RETI: Casati
Una rete di Casati permette al Forcoli Valdera di battere il Fornacette e di chiudere in testa il campionato assieme all'Oltrera: la squadra di Mancini supera uno scoglio complicatissimo grazie a una prestazione da vera squadra che corona lo splendido cammino stagionale, ma complimenti pure ai locali che, nonostante fossero ormai fuori dai giochi, hanno venduto carissima la propria pelle giocandosela a viso aperto. Nella prima frazione i fornacettesi appaiono più intraprendenti e creano in tre circostanze i presupposti per passare in vantaggio attraverso un pregevole gioco corale; gli ospiti, considerando l'alta posta in palio, sono un pizzico più contratti, fortuna che in porta c'è un Perini sempre molto attento. Col passare dei minuti i forcolesi iniziano a spingere e imbastiscono una bellissima manovra che vale lo 0-1: perfetto inserimento tra le linee di Zaccheo, assist per Casati che con freddezza batte l'incolpevole portiere. Nella ripresa i ritmi rimangono alti, ci sono diversi capovolgimenti di fronte, ma le rispettive difese concedono poco agli attaccanti. Il Fornacette tenta il consueto fraseggio palla a terra per arrivare in area avversaria sbattendo però contro una retroguardia forcolese ottimamente disposta in campo e pronta a proteggere il prezioso vantaggio con le unghie e con i denti. Al triplice fischio apoteosi per i ragazzi di Mancini che si piazzano in vetta con 64 punti in coabitazione con l'Oltrera: un bottino frutto di 21 vittorie, un pareggio e due sole sconfitte, condito da ben 97 gol realizzati e soltanto 13 subiti. Complimenti al mister per aver dato un'impronta indelebile alla propria squadra e ai giocatori per la grande costanza e qualità che hanno mostrato nel corso della stagione. Impossibile non lodare anche il Fornacette di Balluchi che durante l'intero torneo ha espresso un bel calcio corale, forse un po' rischioso, ma sempre propositivo e pieno di idee interessanti: il quarto posto alle spalle di tre corazzate è sicuramente un bel premio all'impegno profuso da tutta la rosa. Senza dubbio parliamo di due organici che sono stati protagonisti dalla prima all'ultima giornata, stazionando costantemente nelle posizioni di vertice e capaci di darsi battaglia con lealtà e rispetto: bravi!