• Serie A
  • 11/09/2022 17.00.00
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  • Fiorentina
    Jackmon
    Boquete
  • 2 - 1 11/09/2022 17.00.00
  • Como
    Kubassova

Commento


RETI: Jackmon, Boquete, Kubassova
FIORENTINA: Schroffenegger, Erzen, Tortelli, Agard, Jackmon, Parisi (89' Breitner), Huchet, Monnecchi (58' Mijatovic), Boquete, Catena (71' Johannsdottir), Kajan (89' Sabatino). A disp.: Baldi, Cafferata, Severini, Longo, Menta. All.: Patrizia Panico.
COMO WOMEN: Korenciova, Brenn, Borini, Rizzon, Kravets, Hilaj (72' Pavan), Karlernas, Picchi (82' Lipman), Beccari (72' Pastrenge), Di Luzio (58' Stapelfeldt), Kubassova (58' Linberg). A disp.: Beretta, Vergani, Carravetta, Rigaglia.
All.: Sebastian De La Fuente.
ARBITRO: D'Eusanio di Faenza, coadiuvato da Dell'Arciprete di Vasto e Chiavaroli di Pescara; quarto ufficiale Lupinski di Albano Laziale.
RETI: 7' Jackmon, 14' Boquete, 34' Kubassova.
NOTE: ammonite Kubassova, Parisi, Kravets e Rizzon.



Seconda vittoria in campionato su due gare disputate per la Fiorentina Femminile di Patrizia Panico che, dopo l'esordio vincente in casa del Milan, riesce a ripetersi tra le mura amiche rifilando un 2-1, non senza qualche fatica, al neopromosso Como Women che -dal canto proprio- si è reso globalmente protagonista di una gara di sudore, sacrificio ed abnegazione che tuttavia non sono bastati per uscire dal Piero Torrini di Sesto Fiorentino con almeno un punto.
Di fatto, alla compagine in maglia viola è bastato -per potersi aggiudicare l'intera posta in palio- concretizzare a dovere un avvio di partita veramente scoppiettante, con entrambe le reti siglate in meno di un quarto d'ora che avrebbero lasciato di fatto presagire un prosieguo di gara in discesa che tuttavia non si è registrato, in virtù di un Como che pian piano ha saputo sì venire fuori alla distanza ma, purtroppo per il collettivo di mister De La Fuente, non abbastanza in modo tale da raddrizzare decisivamente il risultato.
Ad onor del vero sono proprio le ospiti a plasmare la prima palla-goal della contesa con la Brenn che, dopo appena 3', coglie l'opportunità di provarci di prima intenzione da fuori area scaldando subito i guantoni alla Schroffenegger che fa buona guardia in respinta allungandosi sulla propria destra. La reazione gigliata, pervenuta al 7', si rivela vincente: la Parisi si incarica della battuta di un piazzato dalla corsia mancina disegnando una parabola a centro area su cui la Korenciova esce in modo rivedibile, permettendo così all'accorrente Jackmon di anticiparla di testa per il momentaneo 1-0. Il Como accusa innegabilmente il colpo, tant'è che nell'arco di qualche minuto si trova costretto a soccombere per la seconda volta quando la Boquete, molto ben imbeccata da un filtrante della Huchet che sorprende la retroguardia lariana, si presenta a tu per tu con l'estremo difensore per poi superarlo con freddezza per il goal che vale il raddoppio. A questo punto, come detto, tutto sembrerebbe teso a far sì che la Fiorentina possa dilagare a livello di punteggio ma, contrariamente alle aspettative dei più, il pacchetto arretrato ospite riesce a trovare le giuste quadra e compattezza per far perdere lo smalto al fronte offensivo viola ed inoltre, in uno spezzone pressoché dominato da un sostanziale equilibrio, improvvisamente lo stesso Como accorcia le distanze al 34' con la Kubassova che, ottimamente servita dalla Picchi fra le linee, si invola verso la porta battendo la Schroffenegger all'angolino sul secondo palo. Prima della fine momentanea delle ostilità, al 38' la formazione casalinga avrebbe la possibilità di riportarsi sul +2 con la numero 11 Kajan che, avventatasi in percussione per vie centrali, si prodiga in un assolo fino ad arrivare all'area di rigore avversaria ove tuttavia, appena entratavi, spreca malamente calciando al lato.
Al rientro in campo, inizialmente, ancora una volta non pare esserci un'équipe in grado di far nettamente prevalere le proprie trame a danno dell'altro con il match che scorre senza sussulti fino alle prime sostituzioni, registratesi al 58' con la Monnecchi che lascia il campo in favore della Mijatovic e, sul versante opposto, la Linberg e la Stapelfeldt che entrano al posto della Di Luzio e della Kubassova. E' sicuramente il Como che trae in modo più visibile nuova linfa a fronte di tali accorgimenti, provandoci con più insistenza alla ricerca del pari: al 65' è proprio la neo-entrata Stapelfeldt, che la scorsa stagione aveva colpito in maniera decisiva proprio le viola nel Fiorentina - Milan disputatosi al Bozzi il 31 ottobre, che tenta nuovamente di andare a referto contro le ragazze della Panico ma il proprio tentativo di testa su cross della Borini si perde alto. 8' più tardi, invece, è la volta dell'altro volto nuovo Linberg che tuttavia non impensierisce a dovere la Schroffenegger col destro da fuori. Al 79' tornano finalmente a farsi vedere dalle parti della Korenciova le padrone di casa con la Boquete che serve in profondità la Kajan la quale, a sua volta, resiste alle pressioni difensive ed insacca ciò che sarebbe stato il 3-1 se il Sig. D'Eusanio non l'avesse prontamente annullato per la posizione di fuorigioco da cui era partita l'attaccante ungherese. Giungiamo così alle battute finali e, più precisamente, ai 5' di recupero assegnati dal direttore di gara in quanto al 91' il Como ha l'ultima grande chance per non uscire sconfitto dal Piero Torrini : appostata sulla corsia destra, infatti, la Pavan lascia partire un traversone su cui si avventa la Stapelfeldt a pochi passi dalla porta concludendo di prima intenzione ma trovando sulla propria traiettoria il provvidenziale colpo di reni della Schroffenegger che ribatte prontamente il pallone salvando il risultato a favore delle proprie compagne che così, al triplice fischio dell'arbitro, si possono godere -per quanto siamo ancora in una fase pressoché embrionale della stagione- il primo posto nella graduatoria della Serie A TimVision.