21' Intaschi
80' Launari
87' Sgado
93' Intaschi
10' Crini
26' Mugnaini
42' Fossi I.
45' Fossi I.
53' Fossi I.
SERAVEZZA: Azzi, Bertoni, Casolare, Mingazzini, Benedetti, Privitera, Gatti, Beltrano, D Antonio, Balestracci, Intaschi. A disp.: Mazzantini, Carli, De Angeli, Launari, El Fallah, Sgado, D Andrea, Coppola . All.: Trifoni Pierfederico
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, De Sa, Peccini, Mugnaini, Lazzerini M., Chirinos, Morozzi, Zini, Crini, Cullhaj, Fossi I.. A disp.: Dallai, Lazzerini C., Narduzzi, Tapinassi, Torres Perez, De La Cruz, Virdo, Burgassi Da.. All.: Fraccone Marco
ARBITRO: Fabio Pierucci di Carrara
RETI: 10' Crini, 21' Intaschi, 26' Mugnaini, 42' Fossi I., 45' Fossi I., 53' Fossi I., 80' Launari, 87' Sgado, 93' Intaschi
Due minuti ancora e il Seravezza avrebbe pareggiato, e sarebbe stato clamoroso; lo sarebbe stato perché all'80' la Cattolica Virtus vinceva 1-5, e il 4-5 era impronosticabile: le reti di Launari, Sgadò e Intaschi (doppietta, aveva già segnato nel primo tempo) non bastano a correggere il verdetto, ma oltre a insaporire il finale portano con sé un'indicazione chiara quantomeno sul livello di concentrazione di chi Fraccone ha inserito dalla panchina. Per colpa di troppe distrazioni la Cattolica Virtus ha rischiato di non vincere, e sarebbe stato clamoroso; clamoroso perché calciando sotto l'incrocio (sorpreso Bracci) una punizione dai venti metri Intaschi aveva pareggiato (21') lo 0-1 di Crini, che tagliando sul primo palo aveva anticipato Azzi sul traversone di Morozzi sceso sul fondo (10'), ma nel giro di cinque minuti il vantaggio era stato ristabilito: aveva segnato Mugnaini, già ispiratore dell'azione della prima rete, che col mancino aveva finalizzato il servizio di Zini, prezioso nel pressing alto sulla corsia sinistra. Concretizzatosi poco oltre la metà del primo tempo, l'1-2 regge per un quarto d'ora, poi la Cattolica dilaga: segna due volte Fossi, che prima s'infila nel corridoio aperto dalla combinazione tra Zini e Crini, poi trasforma il rigore che sul filtrante di Cullhaj (ottimo Peccini nella transizione) s'era conquistato per il sandwich in cui l'avevano stretto Azzi in uscita e Bertoni. Dunque alla pausa la Cattolica può contare su tre reti di vantaggio, che diventano quattro in avvio di ripresa: col velo di Crini, che tre minuti prima aveva colpito di testa sull'ennesima combinazione mancina tra Peccini e Zini con traversone annesso (buona la parata d'Azzi), una rimessa laterale profonda si trasforma in un'occasione da rete, finalizzata di nuovo dal destro di Fossi. Il sigillo sulla tripletta sembra chiudere la partita, che però il Seravezza (nell'equilibrio ritrovato incide la mossa di Trifoni, che da tre riporta a quattro il numero dei difensori: è di tanti la sensazione che d'ora in poi s'andrà avanti così) prova a riaprire nonostante l'errore sottoporta di Mingazzini sull'indecisione di De Sa e il rischio corso sullo scambio tra Crini e Virdò, che scheggia il palo. La rete di Launari, che a dieci minuti dalla fine trova la porta dopo un dribbling condito da due rimpalli utili per liberarsi al tiro, inizia a ridurre lo scarto; e la punizione di Sgadò, che da trenta metri imbulletta il pallone sotto l'incrocio (esecuzione sopraffina, Bracci però parte tardi), inizia a far tremare la Cattolica Virtus. Già accentuati dalla traversa colta di testa da Benedetti sul calcio d'angolo di Sgadò, i brividi si fanno più intensi sul rigore (fallo di Tapinassi su D'Antonio, che poco prima ne aveva chiesto un altro) che Intaschi trasforma in due tempi nonostante la prima respinta di Bracci: alla Cattolica va bene che il tempo sia finito, troppo alto il rischio d'una beffa impronosticabile dopo un'ora e un quarto a livelli altissimi. .
Calciatoripiù: Intaschi, Launari (Seravezza), Mugnaini e Fossi (Cattolica Virtus).
esseti