Russo
Autorete
Farruku
Caffieri
Caffieri
Pjetri
RETI: Russo, Autorete, Farruku, Caffieri, Caffieri, Pjetri
L'ampio margine di vantaggio accumulato nei primi 45' rende innocua anche una ripresa vissuta con qualche brivido: il Pontedera sbanca il campo del Bra annichilendolo nel primo tempo, ma concedendo qualcosina al ritorno di fiamma dei piemontesi nel corso della seconda frazione. Il confronto tra le due squadre ha proposto un evidentissimo divario tecnico, ma è stato soprattutto quello sul piano fisico a pesare, nonostante fossero tra le mura amiche, l'approccio alla gara - giocata su di un campo pesante - da parte dei padroni di casa non è stato certo dei migliori. I primi 15' sono stati di studio, utili al Pontedera per prendere le misure, mentre il Bra invece prova a reggere il colpo e ripartire in contropiede; sporadica ma insidiosa la conclusione di Fiore, che però trova prontissimo Ficarra. Il Pontedera sembra però poter colpire da un momento all'altro ed è da una giocata stratosferica di Caffieri che nasce il primo gol del match: prende palla nella sua metà campo, salta due avversari in velocità e arriva sul fondo, in posizione defilata, vede il movimento combinato di Pjetri e Farruku e decide di servire il secondo, smarcatosi sul primo palo; il pallone arriva coi giri perfetti, quanto basta almeno per appoggiarlo in rete. È il gol che sblocca la gara. Tre minuti più tardi colui che sarà il man of the match, Caffieri, arriva nuovamente sul fondo dopo un dribbling e serve ai compagni la stessa identica palla del primo gol; stavolta il movimento Pjetri-Farruku è combinato in modo da non dare il solito punto di riferimento ai difensori, ed allora è Pjetri che coglie l'occasione per segnare il suo undicesimo centro stagionale e portarsi a -2 dal capocannoniere del girone. Caffieri vive una giornata splendida, e stavolta, dopo due assist, vuole trovare la gloria personale: riceve palla al limite dell'area, la sposta e calcia un missile a fil di palo, imparabile per potenza e precisione. A concludere un primo tempo perfetto da parte dei ragazzi di Andrea Cipolli arriva una palla geniale di Giannotti, che trova un'imbucata per Caffieri, abile a concludere con un diagonale superbo che trafigge il portiere e vale il quarto gioiello personale, prima due assist, poi la doppietta. Il primo tempo si conclude con pochi spunti da segnalare per i padroni di casa, ma con un'espulsione riportata sul taccuino del direttore di gara dopo un atto antisportivo del numero 7 Spina ai danni del capitano granata. In conseguenza di quanto descritto fin qui, il secondo tempo dovrebbe essere tutto in discesa per gli ospiti, in vantaggio di un uomo e di quattro reti soprattutto; ma così non sarà. Uno sfortunato autogol della difesa granata riapre difatti le speranze dei locali, che dopo appena un minuto trovano un eurogol con Russo. Il Pontedera a questo punto si scuote e supera la fase di gioco successiva abbastanza indenne, non c'è nulla da segnalare infatti nella mezz'ora finale se non un grandissimo intervento di Ficarra, che evita che la conclusione di Persiano si trasformi nel possibile gol che rinvigorisca ulteriormente i padroni di casa.
Calciatoripiù: Ficarra per gli interventi che come spesso accade salvano il Pontedera; Caffieri autore di una prestazione semplicemente stratosferica; Pjetri , onnipresente in fase offensiva; Bartali , un terzino destro che svolge un lavoro a volte oscuro ma sfornando prestazioni perfette, sbagliando sempre pochissimo. Gli errori commessi in questa gara a livello di passaggi e diagonali di copertura sono pressoché zero.