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Serie D GIR.E - Giornata n. 16

Cascina-Montespaccato 2-2

CASCINA: Biggeri, Puleo, Franceschi (56' Zaccagnini), Geroni, Biagioni, Bernardini, Remorini, Giani (61' Cesario), Arapi (86' Malanchi), Bardini (88' Fatticcioni), Mencagli (56' Fiumalbi). A disp.: Rizzato, Lici, Rossi, Carli . All.: Bozzi Francesco
MONTESPACCATO: Tassi, Pesarin, Anello, Zeetti (50' Petricca), Nanci, Proietto (65' Putti), Tataranno (65' Antogiovanni), Pietrangeli (85' Canciani), Bosi (73' Ansini), Cali, Maurizi. A disp.: Di Maio, Cellamare, Ergemlidze, Zelenkovs. All.: Mauro Mucciarelli
ARBITRO: Davide Galiffi di Alghero
RETI: 18' Tataranno, 36' Mencagli, 65' Cali, 80' Bardini
NOTE: Ammoniti Giani, Zeetti.




Lornano Badesse-Arezzo 2-0

LORNANO BADESSE: Conti, Cecconi, Paparusso, Chiti (74' Discepolo), Manganelli, Schiaroli, Frosinini (81' Corsi T.), Ranelli, Lucatti, Diarrassouba (84' Gozzerini), Cappelli (64' Guidarelli). A disp.: Trapassi, Bonechi N., Mari, Berardi, Mignani . All.: Alessandria Antonio
AREZZO: Colombo, Biondi, Benedetti (64' Marchi), Lazzarini (79' Mancino), Cutolo, Calderini, Campaner, Zona (87' Marras), Frosali, Persano (67' Pinna), Pizzutelli (88' Pisanu). A disp.: Balucani, Mastino, Sicurella, Ruggeri. All.: Sussi Andrea
ARBITRO: Stefano Peletti di Crema
RETI: 88' rig. Lucatti, 93' Gozzerini
NOTE: Espulso Biondi per doppia ammonizione. Ammoniti Chiti, Schiaroli, Gozzerini, Calderini, Zona.




Pianese-Poggibonsi 1-4

PIANESE: Crispino, Kondaj, Gagliardi (74' Nannelli), Modic, Folino, Simeoni (83' Ricci), Lepri (84' Ambrogio), Trovade, Tascini, Convitto, Rosini. A disp.: Scuderi, Battistella, Bagaglini, Marianeschi, Mininno, Palma. All.: Lucio Brando
POGGIBONSI: Vene, Rimondi, Simoncini (66' Poggesi), Gistri P., De Vitis, Borri (58' Cecchi), Bellini, Camilli, Motti, Regoli (88' Renzi), Riccobono (76' Donati). A disp.: Pacini, Ponzio, Morosi, Manfredi, Barbera. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Valerio Vogliacco di Bari
RETI: 28' Lepri, 41' Bellini, 49' Rimondi, 81' rig. Motti, 95' Gistri P.
NOTE: Espulso Crispino. Ammoniti Folino, Convitto, Simoncini, Camilli, Riccobono, Donati.PIANESE: Crispino, Kondaj, Gagliardi (74′ Nannelli), Modic, Folino, Simeoni (83′ Ricci), Lepri (84′ Ambrogio), Trovade, Tascini, Convitto, Rosini. A disposizione: Nannelli, Scuderi, Battistelli, Bagaglini, Marianeschi, Ambrogio, Mininno, Palma. All. Brando LucioPOGGIBONSI: Venè, Rimondi, Simoncini (66′ Poggesi), Gistri, De Vitis, Borri (58′ Cecchi), Bellini, Camilli, Motti, Regoli (88′ Renzi), Riccobono (76′ Donati). A disposizione: Pacini, Ponzio, Morosi, Manfredi, Barbera. All. Calderini Stefano


ARBITRO: Valerio Vogliacco di Bari, coad. da Giudice di Frosinone e Rastelli di Ostia Lido.


RETI: 28′ Lepri, 42′ Bellini, 48′ Rimondi, 81′ rig. Motti, 95′ Gistri.


