SETTIGNANESE: Daddi, Giraldi, Corri, Pacini Gaeta (55' Tofanari), Baik Said, Elisacci, Cosmi (64' Capanni), Caparrini, Cenni (87' Fani), Piazza (78' Marrani), Giustarini (77' Cremonini). A disp.: Serio, Materassi, Lari, Iania T. . All.: Zecchi Leonardo
SINALUNGHESE: Marini, Bonechi, Chottong, Mazza L., Fineschi, Gagliardi, Redi (80' Sacco), Dema, Bardelli, Bucaletti, Miccio (88' Nannoni). A disp.: Gialli, Cresti A., Celestini, Bongini, Tacchini, Palazzi, Parri. All.: Testini Enrico Giuseppe
ARBITRO: Francesco Menchini di Viareggio
NOTE: Espulsi Iania T. al 43', Bucaletti al 42', Celestini al 46'. Ammoniti Giraldi, Cosmi.Termina a reti inviolate il match di cartello della quarta giornata: difficilmente i palati più fini avranno apprezzato la partita del Valcareggi di Firenze nella quale le due squadre, pur ricche di talento, si sono affrontate all'insegna del più aspro nervosismo per metà gara e di una languida apatia per l'altra metà. A spaccare in due la partita è l'episodio del 42', il cartellino rosso sventolato in faccia a Daniele Bucaletti, reo di un brutto fallo da dietro su Giustarini, sanzione probabilmente corretta - regolamento alla mano - ma alquanto sorprendente se rapportata alla notevole tolleranza applicata fino a quel momento da un direttore di gara che, esattamente come i collaboratori, non è apparso in forma smagliante. Fino a quel punto, in effetti, si erano visti più calci che calcio e tra fallacci, scontri fortuiti violenti e infortuni più o meno reali, una Sinalunghese piuttosto asfittica: solo due conclusioni di una certa pericolosità, al 15' una girata di Bucaletti di poco fuori misura e al 17' un diagonale destro di Miccio neutralizzato da Daddi. La Settignanese produce invece qualcosina di più e al 28' Pacini Gaeta, servito da una bella intuizione verticale di Giustarini, prova a sorprendere Marini in uscita con un pallonetto, ma vede la sua traiettoria deviata in extremis da un intervento difensivo di Gagliardi. Al 34', su cross sporco da sinistra di Giraldi, la palla rimbalza in piena area e Caparrini, tutto solo, se la ritrova sul destro: il centrocampista calibra però male la conclusione di controbalzo, e manda oltre la traversa l'occasione più nitida della gara. Poi arriva l'espulsione di Bucaletti, decisione che ha l'effetto di placare finalmente la tensione agonista fin lì maturata: rilassa la Settignanese, che saprà di poter contare sull'uomo in più, e costringe la Sinalunghese ad affrontare la seconda frazione con più raziocinio. Tra le due diverse impostazioni di pensiero, risulta assai più giovevole quella degli ospiti: se infatti i padroni di casa, malgrado il vantaggio numerico e i numerosi cambi elaborati da mister Zecchi, non riusciranno più a trovare le energie mentali per proporsi offensivamente con decisione, i rossoblù di mister Testini interpretano alla perfezione le tattiche di contenimento, rallentano la manovra, gestiscono ottimamente il tempo e talvolta riescono addirittura a rendersi pericolosi in avanti. È clamorosa al 48' la traversa piena colpita da Redi, con un destro perfettamente calibrato, su un calcio di punizione dal limite provocato da un ingenuo fallo di Elisacci su Miccio; ma non è l'unica occasione per gli ospiti in questa seconda frazione. Vanno ricordate anche la parata di Daddi su colpo di testa di Mazza al 56' e la conclusione di poco a lato di Dema al 63', mentre nei minuti finali, esattamente all'83', la Sinalunghese va ripetutamente vicina al gol in un'azione convulsa scaturita da calcio d'angolo, finché ancora Daddi non riesce a metterci una pezza sull'ultima conclusione ravvicinata di Fineschi. Gli ospiti hanno dunque tutto il diritto di festeggiare, a fine gara, per il pareggio come se avessero vinto: le condizioni in cui è maturato questo risultato possono alimentare il morale ben più del fragile primato in classifica tuttora conservato; il cammino per tornare in Eccellenza infatti è ancora lungo e periglioso. .
Calciatoripiù: Fineschi, Mazza (Sinalunghese).
Lorenzo Badii