AUDACE LEGNAIA: Bacigalupo, Giugni, Vanzi, Ferretti, Pratesi, Materassi, Andrei, Guidotti, Russo, De Carlo, Tofanari. A disp.: , Moriero, Filippini, Vagaggini, Buitoni, Raciti, Coli, Anez Torrez, Giannini. All.: Guidotti Francesco
CASTELFIORENTINO: Boldrini, Giuntini, Donati, Martini N., Maltinti, Mancini, Gena, Ulivelli, Botti, Bruni T., Scardigli. A disp.: Bellucci, Caruso, Loffredo, Giusti, Hoxha, Marconcini, Loffredo, Bartalucci. All.: Salvadori Carlo
RETI: Russo, Coli
Al terzo tentativo, l'Audace Legnaia trova i primi tre punti del proprio campionato. Grazie ad una rete per tempo - Russo nel primo e Coli nel secondo - i ragazzi di mister Guidotti superano il Castelfiorentino e abbandonano l'ultimo posto in classifica. Già dalla partenza i gialloblù lasciano intravedere tutta la loro voglia di portarsi a casa l'intera posta in palio, costringendo gli ospiti sulla difensiva. Il pressing offensivo di Pratesi e compagni viene premiato al 13', quando sugli sviluppi di una punizione da metà campo, ben calciata da De Carlo, il pallone arriva preciso sulla testa di Russo, che con una torsione da centravanti di razza lo indirizza all'angolino. Boldrini è battuto e il Legnaia è già sull'1-0. I padroni di casa però non si accontentano e continuano ad assediare la porta di un Castelfiorentino che fatica tremendamente ad entrare in partita. Per ritmo e intensità, l'Audace Legnaia si dimostra decisamente superiore agli avversari, che in almeno un paio di occasioni rischiano di incassare il secondo gol. Ci vanno vicinissimi prima De Carlo, che colpisce la traversa con una staffilata da fuori area, poi capitan Pratesi, che coglie il palo interno sugli sviluppi di un corner. Quando non ci pensano i legni, ci arriva Boldrini, che in chiusura di primo tempo compie un intervento prodigioso sulla splendida conclusione a giro di Tofanari. Dimenticato un primo tempo da incubo, nella ripresa il Castelfiorentino cambia atteggiamento e rientra in campo con un piglio ben diverso. I ragazzi di mister Salvadori inizialmente non creano occasioni rilevanti, ma al primo affondo si guadagnano l'opportunità di pareggiare i conti. È infatti il 65' quando, su un'incursione di Bruni, Pratesi non riesce a frenarsi e entra in contatto con l'attaccante del Castelfiorentino. Per l'arbitro è calcio di rigore ma dal dischetto lo stesso Botti si fa ipnotizzare da Bacigalupo, che decide di iscriversi in maniera decisiva tra i protagonisti dell'incontro. Scampato il pericolo, l'Audace Legnaia ricava energia positiva dal rigore parato di Bacigalupo e ricomincia ad attaccare alla ricerca del raddoppio. Tra il 75' e l'80' i gialloblù confezionano due occasioni nitide con De Carlo e Guidotti, entrambi respinti da un superlativo Boldrini. L'estremo difensore del Castelfiorentino deve però arrendersi all'83' quando, sugli sviluppi di un ribaltamento di fronte, Coli si inventa un sontuoso pallonetto che tocca sulla parte bassa della traversa prima di insaccarsi in rete per il definitivo 2-0 locale. Sulla prodezza di Coli si chiude di fatto una partita vinta meritatamente dal Legnaia, che raccoglie dunque i primi tre punti della stagione. Al Castelfiorentino non riesce il bis dopo la vittoria di misura sul Montelupo ma già alla prossima, contro l'ostico Olmoponte, ci sarà l'opportunità per il pronto riscatto.
Calciatoripiù: nell'Audace Legnaia va premiato Bacigalupo, decisivo con la sua parata sul calcio di rigore di Botti, in un momento in cui la partita avrebbe potuto prendere una piega decisamente diversa. Tra le fila locali ottimi anche Russo, De Carlo e Tofanari, che in avanti hanno creato diversi pericoli. Nel Castelfiorentino il portiere classe 2003 Boldrini merita un elogio particolare per i numerosi interventi che hanno tenuto a galla la formazione ospite. Bene anche Bruni, protagonista nell'azione che ha portato al calcio di rigore.





