FIGLINE 1965: Burzagli, Banchelli (85' Pilati), Bettoni, Degl Innocenti, Saitta, Calosci (65' Orpelli), Zellini, Minocci (70' Fioravanti), Vangi, Marabese (77' Mirante), Vezzi (60' Bouhamed). A disp.: Simoni, Gori, Grandi, Arnetoli . All.: Becattini Marco
FIRENZE OVEST: Carli, Verdi Si., Rossi L., Carnevale (56' Carfora), Alicontri (83' Falciani), Nencioli, Verdi Sa., Amerighi (80' Maccagnola), Berti, Lakti (62' Pecchioli T.), Giannini. A disp.: De Carlo, De Luca, Cappellini, Rudalli, Luka. All.: Guidi Marco
ARBITRO: Vittorio Emanuele Daddato di Barletta
RETI: 5' Vangi, 10' Amerighi, 45' Vangi, 55' Vezzi
NOTE: Espulso Verdi Sa.. Ammoniti Calosci, Minocci, Vezzi, Nencioli, Cappellini.Non poteva più sbagliare, il Figline capolista. Troppa la pressione delle inseguitrici Fortis e Terranuova, troppa la voglia di tornare ai tre punti dopo tre pareggi che avevano rallentato la vèrve della corazzata di Becattini in cima alla classifica. E allora ecco servito il successo col Firenze Ovest, che resta a 21 punti e deve continuare a guardarsi dalla zona playout. La gara si sblocca già dopo cinque minuti: chirurgica palla dalla trequarti di Degl'Innocenti che trova Vangi solo dentro l'area di rigore, stop di destro e tiro di sinistro che si insacca alla sinistra dell'incolpevole Carli. Uno a zero, il del Buffa può solo alzarsi per applaudire un gol di pregevolissima fattura. Ma l'Ovest è squadra dura a morire, come già dimostrato in diverse occasioni durante l'annata: e infatti il pari arriva nel giro di cinque minuti con Amerighi che viene lasciato colpevolmente solo in area di rigore dai gialloblù e si inventa una pazzesca semirovesciata con cui batte un incredulo Burzagli. Uno a uno, botta e risposta in dieci minuti. La gara è scoppiettante ma vive un momento di svolta al 20', quando viene espulso Samuele Verdi per fallo su Marabese a centrocampo lanciatissimo verso la porta degli ospiti. Decisione contestata da parte dell'Ovest che è costretto a disputare i restanti settanta minuti con l'uomo in meno. Vuoi per la lucidità calante a causa della stanchezza per l'inferiorità numerica, vuoi per il forcing di un avversario certamente più dotato sul piano tecnico, alla fine i rossoblù accusano il colpo e in chiusura di tempo devono concedere il gol del 2-1 ai gialloblù che vanno ancora a segno con Vangi: Calosci salta secco l'uomo sul lato mancino e crossa dentro per Vangi che con un avvitamento da bomber navigato batte il portiere ospite e incastona il pallone sotto l'incrocio dei pali. Due a uno a un soffio dall'intervallo. Nella ripresa la gara si chiude di fatto al 55', quando Calosci (fra i migliori in campo per distacco) vede in area Vezzi e lo serve con precisione, il numero undici deve solo indovinare il mancino per battere ancora il portiere ospite e portare a tre le marcature. Il cronometro e la superiorità numerica fanno il resto: il Figline amministra senza sforzi eccessivi sfiorando anche il poker in un paio di circostanze, e conferma il +3 sulla Fortis e il +5 sul Terranuova in classifica. Ora per i gialloblù l'impegno interno contro la Fortis Juventus: se dovessero arrivare i tre punti, il campionato sarebbe con ogni probabilità chiuso in anticipo.