E' un esempio per tutti, il Poggibonsi. Neopromosso in categoria, non molla un centimetro, si inventa una rincorsa da sogno verso il primo posto e non molla l'osso anche dopo che è arrivata la matematica a relegarlo al secondo posto. I giallorossi sono una macchina che per sua sfortuna si è inceppata giusto in quei cinque minuti nello scontro diretto col San Donato, perché per il resto Calderini ha creato un organismo perfetto: oltre alla difesa che resta la migliore del campionato, un attacco sempre più in crescita, capace di rifilare quattro schiaffi, oltretutto in rimonta, alla Pianese a domicilio. Pianese-Poggibonsi è partita vera da subito: due ottime squadre si danno battaglia sul prato del Comunale e l'approccio migliore è quello dei locali: Trovade colpisce il palo su corner corto di Convitto, spaventando Pacini. Poi, al 28', i bianconeri passano: spunto di Convitto sul lato corto dell'area, destro secco ribattuto maluccio dal portiere giallorosso, Lepri è svelto a ribadire in rete di testa. Uno a zero. La reazione del Poggibonsi però è veemente: la banda di Calderini non ha staccato minimamente il piede dall'acceleratore nemmeno dopo la sconfitta bruciante col San Donato e al 41' la pareggia col colpo di testa vincente di Bellini su corner di Camilli. Ad inizio ripresa pronti via e un contropiede di Rimondi permette al Poggibonsi di passare in vantaggio: ottima la conclusione dell'esterno giallorosso, fra i migliori giocatori del Leone per tutto l'arco della stagione. Il gol fredda la Pianese, ancora in fase di riorganizzazione dopo l'uscita dagli spogliatoi: i ragazzi di Lucio Brando ci mettono un quarto d'ora abbondante per carburare di nuovo e si fanno vedere solo al 69′, quando un preciso scavetto di Convitto finisce di poco a lato. E' l'ultimo acuto dei padroni di casa, perché da lì in poi domina il Leone: Crispino lascia i suoi in inferiorità numerica dopo un fallo su Bellini lanciato a rete. A dieci minuti dal termine della contesa Modic stende Poggesi in area di rigore: penalty per il Poggibonsi. Dal dischetto Motti non sbaglia, fa 1-3 e chiude sostanzialmente le ostilità. Nel finale si iscrive al tabellino anche Gistri, preciso nel ribadire in rete su assist di Renzi, al quarto dei sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Il Poggibonsi chiude uno splendido campionato con un'altra larga vittoria, la Pianese perde di vista il quinto posto.

Scandicci-Prolivorno Sorgenti 2-2

SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Gianneschi (83' Mariani), Burato (61' Sinisgallo), Santeramo, Francalanci, Marini (72' Magonara), Tacconi (70' Pierangioli), Kernezo, Palermo, Saccardi (54' Jukic). A disp.: Bruni, Frascadore, Gianassi, Corsi M. . All.: Rigucci Athos
PROLIVORNO SORGENTI: Rossi F., Cavalli, Fancelli, Salemmo (46' Falleni M.), Solimano, Bertini (70' Bertelli), Baracchini (16' Casalini), Bachini, Camarlinghi (80' Filippi), Tartaglione, Stringara (20' Canessa). A disp.: Blundo, Samba, Guglielmi, Turini. All.: Brondi Stefano
ARBITRO: Valentina Finzi di Foligno
RETI: 31' Santeramo, 45' Casalini, 51' Palermo, 60' Canessa
NOTE: Ammoniti Kernezo, Palermo, Cavalli.SCANDICCI (3-5-2): Timperanza, Ficini, Gianneschi (83' Mariani), Burato (61' Sinisgallo), Santeramo, Francalanci, Marini (72' Magonara), Tacconi (70' Pierangioli), Kernezo, Palermo, Saccardi (54' Jukic). A disp.: Bruni, Frascadore, Gianassi, Corsi. All.: Rigucci.
PRO LIVORNO (4-3-3): Rossi 7.5, Cavalli 6, Fancelli 6, Salemmo 6 (46' Falleni 6), Solimano 5,5, Bertini 6 (70' Bertelli 6), Baracchini s.v. (16' Casalini 6,5), Bachini 6, Camarlinghi 6 (80' Filippi s.v.), Tartaglione 6, Stringara s.v. (20' Canessa 6,5). A disp.: Blundo, Samba, Guglielmi, Turini. All.: Brondi 6.


