ARBITRO: Muhammad Subhan di Pontedera
RETI: Casani, Palla
Orribile, orribilissimo. Non esiste un eufemismo per definire il momento della Lampo Meridien, che perde la quinta partita di fila e finisce per essere risucchiata ai margini della zona retrocessione; il calendario ora le impone un'impresa, un risultato positivo al Lapenta dove finora l'Affrico ha sempre vinto. È opposto l'umore del Forte dei Marmi, che con lo 0-2 vede vicinissimo l'obiettivo stagionale; gran parte del merito è di Tedeschi, che ha raccolto una squadra penultima e in dodici partite ha ottenuto ventidue punti: meglio hanno fatto solo la Sestese extraterrestre (trentadue) e il Fucecchio (ventiquattro). Non c'è niente di casuale in una progressione di questo tipo, come non c'è nelle occasioni che si registrano già in avvio: Iacomini sfiora la porta con due tagli profondi, la punizione di Darzeza sbatte sul palo. Il tentativo buono è il quarto, quello che sugli sviluppi d'una rimessa laterale di Simonini porta Casani a sfruttare la spizzata di Deda: girata al volo e pallone sotto l'incrocio. La Lampo Meridien sbanda, e sembra quasi accontentarsi di trascinare lo 0-1 all'intervallo; lo sfrutterà, si pensa, per riorganizzarsi e imbastire un tentativo di rimonta. Niente di lontanamente simile: al rientro si recita sullo stesso canovaccio, che porta il Forte dei Marmi a conquistare subito un rigore per un fallo (dubbio, troppo severo Subhan) di Filippo Bartolozzi su Iacomini; ma Carpentieri calcia alto, e rinvia il verdetto. Perché si solidifichi c'è da aspettare giusto un quarto d'ora, o poco più: poi sull'angolo d'Iacomini nessuno si ricorda di marcare Palla, che svetta sul primo palo e trova la porta per la seconda volta in stagione. Sotto di due reti, all'orizzonte un'altra sconfitta, la Lampo Meridien molla definitivamente: solo l'imprecisione di Bertuccelli (splendido il doppio velo di Federigi e Dell'Amico) e Lagomarsini sui filtranti spaziali d'Iacomini impediscono al risultato d'assumere dimensioni maggiori. Non che sia un problema: il Forte dei Marmi si gode il quinto risultato utile di fila, e una media che con Tedeschi dall'inizio vorrebbe dire coppa.