• Serie DE
  • 23/01/2022 14.30.00
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  • Lornano Badesse
  • 1 - 2 23/01/2022 14.30.00
  • Sangiovannese
    14' Polo rig.
    42' Bellini
    72' Masini

Commento


LORNANO BADESSE: Conti (35' Siliberto), Mari (35' Diarrassouba), Paparusso (67' Masini), Schiaroli, Manganelli, Bonechi N., Discepolo (46' Mignani), Andreoli, Lucatti, Ranelli, Cecconi (46' Gozzerini). A disp.: Cappelli, Buono, Chiti, Corsi. All.: Alessandria Antonio
SANGIOVANNESE: Cipriani, Lorenzoni, Di Vito, Nannini, Fanetti, Rosseti, Baldesi (65' Giannini), Sacchini (77' Migliorini), Polo (79' Akammadu), Bellini (74' Bencini), Calosi (84' Fantoni). A disp.: Palagi, Fumelli, Giordano, Nannoni. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Federico Muccignato di Pordenone
RETI: 14' rig. Polo, 42' Bellini, 72' Masini
NOTE: Espulso Mignani. Ammoniti Conti, Paparusso, Cecconi, Sacchini, Calosi.Cinismo, concretezza, resistenza. La Sangiovannese di Iacobelli durante le feste ha mangiato un pandoro buonissimo, c'è da scommetterci; gli azzurri sono tonici, grintosi in difesa e meravigliosamente concreti sotto porta. Risultato? Due a uno in casa del Lornano Badesse, che deve arrestare, almeno per una domenica, la sua corsa playoff. La Sangio ha più fame e non rinuncia ai suoi assi migliori in sede di formazione: Bellini-Calosi dietro Polo in avanti, col compito di far trascorrere un pessimo weekend alla difesa di Gennaioli. I biancocelesti di casa invece si affidano a Cecconi e Discepolo che dovrebbero alimentare la vèrve realizzativa di Giacomo Lucatti, l'acquisto del mercato invernale. La gara parte con buoni ritmi da subito; le squadre sono tra le migliori per intensità e ritmo di gioco e lo dimostrano, almeno per buoni tratti di match. Una fiammata locale in apertura; Discepolo sterza sul destro e crossa per l'avvitamento di testa di Lucatti, che però manca di poco la sfera senza creare quindi problemi ad un tranquillo Cipriani. La Sangiovannese è ordinata e colpisce al primo vero affondo; Paparusso si dimentica della fase difensiva e lascia totalmente sguarnita la fascia sinistra, dove è abile a inserirsi Bellini. Il numero 10 azzurro crossa immediatamente per Polo che salta secco Conti in uscita prima di essere abbattuto dallo stesso portiere locale. Calcio di rigore per gli ospiti e cartellino giallo per l'estremo difensore senese. Dal dischetto lo stesso Polo trasforma con un destro non irresistibile, non trattenuto dal portiere di casa che intuisce ma non è concreto e fortunato nella respinta. Zero a uno al 12'. La risposta delle Badesse è in un tentativo di Bonechi che, appostato sul secondo palo, impatta di testa dopo una prima deviazione di Schiaroli; palla fuori di pochissimo da ottima posizione. Non è concreta, la squadra di Gennaioli; che effettua due sostituzioni poco dopo la mezzora per ridare linfa ai suoi, anche se un cambio è decisamente inusuale. Fuori il numero 1, dentro il 12: Siliberto al posto di Conti. Dentro anche Diarrassouba al posto di Mari ed i biancocelesti passano al 3-4-2-1: Diarrassouba e Paparusso esterni a tutta fascia, Cecconi e Discepolo si muovono dietro a Lucatti ma non trovano sbocchi giusti, lasciando il numero nove piuttosto solo contro la gabbia Fanetti-Rosseti là davanti. Ne risulta una partita abbastanza bloccata: gli ospiti contengono con ordine, le Badesse ci provano giusto con un tentativo di Paparusso che finisce fuori non di molto. E la Sangio castiga ancora, al 41': Calosi vede aprirsi Bellini sulla destra e lo premia per concludere al meglio un