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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 2

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Olimpia Quarrata-Atletica Castello 2-1

RETI: 21' Morbidelli, 30' Musteqja, 57' Mori
OLIMPIA: Campagni, Vichi, Morbidelli, Giovanchelli, Colangelo, Anghel, Chelini, Pretelli, Mezzotero, Musteqja, Noci. A disp.: Ciottoli, Nesti, Pancella, Patania, Fronteddu, Innocenti, Spinelli, Kopshti, Duma. All.: Vittorio Leporatti.
ATLETICA CASTELLO: Fantini, Biliotti, Mori, Manna, Cruciani, Vivarelli, Marini, Milite, Comparini, Lanzini, Lastrucci. A disp.: Matera, Bussotti, Bandinelli, Neglia, Sessou, Cudia, Bajraktaraj, Cellai, Fochi. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: Morbidelli, Musteqja, Mori.



L'esordio casalingo sorride all'Olimpia, che riscatta la sconfitta patita sette giorni fa a Prato e coglie i primi tre punti del proprio campionato. Il successo dei quarratini matura nella prima frazione di gioco, quando la compagine di casa parte bene, coglie una traversa e si porta meritatamente in vantaggio al 21' con un bel colpo di testa di Morbidelli. Passano nove minuti e su una punizione di Pretelli, Musteqja gira al volo; la palla tocca la traversa e rimbalza oltre la linea di porta, sancendo così il 2-0 per i locali. Nel finale di frazione, un errore difensivo dei padroni di casa apre la strada a Cruciani, che da buona posizione spara alto. A inizio ripresa la gara vede gli ospiti alzare il loro baricentro e al 57' arriva la rete che dimezza lo svantaggio con un colpo di testa di Mori. I fiorentini cercano così di agguantare il pareggio, gestiscono bene la palla, ma non creano grandi grattacapi alla retroguardia locale, che sventa ogni minaccia. Nel finale di gara, da segnalare anche alcuni contropiedi cestinati dalla formazione di mister Leporatti, che però conduce in porto la gara e sale a quota 3 punti in classifica.
Calciatoripiu: Giovanchelli
(Olimpia): quantità e qualità per il metronomo del centrocampo quarratino, lucido e dinamico per tutti i novanta minuti.
Fortis Juventus-Sporting Arno 1-2

RETI: 19' Chenet, 66' Maiorana, 84' Osasumwen
FORTIS JUVENTUS: Sartoni, Grigoras, Fedi, Bagiardi, Belli, Anastasi, Chenet, Silvestri, Amerighi, Razzauti, Viviani. A disp.: Orlandi, Sylla, Bini, Pieri, Montuschi, D'Esposito. All.: Maccari.
SPORTING ARNO: Buzzi, Fabbricini, Governi, Maiorana, Pierattini, Ficai, Cerrini, Nikaj, Osasumwen, Siano, Dei. A disp.: Batisti, Filocamo, Pasqui J., Pasqui G., Medina, Centamore, Giuliani, Guidotti. All.: Atzeni.
ARBITRO: Ponzalli di Prato.
RETI: 19' Chenet, 66' Maiorana, 84' Osasumwen.



