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Seconda Categoria GIR.N - Giornata n. 12

Cetona 1928-Citta Di Chiusi 3-0

RETI: Scassagreppi, Marchetti, Bernetti




Circolo Fratticiola-Atletico Piancastagnaio 2-0

RETI: Esposito, Esposito




Guazzino-Fratta S.caterina 0-0





Olimpic Sarteano-Sport Acquaviva 1-0

RETI: Martino
OLIMPIC SARTEANO: Baglioni, Cela, Cesarini, Morgantini, Pippi, Milanesio, Mangiavacchi, Anselmi J., Pellegrino, Salvadori, Terrosi. A disp.: Ravoni, Perugini, Catani, Guerrini, Magrini, Anselmi A., Aggravi, Martino, Balsamo. All.: Del Gobbo
ACQUAVIVA: Mangiavacchi, Nasorri, Chiancianesi, Goracci, Mongili, Fioravanti, Mariani, Morgantini, Cerulo (63' Volpi), Contemori, Mori. A disp.: Mucciarelli, Sabatino, Secci. All.: Cresti


ARBITRO: Bruni di Siena


RETE: 90' Martino.


Avvio propositivo dei ragazzi di mister Cresti. Al quarto minuto punizione di Contemori, Baglioni respinge. Passa un minuto, lunga rimessa in area di Mariani, girata di Nasorri e ancora Baglioni para a terra. Acquaviva partita con il piglio giusto ma il Sarteano ha dei buoni contropiedisti e infatti al minuti dodici sfrutta la sua velocità e solo il palo colpito da Salvadori salva Mangiavacchi dal gol del vantaggio per i padroni di casa. In campo si vede molto agonismo, del resto entrambe vogliono i tre punti. Alla fine del primo tempo è il Sarteano ad andare vicinissimo al vantaggio: strepitoso recupero di Goracci su Salvadori pronto a calciare a porta vuota. Il secondo tempo inizia con gli azzurri, oggi in maglia bianca, che giocando alti non concedono per almeno quindici minuti alcuna occasione al Sarteano. Ma al minuto sessantuno un destro poderoso di Anselmi finisce a fil di palo. Al minuto sessantanove il subentrato Volpi tira una splendida punizione dal limite, Baglioni si distende e mette in corner. Dopo appena un minuto ancora una palo salva la porta di Mangiavacchi, è sempre Salvadori che colpisce la traversa poi Martino insacca ma in netto fuorigioco e l'arbitro Bruni giustamente annulla. L'Acquaviva soffre ma non molla, il finale è intensissimo. Il Sarteano sente di avere qualcosa in più e ci prova divorandosi però il vantaggio a dieci minuti dalla fine: Anselmi J. calcia fuori da ottima posizione. Ma il vantaggio è solo rimandato, infatti proprio allo scadere, al minuto novanta, Martino riceve palla sulla trequarti, entra in area e non dà scampo a Mangiavacchi. E' 1-0. Ultimissima occasione del match, stavolta per l'Acquaviva, Neri calcia su Baglioni in uscita e non riesce a pareggiare. Il Sarteano, spinto da un grande tifo, ha le occasioni migliori e alla fine concretizza portandosi al primo posto solitario in classifica con ventotto punti scavalcando il Fratta Santa Caterina, adesso secondo a quota ventisette. L'Acquaviva si trova prima dello stop natalizio in zona play out con tredici punti ma consapevole che è una buonissima squadra in grado di giocare alla pari con le prime forze del campionato. Il 9 gennaio l'Acquaviva ospiterà in casa la Nuova Radicofani, mentre il Sarteano affronterà da capolista in trasferta proprio il Fratta Santa Caterina per una sfida al vertice del girone N.



