• Juniores RegionaliElite
  • 18/10/2025 16.00.00
  • FRATRES PERIGNANO
    4' Oliva
    12' Oliva
  • 2 - 1 18/10/2025 16.00.00
  • LAMPO MERIDIEN
    53' Dianda

Commento


FRATRES PERIGNANO: Calloni, Celi, Chiarini (3), Pirrone, D Angelo, Silvestri M., Oliva, Ben Toraa, Riccomi, Pucci, Mecacci. A disp.: Mazzetti, Lepri, Gazzarrini, Malacarne, Falleni, Karaj, Nieddu, Silvestri Y., Colangelo. All.: Lucarelli Massimo
LAMPO MERIDIEN: Mariotti, Fiori, Damiani, Vannini, Dianda, Mazzoni, Nikaj, Lucarelli, Bonfanti, Califano, Gokaj. A disp.: Guidi, Garzi, Musumeci, Gega, Baldini, Mauriello, Mangialardi, Cortesi, Febbe. All.: Giorgetti Mirko
ARBITRO: Lorenzo Ambrosini di Carrara
RETI: 4' Oliva, 12' Oliva, 53' Dianda
Non esiste terzo polo (chissà se qualcuno ha mai detto che «le partite si vincono al centro»), nel calcio il bipolarismo ha trionfato da un po': tenere un profilo basso può essere l'unica mossa possibile, oppure sinonimo d'ipocrisia. La propria scelta il Fratres Perignano l'ha fatta, e ufficializzata dopo aver espugnato Sesto Fiorentino: questa dev'essere la stagione buona per cancellare la tragedia d'un anno e mezzo fa, la catastrofe di Fornacette e il titolo regionale consegnato alla Lastrigiana poi campione d'Italia; o almeno dev'essere la stagione buona per provarci. La strategia prescelta ha il pregio della chiarezza: per neutralizzare il rischio d'una beffa all'ultimo bisogna emulare la Sestese dell'anno scorso, conquistare il prima possibile il maggior numero di punti. Viene tutto più facile se nel primo quarto d'ora una mezzala segna una doppietta di testa, e se la fortuna dà una mano sui contrattacchi della Lampo Meridien, che in avvio di ripresa dimezza lo scarto (segna Dianda) e che però oltre non riesce ad andare. Dunque si chiude 2-1 la partita avviata dalle due torsioni vincenti d'Oliva (il solito l'autore dei due assist, Pucci, su due calci da fermo), che alla mezz'ora, stavolta Riccomi l'ispiratore, manca la tripletta per una dozzina di centimetri: tanti ne misura la traversa, contro cui rimbalza il pallone stavolta calciato di collo destro. È, ed è paradossale considerato quanto accaduto fino a quel momento, l'ultima circostanza nella quale la Lampo rischia: d'un tratto, complici anche le mosse della panchina che si gioca Febbe prima della pausa, l'inerzia complessiva cambia; se n'ha un segnale già sulla giocata di Califano per Bonfanti, che calcia alto. È il primo squillo d'una partita nuova, che nella ripresa assume una fisionomia opposta: l'accentua la rete di Dianda, che allo stesso modo ci aveva provato cinque minuti prima e che al 53' stacca perfetto per deviare in porta un angolo calciato da Luca Mazzoni. Il 2-1 galvanizza la Lampo, che di punti ha bisogno e che prova a ottenerne almeno uno: glielo negano i legni, sui quali (traversa, poi palo interno) rimbalza il colpo di testa di Bonfanti a colpo sicuro. Se a quest'episodio, emblematico d'un momento sfortunatissimo, s'aggiungono il rigore richiesto da Dianda e il muro che la difesa del Fratres Perignano erige dinanzi al colpo di testa di Luca Mazzoni, allo stacco sottoporta, si capisce perché per la seconda sconfitta in sei partite la Lampo è così amareggiata, e perché il Fratres Perignano comincia a pensare che possa essere davvero la volta buona. .
Calciatoripiù
: motivato dalla convocazione in prima squadra, con una prestazione superlativa al centro della difesa Marco Silvestri sigilla il successo creato dalla doppietta d'Oliva (Fratres Perignano).
esseti