RETI: Reddavide
OLBIA: Carta, Iobbi, Petrone, Dieni, Giagheddu, Tamponi, Caggiu, Di Venanzio, Gennari, Reddavide, Di Nunzio. A disp.: Innocenti, Gianmarinaro, Catte, Occhioni, Rodriguez, Dessena, Sanna, Busu, Concas, Consalvi, Raspitzu, Bellincontro, Luppu, Costaggiu. All.: Biagioni.
CARRARESE: Calò, Centi, Bologna, Asllani, Cecchi, Cappelli, Bernabè, Guadagnoli, Criscuolo, Sansaro, Pasquini. A disp.: Maccheroni, Alberti, Pinna, Arena, Luciani, De Simone, Rosaia, Pergjoni, Riad. All.: Pozzi.
ARBITRO: Murgia di Cagliari, coad. da Broccu e Rosas.
RETE: 70' Di Nunzio.



L'Olbia si proietta a ridosso della zone play-off imponendo il fattore campo amico sulla Carrarese: finisce 1-0 una gara giocata sul filo dell'equilibrio, in cui la Carrarese avrebbe meritato di rientrare alla base dopo la trasferta sul Tirreno con almeno un punto in tasca. La gara vive di pochissimi episodi e di tanti duelli ed equilibrio nell'arco dei novanta più recupero. Al 5' la Carrarese si rende assai pericolosa con un assolo di Bologna, che affonda sulla sinistra e poi serve una palla invitante in favore di Guadagnoli, che non arriva però per un soffio alla deviazione vincente davanti a Carta. L'Olbia risponde quasi in chiusura di primo tempo, al 42': Catte conclude a botta sicura trovando però il palo della porta di Calò. La formazione di casa in maglia bianca piazza l'acuto vincente al minuto numero settantadue: è Di Nunzio a siglare il gol vittoria con un colpo di testa ravvicinato che non lascia spazio a Calò. Nel poco tempo che resta gli assalti degli apuani non incidono, e ad esultare alla fine sono i sardi.