ARBITRO: sig.na Finzi di Foligno coad. da Raccanello di Viterbo e Scionti di Roma 1.


RETI: 31' Santeramo, 46' Casalini, 51' Palermo, 60' Canessa.


NOTE: Spettatori 200 circa. Recupero: 2'+5'. Ammoniti: Palermo, Cavalli, Kernezo. Angoli: 12-3. Fuorigioco: 2-0. Falli fatti: 21-11. Tiri(specchio): 27(10)-7(5).


SCANDICCI
TIMPERANZA: 6
Incolpevole sul gol di Casalini e sfortunato nel rimpallo con Canessa dopo la bella uscita per fermare l'attaccante livornese lanciato a rete. Reattivo sulla conclusione di Camarlinghi da distanza ravvicinata.
FICINI: 6 Meno brillante rispetto ad altre uscite, ma la posta in palio era alta.
GIANNESCHI: 6 Spinta costante per tutta la gara, ma gli manca l'ultimo passaggio decisivo.
BURATO: 6 Cerca di dettare i tempi della manovra con alterne fortune. Impegna Rossi su punizione subito in avvio. Dal 61' Sinisgallo: 6 Entra bene in partita. Prova anche la conclusione, ma la mira è da rivedere.
SANTERAMO: 6,5 Porta in vantaggio i suoi dopo il colpo di testa di Francalanci su angolo di Burato respinto da Rossi con un tap-in da rapinatore di area.
FRANCALANCI: 6 Il suo colpo di testa su angolo di Burato costringe Rossi a un salvataggio incredibile, ma spiana la strada al vantaggio di Santeramo.
MARINI: 6 Si fa vedere subito in avvio con un destro che esce di poco. Poi Spinge molto sulla fascia ma i suoi cross non risultano sempre precisi. Dal 72' Magonara: 6,5 Si fa trovare pronto quando il miste lo chiama ed è sfortunato a cinque minuti da termine quando sull'angolo di Mariani solo il palo gli nega la gioia del gol su colpo di testa.
TACCONI: 6 La solita quantità a metà campo in fase di contenimento, ma si vede poco in costruzione del gioco. Dal 70' Pierangioli: 5,5 Entra dando un po' di brio all'attacco blues, ma è troppo precipitoso nelle conclusioni.
KERNEZO: 6 Le sue accelerazioni mettono sempre in apprensione la difesa livornese. Nel finale di gara aggiusta la mira e si rende pericoloso per ben due volte in tre minuti, ma senza fortuna.
PALERMO: 7 Il migliore dei suoi e non soltanto per il gol che riporta in vanti i blues, ma per tutta la gestione della gara in cui non perde un pallone e cerca, fino alla fine, di dare lucidità alla manovra.
SACCARDI: 6 Fa 150 presenze con lo Scandicci e vorrebbe festeggiarle con un gol che però non arriva per la bella risposta di Rossi alla mezz'ora. Dal 54' Jukic: 5,5 Lotta molto davanti lavorando per la squadra, ma non riesce mai a farsi trovare libero per la conclusione a rete.
All.: RIGUCCI: 6,5 I suoi ragazzi sentivano la partita, ma hanno comunque creato molto e avrebbero meritato la vittoria. Resta comunque una prestazione positiva che permette di raggiungere la salvezza. Giusto premio per tutto quello che è stato fatto durante la stagione.
ARBITRO
sig.na FINZI di FOLIGNO: 6
Non applica sempre o stesso metro di giudizio, ma non incide sul risultato della partita. Qualche dubbio sulla posizione di partenza di Canessa sul gol del raddoppio, ma il collaboratore di line lascia proseguire.
Nonostante non sia arrivata la vittoria contro la già retrocessa Pro Livorno lo Scandicci festeggia la permanenza in categoria con una giornata di anticipo in virtù dei risultati arrivati dagli altri campi. E dire che i ragazzi di mister Rigucci ce l'hanno messa tutta per portare a casa i tre punti, ma la frenesia, un po' di paura, un po' di sfortuna e una Pro Livorno che ha onorato la partita facendo del proprio meglio hanno fatto si che la gara terminasse con un pareggio. Lo scandicci parte subito in avanti con Marini che entra in area da destra ma calcia a lato. E il cronometro non ha ancora completato il primo giro di lancette. Al quarto d'ora ci prova capitan Burato su punizione dal vertice sinistro dell'area ospite, ma Rossi è bravo a deviare in angolo. Alla mezz'ora prima Saccardi serve Palermo che trova la risposta pronta di Rossi, poi ci prova direttamente lui cercando di festeggiare le 150 presenze in maglia blues, ma il giovane portiere