Diongue
Caccamo
Menerja
Pazzaglia
Pazzaglia
Mazzoni
RETI: Diongue, Caccamo, Menerja, Pazzaglia, Pazzaglia, Mazzoni
Domenica dolcissima per il San Piero a Sieve, che sbanca con un punteggio emblematico il campo di una Virtus Rifredi che fin qui aveva saputo solo vincere. Eppure i primi quindici minuti erano stati di generale equilibrio, con Simonetti pericoloso al 16' su servizio di Arrighetti e Gaeta costretto a calare la prima parata della sua partita. La risposta degli ospiti non tarda ad arrivare e tre minuti più tardi Caccamo sfrutta al meglio un'incertezza della retroguardia avversaria, presentandosi davanti a Ciappelli senza sbagliare: 0-1. I ragazzi di Berti non si scompongono e al 23' trovano il pari con Diongue, che devia in rete di testa un cross di Arrighetti su calcio di punizione. Al 38' occasione per Fioravanti, ma Ciappelli risponde presente. Nel giro dei successivi cinque minuti il Rifredi va due volte vicino al vantaggio, ma Gaeta dice di no prima a Capitoni e poi a Simonetti con due grandiosi interventi. Nella ripresa cambia tutto. Il San Piero dimostra di averne di più e dopo cinque minuti torna avanti: Fioravanti salta Baroncelli il quale, nel tentativo di recuperare, commette fallo all'interno dell'area. Per l'arbitro è rigore e dal dischetto Pazzagli spiazza Ciappelli. Altri cinque minuti e, sugli sviluppi d'una ripartenza, Menerja cala il tris. La Virtus Rifredi non ci sta e prova a riaprire la partita con un cross di Cintelli per Usuriaga, che però colpisce debolmente di testa facilitando la presa di Gaeta. Gli ospiti sono ordinati e in fiducia, al punto da respingere le varie azioni offensive dei padroni di casa e sfruttare inoltre le occasioni che si presentano, complice lo sbilanciamento in avanti del Rifredi. Pazzagli al 61' realizza la sua doppietta mentre Mazzoni su calcio d'angolo anticipa Usuriata e realizza il 5-1 finale. Vittoria prestigiosa per la compagine di Pugliese, prima sconfitta casalinga invece per la Virtus Rifredi dopo ben 746 giorni.