RETI: Susini, Susini, Casati, Pini, Gazzarri
Il Forcoli Valdera batte per 4-1 il Peccioli e, quando mancano soltanto gli ultimi 80' stagionali da disputare, rimane in vetta assieme all'Oltrera: se tutto dovesse rimanere invariato, il titolo si deciderebbe con un avvincente spareggio, ma i ragazzi di Mancini nell'ultimo turno dovranno battere in trasferta un avversario tosto come il Fornacette che, pur essendo ormai fuori dai giochi, rimane uno scoglio da non sottovalutare. Appare più semplice invece il compito dell'Oltrera che farà visita al Galleno: vedremo cosa succederà. La gara di oggi è stata comunque piacevole e ricca di spunti interessanti: il tasso tecnico superiore del Forcoli ha fatto la differenza, ma i pecciolesi non hanno affatto sfigurato riuscendo a difendersi discretamente e anche a ripartire in contropiede. Certo, la situazione si mette subito bene per i locali quando al 2' Casati scatta sul filo dell'offside sfruttando un lancio a scavalcare e solo di fronte al portiere non sbaglia. Gli ospiti sono bravi a non disunirsi e riescono a restare compatti costringendo i rivali ad affidarsi alle conclusioni da fuori e imbastendo qualche ripartenza che però viene contenuta dalla difesa forcolese. Il match scorre tranquillo fino al 37' quando Pini si inventa un eurogol con un tiro dai sedici metri che va ad infilarsi all'incrocio dei pali: niente da fare per Meini, si va al riposo sul 2-0. Nella ripresa grande chance per il Peccioli di riaccendere la speranza: Ferrante su azione di ripartenza serve a rimorchio Florio che calcia bene, anche se non fortissimo, trovando la pronta risposta di Perini. Il Forcoli allora capisce che c'è poco da scherzare, torna a spingere e cala il tris al 58' con Susini che è abile a sfruttare un cross in area. Passano appena 4' e arriva il poker ancora di Susini che riceve palla di spalle alla porta, la addomestica e in girata firma un gran gol. Nel finale soddisfazione meritata per il Peccioli che realizza il punto della bandiera: splendido assist di Piattelli con un lancio sopra la difesa, il portiere respinge e sulla sfera si avventa il subentrato Gazzarri che non fallisce.