15' Truscelli
24' Gori J. rig.
45' Nistri
75' Sarti
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Ancillotti, Ciatti, Venuti, Morandi, Borelli, Magni, Allori, Vannucci, Nistri, Gori J., Truscelli. A disp.: Baldi, Cukaj.iang, Nardini, Puggelli, Sarti, Mocali, Ding, Caponi. All.: Galeotti Francesco
SPORTING CECINA: Casprini, Carbone P., Ciampi, Bapary, Bandinelli, Lucido, Marianelli, Yzerillari, Galvano, Federighi, Balloni. A disp.: Lepri F., Ciaccio.hani, Marini, Pavoletti, Iuppa, Malfanti, Giannessi, Granchi. All.: Menicagli Alessandro
ARBITRO: Leonardo D Ascoli di Arezzo
RETI: 15' Truscelli, 24' rig.Gori J., 45' Nistri, 75' Sarti
Che bella squadrettina che ha montato Antonio Facchi. A dirlo non sono gli occhiali (rosso)blu del cronista: lo suggerisce esplicita la classifica, che dopo due giornate nel trio a punteggio pieno a due big come il Tau, favoritissimo per la vittoria finale, e il Montevarchi di Pugliese associa il Csl Prato Social Club. La posizione e la compagnia così gradita non sono gli unici effetti apprezzabili del 4-0 inflitto allo Sporting Cecina, ancora alla ricerca del primo punto stagionale (ma per l'appunto ha giocato contro due big: esordì contro il Montevarchi): Truscelli e Jacopo Gori segnano per la seconda volta consecutiva, stavolta seguiti da Nistri e Sarti; e dopo centosessanta minuti la porta resta inviolata. Del secondo dato il merito se lo prende Ancillotti, in avvio decisivo due volte su Balloni dopo una sciocchezza con cui la difesa avrebbe potuto condizionare il resto della partita; invece, nonostante l'occasione enorme registrata a freddo, si resta sullo 0-0 un altro po'. Poi allo Sporting Cecina il Csl non ricambia la cortesia: coinvolto in un possesso scaturito da una rimessa laterale all'apparenza innocua, Casprini traccheggia col pallone tra i piedi e se lo fa sottrarre da Truscelli, che dopo aver vinto il contrasto lo deposita nella porta incustodita. Improvvisamente in svantaggio, lo Sporting Cecina accenna una reazione e naufraga nel giro d'una decina di minuti, di nuovo per un'incertezza difensiva: anziché affondare l'intervento su Nistri, che il filtrante di Vannucci aveva liberato in area ma che il sistema di marcature aveva costretto a disporsi spalle alla porta, Lucido avrebbe potuto temporeggiare; invece affonda l'intervento, ed è un intervento falloso, e il perimetro dell'area è più che superato, e dunque D'Ascoli concede al Csl il rigore che Jacopo Gori trasforma nel raddoppio. Nei cinque minuti che accompagnano alla mezz'ora lo Sporting Cecina sbanda, e rischia d'uscire dalla partita; ci resta perché il colpo di testa di Magni, che s'era inserito alla grande sul traversone d'Allori da sinistra, esce sopra la traversa, e restandoci crea due occasioni per dimezzare lo scarto: capitano entrambe a Federighi, che per due volte grazia Ancillotti inquadrando sì lo specchio, ma con due tiri troppo lenti. Non incide neppure Balloni, che in avvio di ripresa si ritrova sul destro un pallone prezioso, ma rimontato dalla difesa non riesce a trovare tempo e spazio per concludere; non ha pietà invece il Csl, di nuovo in rete sulla pressione alta d'Allori, che dopo aver intercettato uno scarico pigro della difesa avversaria serve a Nistri il pallone del 3-0 (45'). Disperato perché piegato soprattutto dai propri errori, che sommati al cinismo degli avversari rendono già quasi irrimediabile lo scarto, lo Sporting Cecina cerca comunque di riaprire la partita: della stoccata s'incarica Marianelli, che da fuori convoca Ancillotti a una parata non banale. È l'ultimo sussulto: Lucido chiude anzitempo una partita complicata facendosi ammonire per la seconda volta dopo un fallo su Nistri; e il Csl colpisce ancora, stavolta con Sarti, che in diagonale segna il 4-0 sugli sviluppi d'un angolo ben alimentato dalla combinazione tra Borelli e Jacopo Gori. L'esultanza è motivata: senza (ancora) azzardare troppo, il Csl fa bene a non porsi alcun limite. .
Calciatoripiù: Truscelli indirizza a favore del Csl una partita che lo Sporting Cecina non riesce a rimediare neppure con l'ingresso d' Iuppa , il più positivo.
esseti