Una partenza perfetta quella degli Juniores élite dell'Affrico, che hanno collezionato due vittorie su due subendo un solo gol e segnandone sei. Di questi, ben quattro (uno, decisivo, a Maliseti e tripletta contro il Forte dei Marmi) sono stati realizzati dallo stesso calciatore, l'attaccante Michael Matteo Russo, con il quale abbiamo parlato di questo inizio di stagione e delle prospettive personali e di squadra per i prossimi mesi:

Gol decisivo all'esordio sul campo del Maliseti, doppietta sabato contro il Forte dei Marmi. Un inizio di stagione strepitoso per te: come lo stai vivendo?

È stato un ottimo inizio sia per me che per la mia squadra. L'allenatore ha fatto un lavoro straordinario nel prepararci per la stagione e penso che ci porterà molto lontano. È stato un grande inizio, ma continueremo a spingere per ottenere grandi risultati.

Ottima partenza a livello personale ma ovviamente anche di squadra, con due vittorie molto diverse tra loro per copione e punteggio. Quali sono state le differenze tra queste prime due partite?

Sono state due ottime vittorienelle quali abbiamo iniziato a dimostrare quello che possiamo fare. Le differenze sostanziali sono state i goal e le occasioni create.

Fai parte dei tanti 2008 che sono saliti negli Juniores, peraltro prendendoti subito il posto da titolare e la maglia numero 9. Sei felice di come ti stai comportando in questa nuova categoria, ovviamente molto diversa dal campionato Allievi?

Anche se negli ultimi anni non ho avuto l'opportunità di giocare quanto avrei voluto, sono molto grato ai miei allenatori e ai compagni di squadra che mi hanno sostenuto in questi anni. In ogni allenamento cerco di migliorare e, anche se ho ancora molte cose su cui lavorare, sono felice di come è iniziato quest'anno e ancora più felice della mia squadra.

Dopo un titolo sfiorato due stagioni fa e il quarto posto dell'anno scorso, l'Affrico ha voglia di tornare protagonista nel campionato Juniores. Quali obiettivi vi siete posti con il mister e dove può arrivare secondo te questa squadra?

L'Affrico ha sicuramente voglia di tornare ad essere protagonista in questa categoria. L'obiettivo principale penso sia quello che desiderano tutte le squadre, noi ci impegneremo fino alla fine per raggiungerlo assecondando tutte le richieste del mister e mettendoci a disposizione per migliorare settimana dopo settimana.

Tornando a parlare di te: c'è un numero di gol che ti sei prefissato di raggiungere in campionato? Dovesse descriverti come attaccante, quali credi che siano i tuoi punti di forza e quali invece gli aspetti dove vorresti migliorare?

Non c'è un numero preciso di gol che mi sono prefissato quest'anno. Il centrocampo ha fatto un ottimo lavoro nel servirmi la palla in queste ultime partite, Ala e Termini mi hanno fornito splendidi assist lo scorso weekend contro il Forte dei Marmi. Per me è più importante il risultato, quindi farò del mio meglio per aiutare la mia squadra a continuare a vincere. Il mio allenatore mi descrive come un giocatore fisico ma ci sono tanti aspetti in cui vorrei migliorare, ad esempio il mio posizionamento sul campo. Sono ancora lontano dal livello a cui voglio arrivare in termini di crescita e ho davanti a me una lunga strada, ma sono entusiasta di continuare a imparare.

Proiettiamoci alla prossima giornata, dove vi attende una sfida che non ha bisogno di presentazioni contro la Sestese campione d'Italia. Entrambe ci arrivate a punteggio pieno: che partita ti aspetti e quali saranno, secondo te, i fattori determinanti?

Contro la Sestese sarà una partita combattuta e apertissima dall'inizio fino alla fine, dove la spunterà semplicemente chi avrà più voglia di vincere.

Giulio Dispensieri