Al terzo tentativo, l'Audace Legnaia trova i primi tre punti del proprio campionato. Grazie ad una rete per tempo - Russo nel primo e Coli nel secondo - i ragazzi di mister Guidotti superano il Castelfiorentino e abbandonano l'ultimo posto in classifica. Già dalla partenza i gialloblù lasciano intravedere tutta la loro voglia di portarsi a casa l'intera posta in palio, costringendo gli ospiti sulla difensiva.
Il pressing offensivo di Pratesi e compagni viene premiato al 13', quando sugli sviluppi di una punizione da metà campo, ben calciata da De Carlo, il pallone arriva preciso sulla testa di Russo, che con una torsione da centravanti di razza lo indirizza all'angolino. Boldrini è battuto e il Legnaia è già sull'1-0....

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Commento di : campio

MONTELUPO: Fetahu, Cacialli, Seghetti, Giampaia, Bagnoli, Beconcini, Bruno, Mancini, Ciulli, Terramoto, Scardigli. A disp.: Consani, Masoni, Magazzini, Bianchini, Michelucci, Grippo, Coppola, Matteuzzi, Zanieri. All.:
LASTRIGIANA: Gabuzzini, Bussolini, Benvenuti, Marchetti, Borgioli, Banti, Raba, Caparrini, Sarti, Solvi, Fallani. A disp.: Velleca, Bindi, D Alessandro, Ciappi F., Di Gioia, Ferrillo, Bandinelli, Angioli. All.: Fiaschi Romano
RETI: Ciulli
Basta un acuto di Ciulli al Montelupo per riscattarsi dal k.o di misura patito nel turno scorso contro l'Olmoponte e per raccogliere, sempre di misura, il primo successo in campionato. Per gli amaranto è una vittoria importante quella conquistata contro la Lastrigiana nel terzo appuntamento stagionale. Per gli ospiti, reduci dal turno di riposo, una sconfitta che brucia per come è arrivata ma che certamente può servire da stimolo in vista dei prossimi appuntamenti. Quella di Montelupo è stata una gara sostanzialmente equilibrata, fra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. I padroni di casa, dopo un'iniziale fase di studio, hanno il merito di sbloccarla al primo affondo con Ciulli, che al 20' approfitta di un intervento non perfetto di Gabuzzini e da posizione ravvicinata ribadisce in rete per il momentaneo 1-0 amaranto. La Lastrigiana incassa il colpo ma tenta subito di reagire affidandosi alle iniziative di Sarti e Fallani, cercati più volte dai propri compagni. Il primo si rende pericoloso intorno al 28', quando al termine di una veloce ripartenza calcia a lato da ottima posizione. Azione simile poco dopo, ma stavolta è Fallani a concludere l'azione, spedendo nuovamente il pallone lontano dalla porta difesa da Fetahu. Il Montelupo si difende comunque con ordine e in un paio di occasioni prova a colpire in contropiede con i Ciulli e Scardigli, senza creare però grossi problemi a Gabuzzini e compagni. Si va dunque al riposo sul punteggio di 1-0 in favore del Montelupo, che nella ripresa lascia più l'iniziativa in mano ai biancorossi. Il merito della formazione di Sauro Belli sta nel difendersi in maniera impeccabile, limitando di fatto a poche, seppur importanti, occasioni le offensive avversarie. La palla gol più ghiotta per il pari ospite capita sui piedi del solito Sarti, che a metà secondo tempo si divora il possibile 1-1 calciando clamorosamente a lato da posizione favorevolissima. Imprecisi ma anche sfortunati i ragazzi di Romano Fiaschi, che al 70' colpiscono il palo con Angioli. Pochi minuti dopo si rende ancora pericolosa la Lastrigiana con un colpo di testa di Fallani che però indirizza il pallone a lato. Il Montelupo, dal canto suo, prova a chiuderla in contropiede con i due subentrati Coppola e Baldini, che negli ultimi dieci minuti mancano la rete del raddoppio. Poco male, perché comunque il Montelupo riesce a portare in cassaforte i tre punti, anche se nel finale la Lastrigiana recrimina per un contatto sospetto in area ai danni di Sarti e per il rosso inflitto a Rabà per proteste.
Calciatoripiù: nel Montelupo ottima prova tra i pali di Fetahu, ma positive anche le prestazioni di Seghetti e Giampaia. Nella Lastrigiana, che è comunque piaciuta per l'atteggiamento propositivo, da premiare Rabà che ha lottato fino alla fine pur rimediando un'espulsione, forse esagerata, nel finale.

