• Allievi B RegionaliMerito
  • 27/09/2025 17.15.00
  • CATTOLICA VIRTUS
    73' Manzini
  • 1 - 2 27/09/2025 17.15.00
  • TAU CALCIO
    36' Mosso
    77' Spinelli

Commento


CATTOLICA VIRTUS: Bisulca, Santi, Scopetani, Bramanti, Manzini, Burgassi Da., Dainelli, Palchetti, Stiacci, Masi G., Memis. A disp.: Silverio, Susini, Sani, La Ragione, Viviani, Paolucci, Burgassi Di., Mazzantini, Contini. All.: Bargellini Massimo
TAU CALCIO: Mariotti, Guidi A., Spinelli, Mosso, Rigacci, Citti, Goxhaj, Galli, Silla Di., Geri, Sow. A disp.: Barsottelli, Lapi, Mannucci, Blini, Cecchetti, Di Blasi, Bonacchi, Lisisco, Casamenti. All.: Marconcini Emanuele
ARBITRO: Edoardo Giuliani di Pistoia
RETI: 36' Mosso, 73' Manzini, 77' Spinelli
Meno male che su questo calcio non si può scommettere. Avrebbe pagato pochissimo una vittoria del Tau con una rete di uno dei due ex nei minuti finali; avrebbe pagato pochissimo perché il calcio ha le sue ragioni, e la ragione le conosce bene: era tutto apparecchiato perché fosse uno tra Blini e Spinelli a decidere l'esordio interno della Cattolica Virtus, temporaneamente esiliata a Tavarnuzze in attesa che si completino gli interventi a Soffiano. E siccome il calcio non sapeva decidere a quale dei due ex far decidere la partita, nell'azione cruciale li coinvolge entrambi: è Blini, quarantotto reti nelle due stagioni in giallorosso, a calciare l'angolo che a tre minuti dalla fine pesca sul secondo palo Spinelli e gli consente di toccare dentro il pallone del raddoppio. Per vincere il Tau ne aveva bisogno: anche se deve ancora un po' assestarsi dopo i mille movimenti, in entrata e in uscita, registrati in estate, la Cattolica Virtus dimostra che gli insegnamenti di Bargellini stanno già facendo presa; e per trentasei minuti gioca alla pari con gli avversari, cui concede una sola occasione (enorme: Bisulca, che con le sue parate contro la Sestese ebbe un gran peso nell'assegnazione dello scorso campionato, s'esalta su Sow) e che impressiona con l'affondo di Stiacci neutralizzato da Mariotti (gioca lui stavolta, non c'è Bella). È chiaro che per sbloccare il punteggio c'è bisogno della giocata del campione: dal nulla la sfodera Mosso, che a quattro minuti dalla pausa calamita un pallone allontanato fuori dall'area di rigore avversaria e col mancino segna la seconda rete consecutiva dopo quella al Fucecchio. Lo svantaggio in uno dei momenti cruciali della partita sembra galvanizzare il Tau, che nella ripresa gioca meno contratto e costruisce almeno quattro occasioni per chiudere la pratica; la ferocia però non l'assiste: sono dolci, troppo dolci, Blini, Geri e Lisisco una volta raggiunta la pedana; e davanti a Goxhaj s'erge imperioso Bisulca, che con una parata fantastica tiene la partita aperta. È il segnale della riscossa: a meno di dieci minuti dalla fine la difesa del Tau è troppo passiva sull'angolo ben calciato da Paolucci; ne approfitta Manzini, che taglia sul primo palo e da lì spizza il pallone prolungandolo in porta. Sarebbe un perfetto finale a sorpresa, al quale però il calcio non è abituato: il calcio s'aspetta la rete dell'ex; e in collaborazione con Blini, l'altro ex, puntuale Spinelli la segna. Forte e autentica, l'emozione non cancella il dato crudo: dopo aver esultato per diciannove volte in tre anni, stavolta la Cattolica Virtus per una sua rete si ritrova a lacrimare. .
Calciatoripiù
: nella partita decisa da uno dei più attesi - Spinelli non può non essere citato - spicca anche un altro pezzo della batteria dei terzini, quello composto da Santi (Cattolica Virtus) e Guidi (Tau Altopascio).
esseti