• EsordientiA
  • 18/10/2025 15.00.00
  • scarperia sq.b
    Bonini
    Nasufi
    Nasufi
  • 3 - 3 18/10/2025 15.00.00
  • sestese sq.b
    Reggiannini
    Autorete
    Autorete

Commento


RETI: Bonini, Nasufi, Nasufi, Reggiannini, Autorete, Autorete

Al termine di un confronto agonisticamente incandescente in cui, a questo proposito, i due collettivi protagonisti non si sono certamente risparmiati sotto il profilo della spendita di energie per tutto l'arco della relativa durata, Scarperia e Sestese finiscono per spartirsi equamente la posta in palio in virtù di un pirotecnico 3-3 che ha visto i padroni di casa acciuffare definitivamente il segno x al crepuscolo del match con due tiri dal dischetto concessi tra le vibranti proteste rossoblù. Al fischio iniziale l'ago della bilancia, complice la relativa superiorità a centrocampo, al netto del sostanziale equilibrio di fondo pende tuttavia con più evidenza dalla parte dei ragazzi di mister Ravanelli: lo Scarperia, ad ogni modo, non soltanto dimostra per parte propria di resistere di fronte all'onda d'urto avversaria ma, anzi, trova finanche il modo di portarsi in vantaggio grazie allo spunto vincente di Bonini. La rete subita, tuttavia, scuote la Sestese che non a caso, prima dell'intervallo, ristabilisce le sorti dell'incontro con un tap-in di un Reggiannini abile a correggere oltre la fatidica linea bianca avversaria la precedente respinta dell'estremo gialloblù su una conclusione da fuori di Graniello. Dopo le buone trame palla a terra e in verticale dei primi 20', la Sestese continua a macinare il proprio gioco anche nel corso dello spicchio centrale del match e, traendo profitto dalla sfortunata autorete di un difensore casalingo che anticipa l'eventuale tocco sotto misura di Pasqui sul cross basso di Graniello, centra anche il momentaneo sorpasso. La dea bendata, peraltro, arride ai rossoblù anche in apertura di terza frazione ove, a questo proposito, l'équipe agli ordini di mister Ravanelli si porta sul +2 in virtù di un'azione sostanzialmente e incredibilmente identica a quella del raddoppio. Al netto dei duri colpi subiti, tuttavia, i mugellani hanno un'impennata d'orgoglio che li porta non soltanto a prendere in mano, negli ultimi scampoli di gara, le redini del gioco ma anche, più concretamente parlando, a indovinare -in entrambe le occasioni su calcio di rigore- i pertugi vincenti per il rocambolesco pari con la doppietta personale di un esiziale e ispirato Nasufi abile in questo modo a fissare lo score sul suo assetto definitivo e fare dunque sì che il duello si concluda senza vincitori né vinti.