OLMOPONTE AREZZO: Palazzi, Arturi, Sanarelli, Ferrazzano, Fratini, Gallorini, Brilli, Capacci, Brilli Francesco, Talladira, Sorini. A disp.: Maurizi, Pignatelli, Bartolini, Rossetti, Del Santo, Fani, . All.: Beoni Luca
AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Giovannoni, Ceccherini, Pecorai, Saturni, Moschini Fritschr, Valoriani, Di Gaudio, Masi, Mecatti. A disp.: Soccodato, Renzi, Brogi, Boddi, Tamburini G., Moretti, Nocentini. All.: Morrocchi Gianni
RETI: Brilli, Brilli, Sorini, Giovannoni, Masi
L'Olmoponte ci ha preso gusto e adesso guarda tutti dall'alto. Sfruttando l'onda emotiva del derby vinto colò Bibbiena nel turno precedente, i ragazzi di mister Luca Beoni conquistano altri tre punti e si portano a casa un altro scalpo eccellente, quello dell'Affrico. Il 3-2 del ‘Giunti' di Arezzo rappresenta fedelmente i 90' minuti tesi e combattuti fra due squadre che non si sono risparmiate. Pronti via e si capisce subito che gara sarà. Dopo nemmeno 1', infatti, l'Olmoponte sorprende la difesa dell'Affrico, trovando l'immediato gol del vantaggio con Francesco Brilli, che su assist di Elia Brilli colpisce il pallone al volo indirizzandolo imparabilmente alle spalle di un incredulo Sacchi. Appena quaranta secondi sul cronometro ma è già 1-0 per la formazione di casa. L'inizio in salita incide negativamente sulla prima parte di gara di un Affrico che, dopo aver incassato il gol di Francesco Brilli, non riesce a reagire come vorrebbe. Ne approfitta l'Olmoponte, che pur non creando occasioni da gol nitide si stabilizza nella metà campo avversaria. L'Affrico prova dal canto suo ad alleggerire la pressione degli aretini, cercando qualche soluzione dalla distanza con Valoriani e Talladira: il primo calcia direttamente a lato, mentre sul secondo è provvidenziale l'intervento di un attento Palazzi. L'Olmoponte sembra comunque in controllo e il solito Brilli F. riesce spesso a mettere in difficoltà la difesa avversaria così come Gallorini e Fratini che a centrocampo vincono spesso i duelli contro i colleghi biancazzurri. L'Olmoponte però non riesce a concretizzare la propria supremazia territoriale e, come spesso capita nel calcio, finisce per pagare dazio. In chiusura di primo tempo, infatti, arriva a sorpresa il gol del pareggio ospite con un inserimento perfetto di Masi, che sugli sviluppi di una punizione laterale di Mecatti, interviene di testa sul cross del compagno indirizzando il pallone sull'angolo più lontano dove Palazzi non può proprio arrivare. 1-1 e tutto da rifare per l'Olmoponte, che nonostante 45' di livello viene raggiunta dagli avversari. Il secondo tempo ricomincia su ritmi più compassati, complice anche l'andamento forsennato della prima frazione. Col passare dei minuti le due squadre tornano comunque a rispondersi colpo su colpo. Al 65', però, arriva l'episodio che imprime una svolta alla gara. Su un rapido ribaltamento di fronte, il solito Francesco Brilli scatta sul filo del fuorigioco e, lanciato a rete, viene atterrato in area da Sacchi. Per l'arbitro è calcio di rigore ma non ci sono gli estremi per il rosso al portiere dell'Affrico, nonostante le proteste della panchina locale. Dal dischetto va ancora Francesco Brilli, che mantiene la calma e con una conclusione perfetta supera l'estremo difensore avversario per il nuovo vantaggio aretino. L'Affrico si riversa immediatamente in avanti alla ricerca del pareggio, ma la verve dei biancazzurri viene subito affievolita dalla rete del 3-1 locale realizzata da Sorini, che dopo aver raccolto uno scarico di Talladira, salta il diretto avversario al limite dell'area prima di lasciar partire un diagonale perfetto che si infila alle spalle di Sacchi. Bellissimo gol e azione di pregevole fattura quella dei ragazzi di Beoni, che mettono una seria ipoteca sui tre punti. L'Affrico ha comunque il merito di non abbattersi e di cercare l'episodio giusto per riaprire la contesa. Episodio che arriva puntuale all'80 quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, è Giovannoni a siglare la rete del 3-2 con una deviazione in mischia e a rimettere in partita l'Affrico nel finale. Gli ultimi intensissimi minuti vedono la formazione fiorentina lanciare un vero e proprio assalto alla porta di Palazzi, che nel recupero diventa il protagonista assoluto sventando due colpi di testa di Di Gaudio che potevano valere il pareggio biancazzurro. Grazie anche agli interventi del suo portiere, l'Olmoponte porta a casa i tre punti e balza in testa alla classifica in coabitazione col Pontassieve.
