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Giovanissimi Regionali GIR.6-9 posto B - Giornata n. 1

Floria Grassina Belmonte-Navacchio Zambra 2-1

FLORIA GRASSINA BELMONTE: Morgenni, Ciabatti, Benvegnu, Sarti, Meini, Nahi, Caponi, Soldini, Catalani, Li, Martini. A disp.: Sieni, Forzieri, Cabras, Valencetti, Zanotti, Ciappi, . All.: Latini Claudio
NAVACCHIO ZAMBRA: Cocozza, Badiali, Bargi, Bertolini, Cariello, Cerrai, Cini, Del Cesta, Dessi, Ernani, Esposito. A disp.: Ruglioni, Maffei, Parducci, Ramadori, Ribechini, Taccola.hiani, Zaccagnini, Marchetti. All.: Pagliai Stefano
RETI: Martini, Autorete, Esposito
FLORIA GRASS.BELM.: Morgenni, Ciabatti, Benvegnu, Sarti, Meini, Nahi Guelasseh, Caponi (57' Forzieri), Soldini, Catalani, Li (69' Cabras), Martini (64' Ciappi). A disp.: Sieni, Valencetti, Zanotti. All.: Alessandro Sozzi.
ZAMBRA: Cocozza, Taccola, Cariello (35' Zaccagnini), Ribechini, Xhiani, Del Cesta (48' Dessi), Ernani (35' Bertolini), Cini, Parducci (35' Bargi), Ramadori (61' Marchetti), Badiali (35' Esposito). A disp.: Ruglioni, Cerrai, Maffei. All.: Federico Viviani.


ARBITRO: Bagni di Prato


RETI: 14' Cariello aut., 21' Martini, 49' Esposito.


NOTE: ammoniti Esposito, Nahi Guelasseh e Morgenni.


Inutile per le sorti del match il gol di Esposito nella ripresa: lo Zambra si arrende sul campo della Floria dopo un match combattuto che dà inizio alle fasi finali della stagione. Dopo 10' di sostanziale studio tra le due squadre, senza particolari occasioni da segnalare, ecco che al 14' arriva il gol che spezza l' equilibrio della gara: Martini è caparbio nel recuperare un pallone precedentemente perso nella zona di fondo e mettere in mezzo per l'inserimento di Catalani; la deviazione di Cariello, posizionato a pochi passi dalla porta, è decisiva e coglie di sorpresa Cocozza che non può nulla per evitare la rete dei locali. La Floria passa in vantaggio; sfortunato il difensore dello Zambra che si trova al posto sbagliato nel momento sbagliato: è 1-0 al Pazzagli. La reazione ospite non si fa attendere e al 18' Cini, dopo essersi accentrato, lascia partire un destro potente che si stampa sulla traversa: il pallone carambola all'interno dell'area di rigore dove è ben posizionato Ramadori che però non riesce a insaccare il pareggio. Nel momento migliore dello Zambra arriva il raddoppio dei padroni di casa: al 21' Martini viene lanciato in profondità e sfrutta un errore della fase difensiva ospite per battere a rete Cocozza con un tiro dal limite che assume un' imprendibile parabola a scendere. Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco scivolano via senza emozioni; da una parte la Floria in gestione completa del doppio vantaggio, dall'altra la manovra faticosa degli ospiti che raramente riescono a superare la metà campo avversaria e spesso vengono fermati in offside. Si va alla pausa sul 2-0- In avvio di ripresa Viviani si gioca qualche cambio per cercare di risollevare un match decisamente complicato. Lo Zambra si fa subito pericoloso con la conclusione di Cini che finisce di poco a lato alla destra di Morgenni, poco impegnato fino a questo momento. Al 49' però i locali hanno la possibilità di chiudere definitivamente la partita con l'ottimo fraseggio del tridente d' attacco: il pallone passa tra i piedi di Martini e Catalani e infine arriva a Caponi che da posizione ottimale non inquadra lo specchio della porta. Sul capovolgimento di fronte Esposito sfrutta l'uscita fuori area di Morgenni che si scontra con un difensore e deposita in rete il gol del 2-1. Adesso i biancoblu sono carichi di fiducia e infiammano gli spalti dove sono accorsi un buon numero di tifosi per la trasferta fiorentina. Al 54' Morgenni si fa perdonare con un intervento di piede sul tentativo a botta sicura e ravvicinato di Dessi: pareggio sventato. Dopo un inizio secondo tempo completamente diverso rispetto ai primi 35', i padroni di casa si riaffacciano in area avversaria al 56' con Catalani bravo a controllare un pallone in solitaria e a lasciar partire un mancino indirizzato all'incrocio dei pali: Cocozza si supera disinnescando l'insidia. Mentre ci si avvicina alle fasi finali dell'incontro, l'agonismo che aveva caratterizzato le due squadre lascia spazio a stanchezza e nervosismo; ma Bagni è lucido nel mantenere la calma sul terreno di gioco. Al 70' si registra l'ultima occasione dello Zambra per raggiungere un pareggio ormai insperato: ancora una volta Morgenni esita nell'uscita chiamata da Nahi Guelasseh, Esposito si trova nei paraggi e tenta di avventarsi sul pallone con scarsi risultati. Dopo 5' di recupero concessi e altrettanti assalti da parte degli ospiti, arriva il triplice fischio che sancisce la meritata vittoria di misura della Floria per 2-1. Niente da fare per lo Zambra che deve arrendersi dopo un primo tempo troppo passivo e in balia degli avversari: il percorso play-out è appena iniziato, bisogna ripartire dalla cattiveria espressa in campo nel secondo tempo.
Calciatoripiù: Martini
è il man of the match con un gol di pregevole fattura e l'assist che propizia l'autogol del vantaggio. Grande la prestazione di Nahi Guelasseh (Floria) che dirige al meglio il reparto difensivo e sventa gran parte delle offensive ospiti. Menzione d' onore per Esposito , autore del gol speranza, e Cini (Zambra), il più pericoloso dei suoi.