livornese, classe 2004, respinge in tuffo il rasoterra. Sugli sviluppi dell'angolo calciato da Burato arriva il vantaggio dei locali: Francalanci di testa costringe Rossi ad una super parata, ma Santeramo è lesto a ribadire in rete di testa la palla vagante. La Pro Livorno si fa vedere in vanti pochi minuti dopo con Camarlinghi: la punta ospite calcia in diagonale sul palo difeso da Timperanza che devia in angolo. Nel recupero del primo tempo però arriva la doccia gelata per i blues: Casalini recupera una corta respinta della difesa scandiccese e da dentro l'area calcia rasoterra a fil di palo superando l'incolpevole Timperanza. Nella ripresa subito gli ospiti al tiro con Camarlinghi, ma la mira è da rivedere. Alla prima occasione della ripresa, però, lo Scandicci si riporta in avanti: Palermo, dopo un cross di Marini ribattuto, trova il pertugio giusto per il suo diagonale che termina alle spalle di Rossi. LA Pro çLivorno non ci sta e sfiora la rete con Camalinghi su punizione: il suo destro al giro finisce di poco alto sopra l'incrocio dei pali. Poi al 60' un lancio dalle retrovie mette Canessa, in sospetta posizione di fuorigioco al momento della partenza dell'azione, a tu per tu Timperanza in uscita che gli respinge la conclusione che però sbatte nuovamente sulla punta ospite e carambola, beffardamente, in rete. Lo Scandicci sfiorando il gol con Francalanci di testa su punizione di Sinisgallo al 65', Ci prova poi Kernezo, ma la sua conclusione è deviata in angolo dalla difesa. Sul corner calciato da Mariani, Magonara di testa colpisce il palo interno con la palla che carambola fra le braccia di Rossi. Ultimo squillo ancora per Kernezo, ma Rossi è sempre attento e respinge.
LE INTERVISTE
Prima della gara abbiamo intervistato Lorenzo Bia , uno dei fondatori del fans club scandiccese Onda Blues , in occasione di un pranzo pre gara fra i tifosi. Un modo per cercare di riempire il Turri per una gara importantissima: Abbiamo organizzato questo match day lunch all'inglese prima della partita decisiva, e ultima in casa di questo campionato, per riunire tutti i tifosi che hanno animato le tribune, in casa e in trasferta, dove ha giocato lo Scandicci e per invogliare altri ad unirsi a noi. Vogliamo dare anche noi il nostro contributo per il raggiungimento dell'obietto della salvezza spingendo i nostri ragazzi ad una vittoria. Spero sia davvero così perché quest'anno abbiamo fatto grandi prestazione con le squadre quotate, soffrendo forse un po' troppo con chi stava sotto di noi in classifica. Speriamo di raggiungere la salvezza già oggi .
A fine gara mister Rigucci è soddisfatto per l'obiettivo salvezza raggiunto: Il pareggio non mi soddisfa perché i ragazzi si sarebbero meritati di raggiungere la salvezza con una vittoria casalinga. Ci hanno provato in tutti modi. Non era facile perché eravamo tesi fino dai primi minuti. Sapevamo che se non vincevamo rischiavamo di giocarcela fino all'ultimo con tutti i rischi del caso, e giocavamo con l'ultima in classifica, già retrocessa, e sono quelle gare in cui se vinci fai il tuo, ma se non vinci fai una figuraccia. C'era tanta tensione, ma alla fine i ragazzi le occasioni le hanno create. Abbiamo preso pali, traverse, respinte sulla linea pur non giocando bene. A San Donato avevamo fatto una partita incredibile, ma stavolta non abbiamo fatto bene. Resta però una stagiona straordinaria e li ringrazio tutti, dal primo all'ultimo per questo. Certo, finire con una vittoria sarebbe stato meglio, però abbiamo raggiunto comunque la salvezza con una giornata di anticipo, vincendo la classifica 'Giovani Di Valore', e arrivando ai quarti di finale di Coppa Italia. Direi che la stagione sia ampiamente positiva. Peccato per le partite che abbiamo giocato meglio di oggi non raccogliendo punti perché ci avrebbero permesso di avere una classifica migliore. Però l'obiettivo raggiunto dà comunque soddisfazione .