Calciatoripiù: oltre al protagonista assoluto Francesco Brilli, decisivo con la sua doppietta, nell'Olmoponte spicca la prova del centrocampo formato da Capacci, Gallorini e Fratini. Nell'Affrico si salvano Valoriani e Saturni.

PORTA ROMANA: Romagnoli, Ballini, Camarlinghi, Pecci, Daka, Ermini, Zetkhi, Cocchi, Marchi, Desii, Testa. A disp.: Toppi, Bizzeti, Paoli, Fiorini, Romano, Mori, Marchetto, Frascadore, Inturri. All.:
BIBBIENA: Tiezzi, Parati, Detti, Tozzi, Giuntini, Orlandini, Marmorini, Giannelli, Agostini, Cincinelli, Senesi. A disp.: , Cresci, Bronchi, Cendali, Mugnaini, Farini, Valenti, . All.: Dini Vinicio
RETI: Desii, Bronchi
Altra occasione sprecata dal Porta Romana che avrebbe potuto e dovuto approfittare della situazione venutasi a creare nel finale dopo le espulsioni di Agostini e di Parati; ma la sfida col Bibbiena finisce 1-1. L'equilibrio si è mantenuto per tutto il primo tempo e per il primo quarto d'ora della ripresa; apparsi inizialmente contratti, i locali sono venuti fuori con buon piglio e hanno cercato di guadagnare il predominio a centrocampo. Alcune buone ripartenze sono state fermate con falli di gioco sistematici e a volte anche rudi ai danni di Testa che ha provato a ribaltare il gioco nella metà campo avversaria; in qualche caso l'occasione è sfumata per mancanza di lucidità negli ultimi sedici metri. Poche le occasioni per entrambe le formazioni: i locali vanno al tiro con Marchi prima e con Zetkhi poi, ma le conclusioni terminano a lato. Quasi allo scadere della frazione sugli sviluppi di un corner Daka colpisce la traversa con un tiro da fuori area. Gli ospiti arrivano al tiro solo in un'occasione con Marmorini la cui conclusione termina sul fondo. La seconda frazione di gioco ripropone lo stesso canovaccio. I locali provavano a mantenere il controllo del gioco, subiscono un po' l'agonismo degli avversari e in qualche occasione riescono a minacciare la porta difesa da Tiezzi: di testa Marchi prima non arriva a colpire, poi impattava senza trovare lo specchio della porta. Intanto dopo alcuni avvicendamenti viene a mancare un certo equilibrio tra i padroni di casa. Il Bibbiena prova ad approfittarne con Farini che in due occasioni arriva pericolosamente al tiro (nel primo caso pallone a lato, nel secondo il portiere respinge efficacemente) e poi con Cincinelli che in occasione di un corner impatta di testa colpendo la traversa. Nell'ultimo quarto d'ora succede di tutto. Prima Agostini si fa espellere per due ammonizioni in meno di trenta secondi per un fallo e per le successive proteste. Poi Bronchi approfitta di un regalo di un avversario che effettua una rischiosa giocata in orizzontale finendo per servirlo involontariamente e s'invola versa l'area avversaria: da qui batteva a rete segnando lo 0-1. Il finale risulta ancora più concitato (la gestione della gara avrebbe potuto essere migliore). In piena zona Cesarini gli ospiti avrebbero potuto chiudere la pratica con un contropiede di Mugnaini la cui conclusione termina sul fondo; i locali prima sfiorano il pari con Ballini, tiro a colpo sicuro murato sulla linea sugli sviluppi di un corner, poi lo trovano con Desii che finalizza l'assist di Frascadore. In pieno recupero il Porta Romana prova a far propria l'intera posta approfittando anche della seconda espulsione degli ospiti (fuori Parati), ma la mancanza di lucidità li porta a sprecare alcune giocate. Il risultato finale premia oltremodo gli ospiti che hanno saputo approfittare di un dolce cadeau dei locali per andare in vantaggio. Il Porta Romana ha il rammarico di aver perso il controllo della gara a metà secondo tempo e non aver trovato la lucidità per sfruttare la superiorità numerica nel finale.
Calciatoripiù: buona la prova di Parati (Bibbiena) che, anche se si è fatto espellere per doppia ammonizione, ha dimostrato grande attenzione nell'interpretazione del ruolo. Buona la prestazione di Testa, che ha dato equilibrio e compattezza a tutto il reparto di centrocampo provando anche a ribaltare le fasi di gioco, e di Frascadore (Porta Romana) che ha portato vivacità e freschezza nel momento clou della gara: è suo l'assist del pareggio.