• Juniores RegionaliB
  • 13/09/2025 17.30.00
  • CSL PRATO SOCIAL CLUB
    Marzucchi
  • 1 - 2 13/09/2025 17.30.00
  • CALENZANO CALCIO
    Bracale
    Fantaci

Commento


CSL PRATO SOCIAL CLUB: Cambi, Voshtina, Franco, Marzucchi, Pareti, Ilehomor, Cicciarella, Caccamo, Faggi, Cina, Mucaj. A disp.: Mencancini, Magnolfi, Santanni, Obilom Alagwu, Igho, Bambini, Grifasi, Minniti, Jaballah. All.: Casprini Giovanni
CALENZANO CALCIO: Giorgi, Baroni, Barucci, Bracale, Fantaci, Ferroni, Giaquinto, Lastrucci, Nardi, Petruzzi, Volpi. A disp.: Calamai, Curri, Gorga, Masi, Matranxhi, Rosati, Sarti, Tarli. All.: Fiorentino Massimo
ARBITRO: Ayyoub Bouhaddou di Firenze
RETI: Marzucchi, Bracale, Fantaci
Se il buongiorno si vede dal mattino, allora CSL Prato Social e Calenzano avranno da che divertirsi in questo 2025-2026 sportivo. Al di là di una condizione fisica e atletica ancora -naturalmente- da guadagnare in toto, i due schieramenti danno già spettacolo in quel di Vernio plasmando una partita vera, vivace, agonisticamente gagliarda come magari è difficile aspettarsi subito alla prima giornata di campionato. Le preparazioni efficaci di mister Della Scalla e di mister Fiorentino stanno già portando i loro frutti, al netto di vincitori e vinti. Perché se le note positive per il Calenzano sono tante e corroborate al meglio dai tre punti meritatamente messi in cascina, anche sponda CSL c'è da esser soddisfatti sotto diversi aspetti, soprattutto sul piano caratteriale. Il gol -capolavoro- siglato all'ultimo secondo del match è infatti emblema inequivocabile di quanto la squadra sia già sul pezzo e mentalizzata, pronta a battagliare fino alla fine senza darsi mai per vinta. Già dai suoi primi vagiti la gara si tinge di un'intensità marcata, col Calenzano che si arma di coraggio e personalità prendendo in mano il pallino del gioco per contrastare l'importante fisicità degli avversari. Il primo a saggiare i riflessi di Cambi è Ferroni, che dal limite impegna il portiere in una respinta in angolo. Bracale di testa non inquadra il bersaglio a pochi metri dallo specchio ma il Calenzano rimanda solo di qualche minuto l'appuntamento col vantaggio che arriva, meritato, intorno al 25', dopo una prima parte di gara condotta per la maggiore nella metà campo pratese. Sulla destra il duo Fantaci-Petruzzi dialoga bene, con quest'ultimo che innesca in area lo stesso Bracale, bravo a inserirsi coi tempi giusti e a piazzare di testa la sfera all'angolino basso. Incolpevole Cambi nella circostanza. Col coltello tra i denti il CSL riesce a reggere l'urto e a rimanere in partita, rientrando negli spogliatoi sì in svantaggio ma col minimo scarto. E a inizio ripresa sono proprio i pratesi i primi a ripartire forte, forse sospinti da una condizione atletica maggiormente brillante. Caccamo e compagni provano ad assediare il bastione difensivo fiorentino impadronendosi del possesso palla ma, nonostante gli sforzi, di azioni veramente pericolose non se ne registrano dalle parti di Giorgi, ben protetto da un pacchetto difensivo superlativo in letture e posizionamento. Il cronometro scorre così senza particolari sussulti da registrare se non quando, intorno al 67', una veloce ripartenza del Calenzano si tramuta nel raddoppio come un fulmine a ciel sereno. Nardi recupera un buon pallone a metà campo imbeccando in profondità Ferroni, il quale entra in velocità in area venendo steso da un difensore. Per l'arbitro non ci sono dubbi e dal dischetto Fantaci inchioda lo 0-2 della virtuale sicurezza. La girandola di sostituzioni messa in moto dai due allenatori contribuisce a mantenere la partita spumeggiante, e le nuove forze in campo tengono vivo lo spettacolo fino alla fine. Senza più nulla da perdere, il CSL si getta all'arrembaggio negli ultimi venti minuti mettendo alle corde il Calenzano, che dalla sua rinuncia ad attaccare se non alleggerendo di tanto in tanto la pressione con qualche abbozzo di ripartenza. Come in occasione del tris sfiorato da Fantaci, il quale si vede strozzare in gola l'esultanza da un miracolo compiuto sulla linea di porta da un giocatore avversario, provvidenziale nel rimpallare lontano il tap-in del numero 11 a portiere battuto. Mister Della Scala carica i suoi e il tanto agognato gol arriva, ma troppo tardi. All'ultimo secondo del quarto minuto di recupero, un pallone respinto fuori dall'area di rigore fiorentina viene raccolto da Marzucchi che scarica un bolide all'incrocio dei pali tanto bello quanto inutile ai fini del risultato. Al triplice fischio, arrivato subito dopo la battuta dal centro, è dunque il Calenzano a esultare per i primi tre punti stagionali in virtù di un 1-2 pregno di buone indicazioni.