contropiede, salvo poi essere servito nuovamente dal compagno e ricambiare ulteriormente il passaggio con un elegante colpo di tacco. Bellini, entrato a questo punto in area, ringrazia Calosinho e col sinistro a giro mette sotto l'incrocio. Grandissimo gol, piovono applausi anche dalla tifoseria avversa agli azzurri. E il primo tempo va in archivio sullo 0-2. Nella ripresa Gennaioli lascia negli spogliatoi Cecconi e Discepolo, rimpiazzati da Gozzerini e Mignani: due buoni innesti che si rivelano utili alla causa dei tentativi di assedio delle Badesse. Al 53' una bella palla in profondità pesca Mignani che però viene anticipato dall'uscita di Cipriani: sulla respinta si fionda Lucatti che però inventa un lob debole. Il centravanti di casa è di nuovo protagonista in negativo al 60': improbabile tentativo di rovesciata su sponda aerea di Bonechi, palla alle stelle. Poco dopo ancora Mignani on fire: il subentrato è il più lesto a raccogliere una respinta della difesa ospite su conclusione di Diarrassouba, ma la sua zampata finisce fuori di poco. Il gol è nell'aria, comunque; al 73' Andreoli trova la parabola giusta da calcio d'angolo per la testa del neoentrato Masini che insacca: 1-2. È la rete che rende rovente il finale di partita: Gozzerini rientra sul destro e calcia, ma Cipriani è attento. Poco dopo ancora il subentrato prova l'affondo col mancino ma trova l'esterno della rete. In mezzo alla spinta dei locali, la Sangio avrebbe il match point; contropiede irresistibile di Calosi che ne porta a spasso due e poi serve il subentrato Giannini che può piazzarla e chiuderla, ma il pallone esce di centimetri alla sinistra di Siliberto. Gli ospiti non la chiudono, e allora le Badesse costruiscono l'ultima, monumentale chance. Corner dalla destra, colpo di testa di Manganelli che stacca imperioso e si prepara ad esultare, ma Cipriani si inventa un riflesso da urlo e strozza in gola l'urlo di gioia dei tifosi locali. Una parata clamorosa che scatena le proteste dei biancocelesti; il portierone ospite ha parato il pallone quando quest'ultimo ha superato la linea di porta? In diretta parrebbe di no. Il direttore di gara infatti non concede il gol, ma chiude le ostilità. Finisce così: due a uno per la Sangio e tre punti preziosissimi per la classifica di Iacobelli.
LE PAGELLE
BADESSE
CONTI: 5
Uscita in ritardo su Polo, inevitabile il cartellino giallo ed il calcio di rigore per gli avversari. Intuirebbe anche il penalty di Polo, ma senza riuscire a respingere in maniera netta (35' Siliberto: 6 Un tiro, un gol. Ma è difficile dargli troppe colpe).
MARI: 5.5 Preso d'assalto da Calosi che lo salta sistematicamente e dalla sua parte attira spesso i raddoppi. Lui, dal canto suo, ha spesso il mal di testa (35' Diarrassouba: 6.5 Crea confusione sull'out di destra cercando spesso il dribbling e proponendo buoni cross dentro. Forse, vista la sua velocità, gioca anche troppo lontano dalla porta).
MANGANELLI: 5.5 Polo gli ruba il tempo in più di una circostanza, creandogli affanni nei recuperi palla a terra. Avrebbe l'occasione di rifarsi con il colpo di testa del 2-2 all'ultimo secondo, ma sulla sua strada c'è un enorme Cipriani.
BONECHI: 5.5 In sofferenza, come il capitano biancoceleste, durante le ripartenze della Sangiovannese.
PAPARUSSO: 5 Il gol nasce dalla sua parte, il lato che si dimentica di coprire. Potrebbe riscattare lo svantaggio con una rasoiata mancina da fuori area, ma non trova la porta (69' Masini: 7 Entra e segna, chiamando i suoi alla riscossa nel caldissimo finale).
RANELLI: 5.5 Si vede pochino in fase di impostazione.
