De Leo
Patacchini
Hysa
Fortunato
ARBITRO: Guido Sarchini di Firenze
RETI: De Leo, Patacchini, Hysa, Fortunato
La nuova creatura di mister Calderaro muove i primi passi nella sua nuova riserva di caccia che questa volta si estende lungo tutta la regione Toscana, e, nonostante i soli tre allenamenti avuti a disposizione per preparare l'esordio in questo habitat poco familiare, la verve impressa dall'avvento della nuova guida tecnica si percepisce fin da subito: nessuno stravolgimento; ma solo l'umiltà e il rispetto di preservare gli automatismi innescati da mister Arfaioli, con il quale gli Under 18 gialloblù hanno affrontato la preparazione estiva. Queste le premesse che hanno fatto da corollario al trionfo dei padroni di casa che blindano i primi 3 punti della stagione alla Madonnina del Grappa grazie alle reti di Patacchini, Hysa e De Leo. Già dalla prima frazione di gioco, l'inerzia del match appare chiara: i protagonisti indiscussi sono i locali che si fanno valere sia sul piano fisico che su quello tecnico mettendo in apprensione la difesa ospite in più di un'occasione. Il primo squillo che si segnala viene dal mancino di Patacchini, il quale, avendo ricevuto un buon appoggio da Hysa, scarica verso la porta una bordata violentissima che suo malgrado si infrange sulla traversa per poi depositarsi tra i guantoni di Bellini: appuntamento col gol solo rimandato. Infatti, al 17' dagli sviluppi di una rimessa laterale il pallone carambola proprio sui piedi della mezzala con la 14 sulle spalle, che di prima intenzione calcia forte a incrociare: palla che si deposita nell'angolino e partita sbloccata. Trascorrono i minuti sul cronometro e il gol del raddoppio gialloblù è una fotocopia della prima rete: controllando la rimessa lunga di Fabiano, Degl'Innocenti serve Hysa che dalla stessa mattonella di Patacchini infila sul palo lontano l'incolpevole Bellini con un destro a giro chirurgico. 2-0, la Virtus Rifredi sale in cattedra. Non bisogna aspettare molto per il tris: questa volta, l'estremo difensore ospite è tradito dal fuoco amico di Giaconi che spizzando una punizione ben battuta da Nistri deposita nella sua porta nel tentativo di anticipare De Leo. 3-0. In maniera analoga alle prime due marcature, arrivate ambedue nella medesima modalità, anche la quarta rete siglata da Hysa arriva nello stesso modo del gol precedente. É, difatti, una punizione di Nistri dalla trequarti che propizia il poker: questa volta De Leo impatta bene di testa; ma a deviare fortuitamente con la schiena il pallone un attimo prima che si depositi in porta è proprio Hysa, che così mette a referto un'incoraggiante doppietta. 4-0. Avendo indirizzato la partita sui giusti binari il Rifredi si culla sugli allori e abbandonandosi ad eccessive leziosità in fase di disimpegno concede al Casellina l'opportunità di accorciare le distanze. Dopo aver dialogato nello stretto con Fortunato, Clausi penetra in area di rigore e viene messo giù: l'arbitro non ha dubbi e comanda il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Fortunato, che non si fa intimidire dagli 11 metri: palla da una parte; portiere dall'altra. Si chiude così il primo tempo. Mister Calderaro chiede maggiore ordine ai suoi mettendoli in guardia dai rischi insiti in un eventuale calo di tensione; mister Salamone, invece, cerca di suonare la carica contando su forze fresche e sull'effetto galvanizzante del gol siglato allo scadere. Il secondo tempo, infatti, vede una contesa molto più equilibrata con un Casellina rinvigorito che riesce a sventare tutte le minacce: Romanelli prova in tutti i modi a mettere in apprensione la difesa ospite puntando l'uomo e arrivando al tiro molteplici volte; tuttavia non riesce mai a graffiare come vorrebbe. Si annovera a tal proposito un velenoso avvitamento del 10 gialloblù neutralizzato, però, dal portiere ospite. A mettere il punto esclamativo sulla sua prestazione e sulla partita dei suoi è De Leo che mette a segno una rete più che meritata. Il 21 locale raccoglie le ultime energie e si avventura in uno sfondamento solitario che vede il suo marcatore soccombere dinnanzi alla sua imponente stazza fisica: penetrato in area alza lo sguardo e trafigge Bellini con un diagonale potentissimo. 5-1, pratica archiviata. Si concludono così i 90 minuti di gioco che incoronano la Virtus Rifredi come vincitrice. .
Calciatoripiù : per quanto concerne i padroni di casa è doveroso un plauso corale esteso a tutto il collettivo di mister Calderaro e mister Apostolo. Spiccano inevitabilmente le prove dei tre marcatori: Patacchini , una vera e propria spina nel fianco per gli avversari, nonché autore del primo gol stagionale dei suoi; De Leo , che ha avuto un apporto immenso nell'economia del match propiziando due reti e siglandone una; Hysa , attaccante vero e solido che comincia in maniera molto positiva la stagione gonfiando la rete per ben 2 volte. Menzione d'onore al moto perpetuo Romanelli , al quale bisogna riconoscere 90 minuti di alto livello e intensità. Per il Casellina buona prestazione di Fortunato condita da un gol.
Ha segnato il de leo due volte, 1 con tiro di destro e il secondo con deviazione di schiena di Hisa. L'autorete e'sul contrasto tra il difensore che anticipa de leo di testa.
Commento di : forzarifredi
Francesco Fabiano