• Prima CategoriaD
  • 11/12/2022 14.30.00
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  • Pol. Novoli
  • 0 - 2 11/12/2022 14.30.00
  • Cerbaia
    Di Tommaso
    Pecci

Commento


RETI: Di Tommaso, Pecci
NOVOLI: Calderini, Torrigiani, Castrogiovanni (80' Rocco), Orsolini, Collacchioni, Vanni (61' Zahouani A.), Bah, Enache, Maio (72' Zahouani Y.), Paoletti, Silvestri (72' Giuntini). A disp.: Hezami, Bellini, Nigi, Pestelli, Vignozzi. All.: Francesco Sacconi.
CERBAIA: Bellomo, Lotti, Galli, Marchetti, Pinzauti, Bandelli, Pecci, Cei, Calonaci (80' Bartolini), Pesavolo (74' Calvetti), Di Tommaso (91' Campolmi). A disp.: Martini, Piccini, Petrozza, Donzelli, Marino. All.: Riccardo Panati.
ARBITRO: Lila di Valdarno.
RETI: 5' Pecci, 67' Di Tommaso.
NOTE: 83' espulso Torrigiani.



Il calcio a volte vive di paradossi. Quello che meglio potrebbe descrivere questa partita è che il Novoli, con in campo quattro attaccanti che farebbero invidia a chiunque in Prima Categoria (e non solo), gioca novanta minuti senza mai dare davvero l'impressione di poter segnare. Ed è un vero peccato considerando che questo turno metteva di fronte Malmantile e Sestese, uno scontro diretto rinviato a causa del campo impraticabile ma che comunque si giocherà e di cui la squadra di Sacconi poteva e doveva approfittare. Invece gli arancioblù - per l'occasione in divisa bianca - sbattono contro un Cerbaia capace di colpire alla prima occasione buona, per poi erigere un muro invalicabile contro cui si infrangono le speranze degli avversari. Peraltro l'inizio sembra la fotocopia della scorsa partita del Novoli contro lo Sporting Arno: allo scoccare del quinto minuto un cross dalla destra attraversa tutta l'area, i difensori locali si dimenticano di marcare Pecci che riceve sul secondo palo e da distanza ravvicinata trova lo spiraglio tra le gambe di Calderini. 1-0 Cerbaia e tasto start sul canovaccio del match: Novoli all'attacco, ospiti ben disposti e pronti a ripartire. Ne derivano una quantità di tentativi da parte dei padroni di casa, che però non vanno mai a bersaglio complice la bravura di Bellomo: un salto da portiere di pallamano per murare la schiacciata di testa di Bah, poi un bagher più efficace che bello per respingere il tiro insidioso di Enache. Tra la mezz'ora e il 40' il numero uno ospite deve distendersi altre due volte, prima allontanando la punizione avvolgente di Enache e poi disinnescando la spizzata di Orsolini che gli era rimbalzata davanti. Tutta una serie di conclusioni che però spiccano più per quantità che per qualità, considerando che quelle di Bellomo sono parate sì importanti ma non impossibili. Ergo, il Novoli tira in porta ma lo fa in maniera estemporanea e senza avere le idee troppo chiare quando si ritrova a gestire il pallone nei pressi dell'area avversaria. Il primo tempo si chiude con un colpo di testa fuori bersaglio di Castrogiovanni e un clamoroso tentativo da centrocampo del Cerbaia, disinnescato in corner da Calderini. Nella ripresa il primo squillo è della squadra di Panati con Di Tommaso, che si gira in area ma poi chiude troppo la conclusione. Risponde il Novoli con Paoletti, bravo a liberarsi nello stretto e calciare col sinistro trovando però l'ottima risposta con il piede di Bellomo. Sacconi prova a cambiare le carte in tavola affidandosi alla qualità e alle geometrie di A. Zahouani, ma il centrocampista non fa neanche in tempo ad entrare che la salita diventa ancora più ripida per i suoi. Al 67' infatti una punizione tagliata coglie di sorpresa la retroguardia del Novoli, mentre capisce tutto Di Tommaso che si avventa sulla traiettoria e dopo essersi portato avanti il pallone col petto lo deposita nell'angolino. Dodicesimo timbro stagionale per il bomber del Cerbaia e sentenza pesante per la squadra di Sacconi, che diventa quasi definitiva quando Silvestri spreca l'assist geniale di Zahouani calciando clamorosamente alto da due passi. E' solo il 70', ma di fatto da qui in poi non succede più nulla di eclatante se non il doppio giallo e quindi l'espulsione rimediata da Torrigiani. Il Novoli infatti manovra costantemente nella metà campo avversaria ed entra in area svariate volte sia con palloni aerei sia con le giocate nello stretto di Enache e Paoletti, ma il comune denominatore è che di pericoli veri per la porta di Bellomo non ne arrivano. Ossigeno puro per il Cerbaia che vede avvicinarsi sempre di più l'obiettivo, fino a toccarlo con mano quando l'arbitro fischia tre volte; la squadra di Panati scavalca l'Isolotto e appaia al quinto posto il Barberino Tavarnelle, mentre il Novoli si fa raggiungere dalla Sancascianese proprio in prossimità dello scontro diretto del prossimo turno. In attesa di capire come il recupero tra Malmantile e Sestese modificherà l'assetto di una sempre più affollata e imprevedibile corsa al titolo.