SCHIAROLI: 6.5 Parte da mediano, finisce da terzo di difesa. Concreto ma non banale, propizia anche un paio di occasioni da gol: la più nitida è quella che trova la testa di Bonechi, impreciso sul secondo palo.
ANDREOLI: 6 Pennella sulla testa di Masini il corner dell'1-2. Un po' discontinuo quando deve illuminare la regia dei biancocelesti, ma merita la sufficienza anche per l'assist seppur inutile ai fini del punteggio finale.
DISCEPOLO: 5.5 Fatica a trovare la posizione pericolosa che gli chiede Gennaioli e non si rende mai insidioso verso la porta azzurra (46' Mignani: 6.5 Buon ingresso. Calcia col destro da buona posizione dopo sfuriata di Diarrassouba, ma non inquadra la porta di poco).
LUCATTI: 5.5 Oscurato dalla difesa azzurra, non riesce mai a creare fisicità per la manovra dei suoi e si fa notare più che altro per i falli di frustrazione ai danni del più reattivo Rosseti.
CECCONI: 5.5 Poco ispirato, non trova la giocata ed è corresponsabile dell'opaco primo tempo biancoceleste. Resta negli spogliatoi all'intervallo (46' Gozzerini: 6.5 Un cambio azzeccato. Preciso negli inserimenti, sfiora il gol con una bella zampata mancina dopo spunto personale sul lato sinistro dell'area di rigore).
SANGIOVANNESE
CIPRIANI: 7
Il suo voto dipende in buona parte dal miracolo effettuato all'ultimo istante di partita su Manganelli. Un riflesso da gatto esperto che preserva il vantaggio degli azzurri. In precedenza, bene su Gozzerini.
LORENZONI: 6 Rischia poco la giocata, preferendo allungarsi in sicurezza su Bellini in verticale. Un po' di affanno su Gozzerini nel secondo tempo.
FANETTI: 6 5 Prova autoritaria su un campo complicato e contro un navigato centravanti come Lucatti. Concede pochissimo.
ROSSETI: 7 Leader di tenacia e classe in maglia azzurra, annulla buona parte degli attacchi biancocelesti. Grossa prestazione.
DI VITO: 6.5 Fisico e velocità sul lato mancino della difesa di Iacobelli. Lavora con precisione, si inserisce dinamicamente e propone anche buoni cross. Certezza esperta in mezzo ai tanti giovani della Sangiovannese.
SACCHINI: 6 Alterna lavoro in fase di impostazione e di interdizione (79' Migliorini: ng).
NANNINI: 6.5
Play giovanissimo ma dotato di buona spigliatezza, smista il gioco senza forzare eccessivamente i passaggi. La semplicità paga.
BALDESI: 6.5 Coadiuva bene i compagni di reparto soprattutto nel lavoro sporco (66' Giannini: 6 Conserva la posizione in mediana).
BELLINI: 7.5 Fa sostanzialmente quello che gli pare. Assist per Polo che si conquista il rigore, duetto fra tenori con Calosi che si traduce senza problemi nella perla del 2-0, numeri in serie per creare superiorità nelle zone chiave del campo a favore dei suoi. MVP e non potrebbe essere altrimenti (77' Bencini: sv).
POLO: 7
Conquista il rigore con abilità e sapienza, saltando secco Conti che poi deve inevitabilmente metterlo giù. Bravo e fortunato dal dischetto. Rende la domenica complicata anche alla coppia centrale biancoceleste (81' Akammadu: ng).
CALOSI: 7
Incontenibile quando scatta in velocità, utile anche nel sacrificarsi senza palla. Il numero undici azzurro è un genio mezzo brasiliano e mezzo jugoslavo, di quelli che ti fanno impazzire per un colpo di tacco geniale a smarcare Bellini per il raddoppio, salvo poi rimediare un giallo inevitabile per una trattenuta su Andreoli. Calosi è così: si accende e non lo prendi più, si spegne e ti trovi con un uomo in meno. Per fortuna di Iacobelli e della Sangiovannese, contro le Badesse ha deciso di accendersi eccome (86' Fantoni: ng).
ARBITRO
MUCCIGNATO di PORDENONE: 6
Direzione sufficiente. Il rigore pare esserci.