Terontola-Sant Albino Terme 0-0

TERONTOLA: Sgaragli, Tanganelli, Petruccioli, Migliacci, Rofani, Sandrelli, Solfanelli, Bejko, Grilli, Colarusso, Falchi. A disp.: Bruni, Baracchi, Pierini, Balducci, Camilletti, Castelli, Pomella, Mabbini, Monaldi.
SANT'ALBINO T.: Moricciani, Isidori, Fallerini, Dottori, Masciulli Ferri, Barbi, Casini, Fucelli, Roncolini, Bindi, Bari. A disp.: Fucelli, Grigiotti, Uscidda, Accetturo, Daiu. All.: Bombagli.


ARBITRO: Laci di Empoli.


E' una sorta di ultima spiaggia per il Sant'Albino, ultimo ad un punto. A Terontola, mister Bombagli schiera la miglior formazione possibile, con Moricciani in porta, difesa con Masciulli, Fallerini, Isidori e Dottori, in regia Bindi con Barbi e Fucelli a completare il reparto nevralgico, reparto avanzato con il tridente Roncolini-Casini-Bari, con il nuovo arrivo subito nella mischia a sgomitare. Scelta che premia la formazione ospite con i termali giocano che un primo tempo di sostanza e attento, rischiando praticamente mai e andando vicino al vantaggio in più occasioni. Prima occasione della gara è per Solfanelli al minuto 3; il centrocampista gialloblu, cerca la conclusione ma la palla finisce alta. Minuto 11, ecco la prima occasione termale, con Bari che di forza cerca la porta, ma il pallone deviato finisce in angolo. Dagli sviluppi dell'angolo, al 12', è Roncolini che in torsione sfiora la rete, mandando la palla di poco alta. I termali sono dentro alla partita e al 20' è ancora Bari, che prova la battuta a rete, pallone che però deviato da un avversario finisce ancora fuori. Minuto 24, punizione per il Sant'Albino, dalla trequarti offensiva, va Casini, che con il mancino cerca Barbi sul secondo palo, che però per un nulla non riesce a deviare in rete un pallone con i giri perfetti. Al 27' è ancora Bari che cerca la via del goal, ma anche questa volta la deviazione di un difensore locale gli nega la gioia del goal all'esordio. E' il 36' e il Terontola riesce a farsi vivo dalle parti di Moricciani con Falchi, il quale prova la conclusione di testa, ma anche questa volta la palla finisce alta. La prima frazione si conclude così, a reti bianche, con un Sant'Albino dentro la partita e con la netta sensazione di poter sbloccare la gara da un momento all'altro. Secondo tempo che è quasi tutto di stampo Terontola, i padroni di casa non ci stanno a soffrire e partono subito a razzo, con Grilli che al 58', testa subito i riflessi di Moricciani, che risponde presente. Minuto 62, è Colarusso che prova a sbloccare la gara, ma ancora un super Moricciani, dice di no. Passano due minuti, ed al 64', tornano a farsi vedere i termali in avanti, ancora con Roncolini, che con un tiro dal limite cerca la rete, ma il pallone scheggia la parte superiore della traversa della porta difesa da Sparagli. Il Terontola attacca a testa bassa e al 67' Rofani spara in porta, ma ancora Moricciani neutralizza. E' ufficialmente iniziata la sfida tra i giocatori gialloblu e il portiere termale Moricciani; al 78' Migliacci a botta sicura cerca il goal, ma sempre il numero 1 ospite neutralizza. Al minuto 86, forse la più nitida delle occasioni per i locali, con Baracchi che cerca la soluzione personale da dentro l'area piccola, ma sempre l'estremo difensore ospite, respinge, sulla ribattuta ancora Baracchi e ancora Moricciani, inchioda la partita sullo 0-0. Partita che termina dopo sei minuti, con un pareggio giusto, con due squadre che hanno dato vita ad una partita divertente e all'ultimo respiro.