Academy T.m.-Sporting Arno 3-1

ACADEMY T.M.: Zangani, Poli, Ferrari, Vitaggio, Bocchini, Tonarelli, Bonni, Giannotti, Volpicelli, Castaldo, Niang Papa. A disp.: Angelotti, Battistini, Anghele, Marchi, Alberti, Ricci, Verona Fornaciari, . All.: Bertelloni Mario
SPORTING ARNO: Ciucchi, Aldighieri, Lepri, Salvadori, Ben Moussa, Lenzi, Aldigheri B., Cirri, Bellonzi, Di Masi, Moccia. A disp.: Conti, Maxharri, Del Gaudio, Esposito, Moccia, Precaj, Sarti, Spinelli, Giannelli. All.: Marcelli Vittorio
RETI: Vitaggio, Volpicelli, Ricci, Lepri
TURANO MONTIGNOSO: Zangani, Poli, Ferrari, Vitaggio, Bocchini, Tonarelli, Bonni, Giannotti, Volpicelli, Castaldo, Niang Papa. A disp.: Angelotti, Bacci, Anghele, Meloni, Alberti, Ricci, Verona Fornaciai. All.: Mario Bertelloni.
SPORTING ARNO: Ciucchi, Aldighieri U., Lepri, Salvadori, Ben Moussa, Lenzi, Aldighieri B., Cirri, Bellonzi, Dimasi, Moccia F.. A disp.: Conti, Maxharri, Del Gaudio, Esposito V., Moccia G., Precaj, Sarti, Spinelli, Giannelli. All.: Lorenzo Vivarelli.


ARBITRO: Sprovieri di Livorno.


RETI: 20' rig. Vitaggio, 30' Poli, 45' Ricci, 62' rig. Lepri.


