55' Nikolla rig.
29' Natale
CORTONA CAMUCIA: Tegli, Ampa Salif, Pietrantonio, Petrocchi, Migliacci, Peruzzi (46' Petica), Hamadou (80' Monaldi), Rossi, Sonko (46' Marcelli), Nikolla (80' Vidal Natali), Ferretti (66' Bottonaro). A disp.: Mascia, Leonardi, Torresi, Salvietti. All.: Peruzzi Giulio
MONTAGNANO: Scarpelli, Fucci, Natale, Gregori, Corsetti, Nocentini C., Luconi, Torzoni, Parretti, Acosty, Pedrelli (40' Gadani). A disp.: Sorelli, Carnevale, Capogna, Rubbioli, Bagnai, Essoussi, Cerofolini, Bonci. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Eugenio Como di Arezzo
RETI: 29' Natale, 55' rig.Nikolla
NOTE: Ammoniti Gregori, Parretti.In un assolato pomeriggio quasi primaverile e davanti al pubblico delle grandi occasioni, Cortona Camucia e Montagnano si dividono la posta, con un pareggio per 1-1 che non accontenta in pieno nessuna delle due compagini, seppur gli arancioni possano essere abbastanza soddisfatti, mentre i rossoblù di Fani tornano da una trasferta insidiosa con un punto che muove la classifica; gli arancioni di casa di Giulio Peruzzi hanno comunque giocato una partita positiva, facendo miglior figura degli avversari pur fallendo in un paio di circostanze il colpo del ko, che avrebbe messo il torellini in una situazione molto delicata. Dal canto loro i ragazzi di Fani hanno disputato una gara dai ritmi blandi e senza grandi spunti, se si esclude la vivacità di Acosty che è andato alla conclusione varie volte, pur senza riuscire a centrare lo specchio della porta, risultando comunque il più pericoloso dei suoi; passando alla cronaca mister Peruzzi, privo di alcuni giocatori infortunati, schiera un coraggioso 4-2-3-1, con Tegli tra i pali, Ampa Salif, Migliacci, Peruzzi e Pietrantonio in linea di retroguardia da destra a sinistra, capitan Rossi e Petrocchi in mediana, con Hamadou Nikolla e Ferretti dietro all'unica punta Sonko, mentre la squadra di Fani con scelte praticamente obbligate si dispone sul terreno di gioco con un camaleontico 3-5-2 con Scarpelli in porta, Nocentini, Corsetti e Natale a formare il trio difensivo, Fucci e Pedrelli a tutta fascia, Torzoni, Gregori e Luconi a centrocampo, con Acosty in appoggio a Parretti in avanti. Al 16' Hamadou imbuca per Sonko, il quale tiene a distanza Corsetti, ma il destro finisce fuori bersaglio; passano sette minuti ed una punizione dal limite di Nikolla manda la sfera sopra la traversa. Al 30' alla prima sortita offensiva il Montagnano passa a condurre, quando Pedrelli se ne va sulla sinistra e crossa, Acosty solo a centro area di testa impegna Tegli che si supera, sulla palla si avventa Natale che si libera di Migliacci e col destro realizza, con il portiere stavolta non irreprensibile e con il primo tempo che termina così con i ragazzi di Fani avanti per 0-1. Nella ripresa il Cortona parte a spron battuto alla ricerca del pareggio ed al 52' sul lancio di Rossi, Ferretti tocca la palla e viene steso da Natale con un intervento sciagurato in area di rigore, con l'arbitro che assegna il giusto penalty e con Nikolla che trasforma con freddezza per il pari locale; sette minuti dopo errore in disimpegno del Cortona Camucia, Acosty prova il destro che termina alto. La gara scorre via senza ulteriori sussulti e per vedere l'ultima nota degna di cronaca bisogna arrivare al 92', quando Fucci lancia Acosty il quale si libera in velocità e di sinistro prova a sorprendere Tegli, il quale respinge con bravura blindando il pareggio per la sua compagine; termina così 1-1 l'atteso anticipo del campionato di Promozione, con il Cortona che mantiene la linea di galleggiamento e ottiene il terzo risultato utile consecutivo, dimostrando un buon collettivo che può mantenere la categoria, mentre la corazzata Montagnano con un gioco lento e prevedibile continua nella fase involutiva, lasciando qualche altro punto per strada e dimostrando di vivere un periodo delicato, considerato anche la prematura eliminazione in Coppa Italia per mano del Foiano. I prossimi impegni vedranno la compagine arancione andare a far visita al Pontassieve in una sfida di media classifica in cui le due compagini dovranno far capire se andare in alto o stare attenti alle zone pericolose, mentre il Montagnano al Santi Sartiani ospiterà la sempre temibile Casentino Academy in una sfida di alta classifica che potrà dire qualcosa in più sul valore delle due compagini.
Mirko Zacchei