Vannozzi
Magnolfi
Sahbani
FLORIA: Cesari, Parravicini, Del Lungo, Razzauti, Morales, Michelini, Magnolfi, Bussotti, Vannuccini, Vannozzi, Tiberti. A disp.: Massetani, Ciappina, Zolfanelli, Galeotti, Giglietti, Galli, Rexha, Ridi, Rosselli. All.: Sbolci Davide
SETTIGNANESE: De Fazio, Spanu G., Magnelli, Chiummiello, Tarantoli, Sommazzi, Giovannelli, Sahbani, Ciani, Stani, Nodari. A disp.: Falchi, Carpanesi, Agostinelli, Madio, Manfrin, Failli, Sulejmanovic, Giardina, Perrino. All.: Petriccione Luigi
ARBITRO: Andrea Bianchi di Firenze
RETI: Vannozzi, Magnolfi, Sahbani
Ormai da qualche anno Floria-Settignanese non è solo uno dei tanti derby di Campo di Marte. È una partita ricca di storie infinite, di ricordi dolci o ferite brucianti, di ragazzi che cambiano casacca da una parte e dall'altra, di post sui social e chiacchiere di scherno durante la settimana. Stavolta - e non è la prima dopo gli ultimi scontri - sorride la Floria, che vince 2-1 in rimonta nonostante il buon avvio degli avversari. Sbolci chiedeva continuità dopo il buon pari ottenuto sul campo di Monteserra, Petriccioni una reazione immediata. E almeno nella prima parte la foga messa in campo della Settignanese sembra in qualche modo sorprendere gli avversari. Cesari fa buona guardia sugli sviluppi di un calcio d'angolo e poi si supera sul tocco sottomisura di Nodari, ma niente può sull'incursione solitaria di Sahbani che sorprende in velocità la retroguardia, entra in area dalla sinistra e insacca con un diagonale preciso. Tanto attesa, per un bel po' la reazione della Floria non arriva, ma con il passare dei minuti cala anche la furia agonistica della Settignanese, che di fatto non riesce più a sfondare. Venti minuti di nervosismo e poco più. Poi la Floria trova la scintilla tanto attesa. Vannozzi passa sulla sinistra, evita un avversario e confeziona un cioccolatino che Tiberti deve solo scartare: la difesa della Settignanese mura la conclusione a colpo sicuro, sul pallone vagante arriva Magnolfi che non ci pensa troppo e sul palo lontano infila l'incolpevole De Fazio. La rete del pareggio scuote più la Settignanese che la Floria: Cesari neutralizza la punizione calciata da Notari, poi si supera sulla conclusione di Sahbani dalla distanza. Il calcio sa essere tanto esaltante quanto spietato; e così, su un lancio lungo verso il vertice sinistro dell'area, contrastato Tarantoli smanaccia via un pallone sostituendosi al portiere: Bianchi (appena sufficiente la direzione arbitrale, in più di un momento rischia di perdere il controllo) non può fare altro che concedere il rigore alla Floria, Vannozzi calcia forte e spiazza De Fazio. È il vantaggio della Floria, il punteggio su cui le due squadre vanno al riposo. La ripresa racconta nervosismo, poca lucidità e tanti errori tecnici da una parte e dall'altra. La Settignanese prova a riprendere il risultato calciando punizioni su punizioni a centro area, ma la retroguardia della Floria si difende spesso con ordine. Dall'altra parte finisce sprecata più di una ripartenza per mettere in ghiaccio la partita, che così rimane viva fino alla fine e lascia fin troppa ansia sugli spalti e sul terreno di gioco. I nuovi entrati dalle panchine non cambiano l'inerzia della partita, che stancamente si porta sul finire con i portieri praticamente mai impegnati. Solo prima del recupero (sei interminabili minuti, che diventano alla fine nove per alcune interruzioni) De Fazio salva il tiro di Galeotti a botta sicura. Finisce così, con il risultato cristallizzato al quarantesimo del primo tempo. La Floria si prende i tre punti, la Settignanese (poca consolazione, magari) la prestazione. .
Calciatoripiù: Michelini e Morales Holguin (Floria) fanno buona guardia, Sahbani (Settignanese) segna e prova costantemente a pungere.
Federico Pettini