Traendo profitto da un proprio fronte offensivo particolarmente ispirato nonché, unitamente a ciò, da una convincente prestazione corale, il Montelupo di mister Corradini presidia nel migliore dei modi il proprio fortino e, con il roboante aggregato di 14-3 in proprio favore, manda internamente al tappeto i pari età di un Casellina che comunque, dal canto proprio, ha avuto il merito di non gettare mai la spugna e, al netto di un passivo progressivamente sempre più pesante, non lesinare sul sacrificio e sulla dedizione per provare a dare del filo da torcere a un avversario più quotato e attrezzato. Sin dal fischio iniziale, a questo proposito, sono proprio i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco per poi, una volta costretti i biancorossi a una prevalente azione di rimessa, dettare il proprio ritmo all'incontro e approdare all'intervallo con un'ipoteca già seria sul risultato finale. Nel secondo parziale, peraltro, la musica non cambia, con gli amaranto che -trascinati, in specie, dalla doppietta di Vieri, dal poker personale di Tofani e da ben sei reti messe a referto da parte del parimenti implacabile Bozzi- continuano a macinare senza sosta il proprio gioco ritoccando ulteriormente il già ampiamente arridente risultato ai danni di un Casellina che, comunque, sul fronte opposto non manca di reagire indovinando a tal pro il pertugio vincente per accorciare le distanze con Donati prima e Armani poi. Il canovaccio del match, infine, resta inalterato anche negli ultimi 20', che vedono un Montelupo -bravo a trarre profitto, tra l'altro, anche dalle reti di Becheri e Grossi- ancora sugli scudi e dilagante abile, non a caso, a conferire il definitivo assetto al punteggio certificando così definitivamente il proprio predominio territoriale manifestato nei confronti di un Casellina che ad ogni modo, grazie allo squillo vincente di Fufaj, riesce comunque a rendere appena meno amaro il proprio insuccesso prima del triplice fischio.