Peccato che la testa non abbia sempre seguito le gambe dei ragazzi: I ragazzi ce l'hanno messa tutto. Quando vuoi dare di più succede che poi dai meno. E nonostante tutto abbiamo preso un gol rocambolesco contro una squadra che ha giocato con tante quote, ma non aveva niente da perdere e ha fatto la sua partita. Quando devi vincere per forza non è mai facile, per lo meno per una squadra come la nostra. Però i ragazzi hanno mostrato impegno, voglia, rabbia, attaccamento alla maglia .
Continuerà questo percorso la prossima stagione: Dipende cosa dirà il Presidente, perché in queste ultime partite abbiamo fatto molto bene, ma abbiamo raccolto molto poco e con la Pro Livorno non abbiamo fatto bene, ma abbiamo raccolto poco lo stesso e quindi non riusciamo a capire questa cosa. Finiremo il campionato poi a mente fredda ci siederemo e vedremo cosa succederà. Per me è stato un piacere allenare a Scandicci ed è stato un anno ultra positivo in cui abbiamo fatto un buon lavoro .
Soddisfazione anche per il Presidente Rorandelli :
Essere salvi prima dell'ultima giornata è positivo. Non tanto per merito nostro in questa occasione perché avremmo dovuto vincere con un Pro Livorno già retrocesso che ha onorato la gara. È un po' lo specchio di una stagione che ci ha visto giocare belle partite, ma segnare poco. Poi quando giochi con la paura rischi anche di prendere gol ed è quello che è successo. Però la stagione è positiva . Uno Scandicci che ha fatto uno step in avanti rispetto al passato rimanendo quasi sempre sopra la zona a rischio e facendo una meravigliosa cavalcata in Coppa Italia interrotta solo dai rigori contro la Torres nei quarti di finale: Abbiamo fatto delle grandi partite contro squadre più quotate di noi esitando, un po', con squadre in teoria inferiori evidenziando che abbiamo dei problemi sotto porta. Comunque io sono soddisfatto e ho già dato incarico allo staff di procedere per il prossimo anno. L'intento è quello assolutamente di confermare il mister e cercare di allestire una squadra più competitiva con un budget maggiore partendo da un giocatore che ci garantisca più gol in stagione. Tutto possiamo dire allo Scandicci fuorché che non abbia giocato a calcio. Per quanto mi riguarda Rigucci potrà essere l'allenatore dello Scandicci anche per la prossima stagione. Vediamo se le aspettative saranno le stesse, ma sono fiducioso perché cercheremo di migliorare la squadra per fare una campionato più da protagonisti. Io non voglio cambiare perché credo che stiamo facendo bene sia come mister che come giocatori .
Uno Scandicci imbottito di tanti giovani cresciuti nel vivaio: Aspettiamo l'ufficialità, ma dovremmo aver vinto la classifica 'Giovani Di Valore'. Questo ci ripaga del lavoro fatto nel settore giovanile perché indica ai ragazzi una via per arrivare in un campionato importante come la Serie D, da dove poi si spera che qualcuno faccia anche il grande salto nei professionisti .
Tanto pubblico per l'ultima in casa con il movimento dei tifosi dell'Onda Blues che sta crescendo: Scandicci sta crescendo come identità di città anche grazie al calcio e alla pallavolo. È un percorso lungo, ma lo stiamo facendo partendo dal settore giovanile che ci regala abbastanza soddisfazioni. La ripartenza post Covid non è facile, basti vedere gli episodi di violenza che si stanno ripetendo in modo anomalo in questo ultimo periodo. Segno che c'è tanta tensione latente con i ragazzi che devono sfogarla in campo, facendo sport. Questa è la nostra missione e cerchiamo di farla anche a un ottimo livello. Lo staff è già stato riconfermato e quindi credo che potremo solo cresce. Abbiamo un ottimo stadio, un ottimo manto e, dal prossimo anno, anche il sussidiario del Turri per un piccolo centro sportivo che resterà allo Scandicci per almeno due anni. E questo ci permetterà di implementare il modo di fare calcio. Certo, ci vorranno anche le risorse, ma sono fiducioso per la prossima stagione di allestire una buona squadra e di onorare tutti gli impegni finanziari che per me è un punto fermo e assoluto .

