40' Cavallini
73' Febbe
MOBILIERI PONSACCO: Becherini, Messerini, Biondi, Ribechini, Cavallini, Landi S., Cappello, Silvi, Bianchi, Calloni, Viviani. A disp.: Matassi, Guarabhardi, Cogliano, Guidi, Tuntoni, Viviani, Nesti, Marchetti, Ruschi. All.: Vuono Stefano
LAMPO MERIDIEN: Mariotti, Fiori, Damiani, Vannini, Faratro, Garzi, Nikaj, Mauriello, Califano, Febbe, Di Lorenzo. A disp.: Guidi, Eletti, Gega, Baldini, Musumeci, Bellesi, Botti, Mazzoni, Lucarelli. All.: Giorgetti Mirko
ARBITRO: Tommaso Massollo di Viareggio
RETI: 40' Cavallini, 73' Febbe
Un punto all'esordio assoluto, un punto all'esordio interno: sono già due i punti conquistati dal Mobilieri Ponsacco, che se non fosse stato penalizzato dall'ultima decisione di Massollo (era fragoroso il fallo di Faratro su Calloni, sarebbe stato rigore al 90') avrebbe potuto addirittura salire a quattro. Invece gli tocca accontentarsi dell'1-1, comunque un buon pari considerato che l'avversario era la Lampo Meridien reduce dal successo sul Pontassieve e che l'avvio era stato faticoso: Giorgetti aveva infatti preparato alla perfezione la partita, avviata da tre occasioni limpide. Di due protagonista è Di Lorenzo, che prima chiude un buon triangolo mandando in porta Febbe (conclusione inefficace) e poi dalla distanza cerca la porta, mancata d'un metro abbondante; nel mezzo s'era fatto spazio Califano, che dopo un dribbling per crearsi lo spazio necessario era rimbalzato su Becherini. Vive su questi tre spunti il primo quarto della partita; poi il Ponsacco capisce come fronteggiare l'avversario, ne sterilizza la manovra, inizia a prender terreno e passa in vantaggio: segna Cavallini, che cattura il pallone schizzato ai venti metri sull'angolo d'Andrea Viviani e lo scaraventa in porta. Alla fine del primo tempo mancano cinque minuti esatti: la Lampo li sfrutta per sterilizzare l'entusiasmo avversario e, incerottata ma viva, raggiungere la pausa, dopo la quale torna ad aggredire il Ponsacco senza però creare occasioni per quasi mezz'ora. Poi d'un tratto il punteggio torna in equilibrio: in scivolata segna Febbe, che spinge il pallone nella porta incustodita dopo aver superato in sombrero Becherini sul traversone di Bellesi dalla corsia destra. È l'unico istante della ripresa nel quale il Ponsacco sbanda, e dello sbandamento la Lampo prova subito ad approfittare: dall'interno dell'area di rigore Febbe cerca la doppietta immediata, Becherini s'esalta e sulla ribattuta di Baldini si vede salvare dall'opposizione di Biondi, decisivo in copertura con l'aiuto del palo. È l'ultima occasione pericolosa costruita dalla Lampo, che nel finale patisce le accelerazioni di Calloni: per contenere la prima, che avrebbe prodotto un'occasione da rete, Mazzoni si gioca l'espulsione; sulla seconda Massollo grazia Faratro, che all'interno della propria area di rigore aveva affondato un intervento in ritardissimo. Dunque resta senza esito la superiorità numerica, senza esito gli ultimi assalti; il Ponsacco se ne rammarica, ma della seconda prova stagionale può essere orgoglioso: nell'élite, è evidente, ci sta comodissimo. .
.
Calciatoripiù : con l'intervento del 90', in ritardo su Calloni (Mobilieri Ponsacco), Faratro rischia di compromettere una prova fin lì perfetta; Massollo lo grazia, e allora la rete di Febbe (Lampo Meridien) resta l'ultima della partita.
esseti