Voluntas Trequanda-Montecchio 2-2

RETI: Palazzini, Bakkay, Mura, Arrigucci
VOLUNTAS TREQUANDA: Neri, Amici, Scali (67' Bengasini), Zambri, Albanese, Palazzini, Bakkay, Formichi, Piccini, Dyla, Romano. A disp.: Russo, Perugini, Bettarini, Maramai. All.: Bruschi.
MONTECCHIO: Brocchi, Paci, Vitali, Fobert, Lahrach, Licenij, Sciarri (73' Burs Ionut), Mura (65' Balliu), Cini (87' Terniqi), Arrigucci (90' Gremoli), Errichiello. A disp.: Rocchini, Barbini, Pucci. All.: Meloni


ARBITRO: Landi del Valdarno.


RETI: 46' Mura, 47' Bakkay, 55' Arrigucci, 86' Palazzini.


Partita gettata al vento dalla Voluntas che spreca moltissimo, rischiando poi di uscire addirittura a mani vuote da quest'incontro. Nella prima frazione i padroni di casa, pur soffrendo le rapide ripartenze degli ospiti, avrebbero avuto l'occasione per indirizzare la gara dalla propria parte, ma i due errori dal dischetto hanno tenuto aperta la gara, e dopo per i rossoblù è stato tutto un rincorrere l'occasione prima per passare in vantaggio e poi per pervenire al pareggio. Il Montecchio mostra subito la caratteristica migliore dei propri giocatori, cioè la propensione alla corsa e ad un pressing forsennato, ma questo dispendio di energie si affievolirà con il passare dei minuti e permetterà al Trequanda di poter costruire numerose opportunità in fase offensiva. Al10' per un fallo di mano in area degli ospiti il direttore di gara decreta il calcio di rigore, che però Formichi calcia fuori alla destra di Brocchi. Passano dieci minuti e il Sig. Landi assegna un altro calcio di rigore per i rossoblù, di nuovo Formichi coraggiosamente si porta sul dischetto, ma questa volta pur centrando lo specchio della porta vede la sua conclusione respinta dal portiere ospite. Il doppio errore dal dischetto è un colpo duro da digerire, ma i padroni riescono a non farsi sorprendere e con il passare dei minuti guadagnano campo, ma ciò li espone ai contropiedi degli ospiti che al 42' hanno la più nitida palla goal dall'inizio della gara con Mura che a tu per tu con Neri si fa respingere il tiro dall'esperto portiere avversario. Nonostante il pericolo corso il Trequanda insiste, ma allo scadere da una palla persa banalmente in attacco nasce un azione che permette a Murs di rifarsi dell'occasione sprecata precedentemente, battendo imparabilmente Neri. Nella ripresa dopo appena un minuto Bakkay viene lanciato sulla fascia sinistra e dopo aver superato il proprio avversario si presenta davanti a Brocchi e lo supera con un tocco sotto che infila la palla sulla parte opposta. I padroni di casa ci credono, ma al 55' su una punizione dal limite dell'area sinistra nasce il nuovo vantaggio per gli ospiti, punizione battuta con lo schema, usato più di una volta, per un uomo in appoggio al limite dell'area e Arrigucci, tra una selva di gambe di difensori che cercano di chiudergli lo specchio, trova il pertugio per battere Neri. Il Trequanda accusa il colpo e al 57' di nuovo su un azione di pressing Errichiello recupera palla ma calcia fuori da ottima posizione. La Voluntas questa volta reagisce e al 58' Palazzini non tira al volo quasi a botta sicura e così la sua conclusione viene respinta alla disperata da un difensore del Montecchio. Al 70' Bakkay ha la possibilità di siglare la doppietta personale, ma il suo tiro si stampa sulla traversa, sulla ribattuta l'esordiente Bengasini con il portiere fuori causa non centra lo specchio della porta. Ormai è un assedio alla porta del Montecchio e all'86' è Palazzini che raccoglie una respinta della difesa e batte al volo l'incolpevole Brocchi, siglando la rete del pareggio. I rossoblù continuano anche successivamente ma riescono solo al 92' ad impegnare Brocchi con una punizione di Dyla che il portiere sventa con un plastico volo in angolo.