Cannara-Tiferno Lerchi 1-1

CANNARA: Lori, Orazzo (78' Lucentini), Frustini, Brunetti (72' Vitaloni), Fondi, Bisceglia, De Sanctis (84' Della Vedova), Mattia, Mingiano, Peluso, Tamponi (69' Corrado). A disp.: Cocchini, Bokoko.u, Verzieri, Camilletti. All.: Armillei Antonio
TIFERNO LERCHI: Elisei, Avellini, Sensi (72' Bux), De Santis, Gorini Gia., Mariucci, Durso, Massai, Bagnolo (46' Cappa), Battellini (89' Evangelista), Ruggeri. A disp.: Pastore, Ferri, Khammar, Piselli, Rosi, Pazzaglia. All.: Gualtiero Machi
ARBITRO: Pietro Campazzo di Genova
RETI: 37' rig. Peluso, 49' Cappa
NOTE: Ammonito De Sanctis.




Sporting Club Trestina-Foligno 2-0

SPORTING CLUB TRESTINA: Mazzoni, Convito, Lorenzini, Gori (92' Sirci), Cenerini, Della Spoletina, Barbarossa, Gramaccia, Essoussi, Khribech (88' Mariucci), Di Cato (88' Bruschi). A disp.: Montanari P., Cesarini, Giacometti, Magalotti, De Benedictis, Laurenzi. All.: Luca Pierotti
FOLIGNO: Gil De Oliveira, Dell Orso, Caruso, Tall, Chiavazzo, Rossi (89' Cicatiello), Neziri (58' Piancatelli), Oliva, Bevilacqua, Orlandi (74' Pucci), Miccio (74' Cerchione). A disp.: Falzano, Bocci, Facelli, Said, Casciaro. All.: Tizzoni Riccardo
ARBITRO: Ferdinando Emanuel Toro di Catania
RETI: 33' Cenerini, 90' Mariucci
NOTE: Ammoniti Cenerini, Tall.




Flaminia-San Donato Tavarnelle 0-1

FLAMINIA: Sordini, Massaccesi, Dominici, Santovito, Galli Moreira, Gasperini, Ancillai, Garufi, Sciamanna, Traditi, Sirbu. A disp.: Opara, Battistelli, Barduani, Paun, Carta, Corazza, Ingretolli, Sarritzu, Lazzarini. All.: Nofri Federico
SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli, Ciurli, Zini, Buzzegoli, Pino, Marzierli, Russo, Carcani P., Regoli, Guidi, Brenna. A disp.: Viti, Alessio, Pisaneschi, Montini, Borghi, Poli, Zini, Noccioli, Contipelli. All.: Indiani Paolo
ARBITRO: Edoardo Gianquinto di Parma
RETI: 52' Pino
NOTE: Ammoniti Gasperini, Lazzarini, Guidi.




Rieti-Follonica Gavorrano 1-2

RIETI: Giori, Tiraferri (78' Manca), Canestrelli, Menghi (78' Cesani), De Martino (55' Scalon), Cerroni, Vari (78' Orlandi), Falilo, Pedone (62' Coulibaly), Tortolano, Attili. A disp.: Luciani, Benhalima, Ghita, Esposito . All.: Alessandro Boccolini
FOLLONICA GAVORRANO: Vivoli, Bruni, Dierna, Del Rosso, Sylla (55' Liurni), Fremura, Gasco, Berardi (75' Olivato), Barlettani, Fontana, Giustarini. A disp.: Barbanera, Martelli, Ramazzotti, Terrosi, . All.: Bonura Marco
ARBITRO: Andrea Recupero di Lecce
RETI: 19' Menghi, 22' Del Rosso, 51' Dierna
NOTE: Espulso Menghi. Ammoniti Cerroni, Falilo, Tortolano, Del Rosso, Barlettani.




