RETI: Morello, Canato
ARZIGNANO: Zulian, Mascarin (46' Zanella), Masiero, Pegoraro, Campesan, Gobbo, Pivato, Mecenero (68' Gobbato), Valerio, Morello (87' Marzotto), Canato (83' Baretta). A disp.: Rztzenbeck, Zappone, Zoccante, Cerato, Scarsetto, Di Virgilio, Vencato. All.: Nicola Saviolo.
CARRARESE: Calò, Pergjoni (62' Di Matteo; 82' Bernabè), Centi, Luciani (82' De Simone), Cecchi, Cappelli, Riad (62' Asllani), Amato, Guadagnoli, Sansaro, Criscuolo (69' Alberti). A disp.: Maccheroni, Biagi, Arena, Pasquini, Ferretti, Rosaia. All.: Nicola Pozzi.
ARBITRO: Poggiana di Bassano del Grappa, coad. da Sandri e Saggin.
RETI: 70' Morello, 75' rig. Canato.



L'Arzignano consolida la sua posizione nella parte medio-alta della classifica piegando per due a zero la Carrarese; decide un micidiale uno-due dei veneti in chiusura di gara, a circa 15' dalla fine. La cronaca prende spunto però dal primo dato di cronaca che è appannaggio degli ospiti, al 5' un'azione d'attacco proietta Guadagnoli davanti a Zulian, ma il numero 9 apuano non inquadra il bersaglio. La replica dei locali arriva, pericolosa, al 28': c'è lavoro per Calò, decisivo in due occasioni ravvicinate su Valerio. Al 34' però la Carrarese torna a sfiorare il gol: la conclusione di Sansaro sembra destinata in rete, ma si infrange sul palo. Lo 0-0 resiste come risultato giusto per quanto si vede in campo fino al 70', minuto in cui Morello riceve palla in area e supera Calò, 1-0. Passano appena cinque minuti e Canato realizza il raddoppio, trasformando al meglio un penalty concesso dal direttore di gara. Che per la Carrarese non sia giornata lo si capisce all'80': Sansaro colpisce in pieno un altro legno, stavolta l'incrocio dei pali. La porta di Zulian resta così inviolata.