Ritrovare le certezze di inizio stagione e per di più farlo nel momento giusto. Con queste due semplici regole il Turano Montignoso compie un primo scatto significativo verso la salvezza, conquistando i tre punti contro lo Sporting Arno nel primo turno del quadrangolare valido per i play-out. Una vittoria, quella ottenuta dai ragazzi del neo tecnico Mario Bertelloni, che arriva grazie ad una prova caparbia e ad una cattiveria sotto porta che sembrava essere svanita in questa prima parte di 2022. Per un Turano Montignoso che ride, dall'altro lato c'è uno Sporting Arno che certamente non può essere soddisfatto di questo inizio di play-out: primo perché da ora in avanti i punti pesano tantissimo, secondo perché a preoccupare è stato soprattutto l'approccio alla gara della formazione fiorentina, apparsa fin troppo timida e contratta, in controtendenza rispetto alle ultime uscite. Tuttavia, va anche detto che il Turano Montignoso, pur non brillando particolarmente sul piano del gioco, è riuscito ad essere efficace al momento giusto. Dopo una prima fase di equilibrio, la formazione di casa riesce a pescare subito il jolly dal mazzo, trovando l'episodio per sbloccare la gara al primo affondo: su una rapida azione per vie centrali, la difesa dello Sporting Arno lascia troppo campo a Volpicelli che al momento di entrare in area viene contrastato fallosamente da Cirri, inducendo l'arbitro a fischiare un calcio di rigore solare in favore del Turano. Dal dischetto si incarica della battuta Vitaggio, bravo a superare Ciucchi per l'1-0 locale. La reazione dello Sporting Arno non si fa attendere. A suonare la carica tra le fila ospiti ci pensa Lepri con una staffilata da fuori che viene deviata in corner dall'ottimo intervento di Zangani. Lo Sporting Arno prova a prendere fiducia dalla chance costruita dal proprio capitano e al 28', su una transizione offensiva sviluppatasi per vie laterali, i rosanero reclamano un calcio di rigore per un presunto tocco di mano in area di un difensore massese. L'arbitro però lascia proseguire tra le perplessità della panchina ospite. Oltre al danno, pochi minuti dopo arriva anche la beffa per lo Sporting Arno perché al 30' - peraltro dopo una ghiotta chance ospite fallita da Dimasi - il Turano Montignoso piazza il colpo del raddoppio: splendida azione sulla sinistra di Niang, che punta il diretto avversario, lo salta e, una volta arrivato sul fondo, serve l'accorrente Poli che con movimento ad attaccare il primo palo si fa trovare pronto a ricevere e trafiggere Ciucchi per il 2-0 su cui si chiude la prima frazione. Nel secondo tempo mister Vivarelli prova a dare una scossa alla sua squadra, inserendo subito Moccia G. per Aldighieri B. e, pochi minuti dopo la ripresa delle ostilità, Sarti e Spinelli per Salvadori e Dimasi. L'atteggiamento della formazione fiorentina cambia in positivo, ma permangono i problemi negli ultimi metri, dove Bellonzi e compagni non riescono a pungere a dovere. Un problema che invece non riguarda il Turano Montignoso, che in controtendenza con l'ultima parte di regular season, riesce ad essere efficace come non mai sotto porta, mettendo l'ipoteca sui tre punti con il gol del 3-0 realizzato in contropiede da Ricci (45'). Il terzo acuto della compagine massese spegne definitivamente le velleità di rimonta dello Sporting Arno, che comunque lotta fino in fondo senza mai mollare. E nel finale, dopo alcuni tentativi vani, i ragazzi di Vivarelli riescono quantomeno a trovare il gol della bandiera grazie ad un calcio di rigore conquistato da Del Gaudio - da poco entrato in campo al posto di Bellonzi - e trasformato dal solito Lepri, che fa 3-1 chiudendo un primo turno di playout amaro per la formazione fiorentina.
Calciatoripiù
: in una delle migliori versioni stagionali del Turano Montignoso è difficile trovare un solo migliore in campo e infatti segnaliamo la prova di quantità, qualità e sacrificio del metronomo Giannotti e le granitiche prestazioni in difesa dei due centrali Tonarelli e Bocchini . Nello Sporting Arno Lepri e Lenzi sono i due elementi a risentire meno della giornata no del collettivo rosanero.