Unipomezia-Sangiovannese 0-0

UNIPOMEZIA: Siani, Marini, Mancini (59' Di Battista), Squerzanti, Panini, Schiavella, Ramcheski, Delgado, Bramati, Tozzi, Valle. A disp.: Spadini, Suffer, Cartella, Lo Schiavo, Simeone, De Iulis, Scardola, Odero. All.: Foglia Manzillo Antonio
SANGIOVANNESE: Cipriani, Migliorini, Nannini, Fanetti, Rosseti, Di Vito (67' Sacchini), Polo, Bellini (85' Calosi), Giannini (71' Lorenzoni), Baldesi, Bencini (67' Akammadu). A disp.: Palagi, Milani, Giordano, Moruzzi, Falsini. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Gianluca Catanzaro di Catanzaro
NOTE: Ammoniti Marini, Bramati, Di Vito, Giannini.UNIPOMEZIA: Siani, Delgado, Bramati, Mancini (15 Di Battista), Marini, Panini, Ramceski, Schiavella, Squerzanti, Tozzi, Valle. A disp.: Spadini, Cartella, De Iulis, Lo Schiavo, Odero, Scardola, Simeone, Suffer. All.: Solimina.
SANGIOVANNESE: Cipriani, Giannini (70' Lorenzoni), Migliorini, Nannini, Fanetti, Rosseti, Baldesi, Di Vito (66' Sacchini), Polo, Bellini (84' Calosi), Bencini (66' Akammadu). A disp.: Palagi, Milani, Giordano, Moruzzi, Falsini. All.: Firicano.


ARBITRO: Catanzaro di Catanzaro, coad. da Nurchi di Alghero e Valeria Spizuoco di Cagliari.


Zero a zero fra Pomezia e Sangiovannese in quello che assomiglia molto ad uno spareggio playout per non retrocedere in Eccellenza. Due compagini attanagliate da una situazione di classifica piena di problemi: il Pomezia padrone di casa è terz'ultimo ed è riuscito a far retrocedere alle sue spalle Pro Livorno e Cannara, ma ha evidenziato grosse lacune durante l'anno, la Sangio è vittima delle sue stesse paure, di un campionato ancora una volta non esaltante e della poca continuità nel proprio rendimento. Ne esce una gara spigolosa: l'approccio degli azzurri è comunque buono, perché al 13' Bellini calcia dalla distanza e manda il pallone a infrangersi contro il palo. Poco dopo ci provano Migliorini (alto) e Rosseti (conclusione bloccata da Siani). Il Pomezia controlla ma perde qualcosa in termini di baricentro, il problema è che gli ospiti non ne approfittano minimamente: al 27' Bellini ha ancora una discreta chance sul destro e calcia secco, ma trova la risposta coi piedi di un attentissimo Siani che dice di no al suo diagonale. E al 41' è la volta di Baldesi: tentativo interessante che finalmente non trova preparatissimo Siani, ma che esce per questione di centimetri spettinando il palo lontano. Nella ripresa Polo impatta di testa ma manda alto, poi ci prova Migliorini che però trova la via centrale e di conseguenza non crea grossi grattacapi al numero uno locale. Al 58' è grossa invece l'occasione del Pomezia: errore ingenuo di Migliorini che lascia il pallone laddove proprio non si può, si avventa sulla sfera Di Battista che si invola e calcia in diagonale, ma per fortuna della Sangio manda a lato. Firicano fiuta il pericolo e butta dentro Sacchini e Akammadu per dare qualcosina in più a livello di fisico, ma gli effetti non sortiscono: al 72' i padroni di casa si riaffacciano con Squerzanti, destro finito centralmente fra le braccia di Cipriani. Dieci minuti più tardi l'ultima occasione di un buon Pomezia: Di Battista viene innescato centralmente da un bel cross e prova il tocco sotto porta, ma la sfera finisce alta di poco. A posteriori, è quasi buono lo zero a zero. La Sangio, con una vittoria sulle Badesse domenica prossima, ha buone probabilità di evitare i playout: appuntamento al Fedini fra una settimana.