Giudice al limite dell'area di rigore; troppo lento, tanto lento da favorire l'intervento di Nikaj e il successivo appoggio per Mauriello, che incrocia rasoterra il diagonale del raddoppio. Dunque al 20' la Lampo si porta sul 2-0, e prima della mezz'ora potrebbe triplicare e chiudere la pratica in anticipo: se, solissimo, di testa Febbe avesse colpito al di qua invece che al di là del palo, si sarebbe già potuto pensare alla prossima giornata. Invece il punteggio stavolta non muta, e all'improvviso il Pontassieve riapre la partita: Bertoloni punisce col rigore (giusto) un fallo di Damiani su Fibbi, a un minuto dalla pausa lo scarto si dimezza. Nel minuto che segue la Lampo sbanda e rischia di cestinare tutti gli sforzi del primo tempo: su un lungo rilancio la difesa legge male il taglio di Macheda, che si presenta davanti a Mariotti e lo scarta ma poi si defila e si fa chiudere lo specchio rimasto incustodito. Il ricordo del pericolo induce la Lampo ad affrontare la ripresa con maggior prudenza; è una decisione efficace, nonostante il possesso prolungato il Pontassieve non riesce a costruire neppure un'altra occasione per pareggiare. Anzi, nel quarto d'ora finale è Biagioli a rischiare di più: finisce fuori d'una spanna il colpo di testa di Musumeci sul traversone di Di Lorenzo (78'), sul palo il tiro di Febbe, che s'era accentrato dalla corsia destra (84'). Dunque perché la respirazione torni regolare la Lampo deve attendere, ma è un bell'attendere: la prima di campionato conferma che è lecito pensare a una stagione diversa. .
Calciatoripiù: Faratro e Mauriello (Lampo Meridien).
esseti