U.S. LIVORNO: Pulidori, Apolloni (56' Frati), Ferretti (90' Giampa), Vantaggiato, Pulina (50' Petronelli), Palmiero (80' Panebianco), Giuliani, Gelsi (66' Bellazzini), Pecchia, Luci, Russo. A disp.: Fontanelli, Ghinassi, Gargiulo, Marinai . All.:
TAU CALCIO: Di Biagio, Fattorini (77' Fazzini), Quilici, Anzilotti, Mancini, Carani, Antoni, Pratesi (67' Lucchesi), Mengali (88' Granito), Doveri (95' Benedetti (67' Falorni)), Benedetti. A disp.: Di Cicco, Pardini, Menconi, Borgia. All.:
ARBITRO: Lorenzo Nencioli di Prato
RETI: 39' Benedetti
NOTE: Ammoniti Luci, Russo, Fattorini, Quilici, Anzilotti, Mancini, Carani, Doveri.LIVORNO
PULIDORI: 6.5 Determinante nel negare il raddoppio ad Antoni nel finale di partita, in colpevole in occasione del gol subito.
PULINA: 6 Qualche discesa interessante sulla destra, ma nulla più. Dal 49' Petronelli: 6 Si batte come un leone, conquista una ghiottissima punizione dal limite nel finale di partita.
RUSSO: 6 Generoso, prima centrale, poi esterno destro, non regala quel contributo forse atteso.
PALMIERO: 6 Qualche giocata rischiosa di troppo, ma forse anche quello che nel pacchetto arretrato ha più iniziativa. Dal 78' Panebianco: sv.
GIULIANI: 5.5 Corre tanto e questo va a suo credito, ma alla fine c'è anche tanta imprecisione.
PECCHIA: 6 Lottatore del centrocampo, tanti contrasti.
LUCI: 6 Tanta esperienza ma anche qualche errore di troppo.
GELSI: 7 Tra i migliori, non solo il legno in avvio ma anche tanta volontà. Dal 65' Bellazzini: 6 Da destra mette nel mezzo tanti palloni interessanti.
VANTAGGIATO: 5.5 Rimane il più pericoloso dei suoi. Il penalty fallito però pesa come un macigno sulla sua valutazione.
APOLLONI: 7 Qualità e quantità, assist e conclusioni. Arrabbiatissimo nel momento della sostituzione, non possiamo che concordare con lui. Dal 56' Frati: 6.5 Entra e lascia il segno guadagnando il calcio di rigore.
FERRETTI: 5.5 Esce stremato, ma gira a vuoto. Dal 90' Giampà: sv.
TAU C.
DI BIAGIO: 8 Eroe della giornata e dei play off. Stoppa Vantaggiato dagli undici metri e regala sicurezza a tutti i compagni.
FATTORINI: 6 chilometri e chilometri sulla destra. Dal 77' Fazzini: sv.
MANCINI: 5.5 Macchia la sua buona prestazione commettendo il fallo da rigore.
ANZILLOTTI: 6 Aiuta la sua squadra nei momenti di difficoltà.
CARANI: 6.5 Centrale che garantisce sostanza.
QUILICI: 6.5 Fatica molto ad arginare gli avversari, ma non si arrende mai.
ANTONI: 6 Attacca e chiude, sfiora anche il raddoppio.
PRATESI: 6 Non manca di volontà ma punge poco. Dal 65' Lucchesi: 6 Mantiene la posizione, aiutando il reparto difensivo.
MENGALI: 6 Tanto impegno, tanta lotta, ma nessuna conclusione degna di nota. Dall'88' Granito: sv.
DOVERI: 7 Ha qualità notevoli, le usa per innescare i compagni, ma anche per limitare gli avversari. Dal 96' Benedetti G.: sv.
BENEDETTI R.: 7.5 Segna il gol vittoria e va vicino al raddoppio prima di infortunarsi. Dal 65' Falorni: 6 Si batte e cerca di tenere in apprensione la retroguardia labronica.
ARBITRO
NENCIOLI di PRATO: 6 Forse troppi cartellini estratti, ma le decisioni importanti sono corrette.
Incredibile all'Ardenza con il Livorno che cade tra le mura amiche e non guadagna la promozione diretta in D come invece riescono a fare Tau e Figline. Parte subito forte la squadra di casa che nei primi minuti colleziona però solo un angolo (pericoloso il colpo di testa di Pulina). Poi è Apolloni ad impegnare a terra Di Biagio. All'11' labronici vicinissimi al vantaggio con il colpo di testa di Gelsi che si infrange sulla traversa. Al 17' il primo affondo dei lucchesi con benedetti che impegna Pulidori in una parata a terra. Dopo l'ennesimo tentativo di Vantaggiato (fermato in fuorigioco), al 40' il Tau si porta in vantaggio con la ripartenza micidiale finalizzata da Benedetti che si presenta davanti al portiere e segna con freddezza. Al 43' la prima risposta di un Livorno che via via diventa sempre più nervoso con il secondo legni, colto stavolta da Vantaggiato su punizione. Nella ripresa ci si attende un assalto della formazione di casa che invece diventa sempre più confusa e impaurita. Il Tau invece è più determinato e manovriero, riuscendo così a limitare i pericoli. Al 19' occasione per gli ospiti quando un lungo lancio dalle retrovie pesca Benedetti R. che si invola verso il portiere labronico ma viene chiuso dal miracoloso recupero di Russo. Al 28' splendida iniziativa di Antoni che dal limite calcia a botta sicura, bella la risposta di Pulidori che devia in angolo distendendosi. Al 36' l'episodio che potrebbe cambiare tutto quando Mancini tocca Frati in area per il giusto rigore. Dagli undici metri va l'esperto Vantaggiato (classe ‘84), ma il portiere ospite Di Biagio (classe 2004) è bravissimo e devia. Il Livorno comincia a questo punto a buttare palloni verso l'area avversaria da qualsiasi posizione, ma la retroguardia lucchese è sempre attenta e chiude. Dopo nove, lunghi minuti di recupero è silenzio livornese ed esultanza del Tau. E le lacrime, di chi ha vinto e di chi ha perso!