Una piacevole giornata di sole e un manto erboso in buone condizioni insieme ad un buon numero di focosi spettatori sono la cornice della partita tra i verdi borghigiani e i nero-fucsia dello Sporting Arno. Partita di medio livello con vittoria alla fine della fiera giusta da parte degli ospiti (il primo tempo si è chiuso con vantaggio Fortis 1-0), ma fino a quando i padroni di casa sono stati in parità numerica la considerazione e valutazione sarebbe stata leggermente diversa. Gli ospiti, ben disposti in campo con un 4-4-1-1, bravi e pronti nel verticalizzare il gioco per lo sgusciante e sempre pericoloso Osasumwen; inoltre, alcune individualità di rilievo (Maiorana e Siano) ne fanno una formazione compatta. La Fortis con schema 4-4-2 è una formazione solida in ogni reparto che non punta su individualità di rilievo, ma su giocatori sempre pronti a dare il meglio di loro stessi. Va aggiunto che l'espulsione e la ristrettezza della rosa hanno avuto un peso determinante nella sconfitta patita in questa occasione. La prima azione degna di nota avviene al 7' ad opera di Razzauti, che dopo aver ricevuto da Amerighi impegna Buzzi a terra. Al 9' risposta dello Sporting affidata a Fabbricini, la cui conclusione però è debole e centrale, così come quella del 14' ad opera Bagiardi. Lo stesso giocatore impegna con tiro da 30 metri il portiere ospite. Al 19' la Fortis passa in vantaggio con Chenet che sfrutta un marchiano errore della difesa nero-fucsia e insacca con un tiro scoccato da non più di cinque metri dalla porta. Al 30' lo Sporting avrebbe l'occasione di ristabilire la parità ma Osasumwen, dopo un ottimo controllo palla, si gira bene e con la porta davanti e spalancata calcia incredibilmente fuori. Al 36' si segnala una traversa colpita dallo Sporting con Nikaj, che calcia da lunghissima distanza (35 metri). Al 41' si rifà viva la Fortis col solito Chenet che, dopo aver saltato il diretto avversario, calcia in diagonale, ma la conclusione finisce alta. Alla ripresa della seconda frazione sempre Chenet, dopo una bella sgroppata, si rende pericoloso con una conclusione da buona posizione, colpendo la parte esterna della porta. Tutto ciò al 50'. Intanto la partita si fa spigolosa con ripetuti falli di gioco e con animi che si riscaldano fino a che al 59' viene espulso (doppia ammonizione) Fedi, reo di aver fermato un'azione di Osasumwen. Qui si scatena una rissa fra i giocatori in campo con più fronti , intervengono dirigenti dalle panchine nel tentativo di ristabilire l'ordine che avviene dopo 4-5 minuti di continue spinte e discussioni. A questo punto la partita subisce una svolta con gli ospiti che accentuano la pressione e i padroni di casa costretti alla difensiva. Al 66' una bella azione personale di Osasumwen viene fermata in maniera fallosa all'interno dell'area borghigiana, inducendo l'arbitro a concedere la massima punizione, trasformata in maniera precisa da Maiorana. Al 67' una deliziosa conclusione di Cerrini è deviata con bravura da Sartoni. Al 73' si segnala una bella conclusione di Giuliani, ma il tiro finisce alto di un metro. Al 75' bella conclusione dello stesso giocatore, ma anche questa volta non ha fortuna, il pallone colpisce il palo interno e non trova nessuno dei compagni pronti per il tap-in vincente. All'80' spazio per la traversa colpita dallo Sporting, con Osasumwen: dopo aver ricevuto una palla sporca da corner, l'attaccante ospite calcia al volo un pallone ricevuto direttamente dalla propria area di rigore, trafiggendo l'incolpevole portiere di casa. Il tutto all'84'. Da qui alla fine solo un monologo ospite, ma senza grandi occasioni da rete, così come tutto ordinato è il rientro negli spogliatoi da parte dei giocatori e dei dirigenti (bastava e avanzava quanto successo in precedenza). Prosit.
Calciatoripiù: Osasumwen
(Sporting Arno): crea continui pericoli alla difesa di casa grazie alla sua velocità e dinamicità. Sartoni (Fortis Juventus): incolpevole in occasione dei gol subiti, sempre attento e bravo per il resto della gara.
Effegi
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Castelfiorentino United-Folgor Calenzano 0-1

RETI: 13' Tapinassi
CASTELFIORENTINO UTD: Gurrieri, Argeri, Kaimaku, Murati, Natale, Regini, Minuti, Fè, Donati, Dani, Pallassini. A disp.: Muzhika, Belaaziz, Tripodi, Malatesti, Ticciati, Franchi, Romagnoli, Giuntini, Tinagli. All.: Alessandro Reali.
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Saraci, Lastrucci, Becheri, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Tapinassi. A disp.: Accordi, Pancani, Vitale, Bracale, Cetani, Nocciolini, Bandini, Giardini. All.: Massimo Fiorentino.
ARBITRO: Bertini di Empoli
RETI: 13' Tapinassi.



Forse per l'atteggiamento tattico delle squadre, forse per l'importanza del match, forse per il terreno di gioco che rendeva insicure le giocate tecniche: fatto sta che la partita fra Castelfiorentino e Folgor Calenzano non ha certo entusiasmato per lo spettacolo offerto. In una gara comunque caratterizzata da alcuni errori tecnici e da una buona dose di intensità e furore agonistico, i tre punti ottenuti dagli ospiti assumono ancora più importanza: pur senza brillare per la manovra e le azioni palla a terra, i ragazzi del Calenzano hanno mostrato una organizzazione difensiva e pressione continua in tutte le zone del campo che a lungo andare hanno permesso anche una certa pericolosità in fase offensiva. Dopo la solita fase di studio, durante la quale i padroni di casa hanno ottenuto quattro corner senza esito, il Calenzano comincia a prendere campo con lunghi lanci spesso di prima intenzione verso le proprie punte. Il centravanti degli ospiti lotta su tutte le palle nel tentativo di far salire i compagni, ma appare ben controllato dalla difesa. Al 13', proprio su una palla lunga mal gestita dalla difesa di casa, il Calenzano passa con Tapinassi, lesto a girare in rete una palla vagante. La reazione del Castelfiorentino è affidata a due incursioni di Minuti e Pallassini, che sbattono sulla difesa calenzanese guidata dall'ottimo Dario Saraci. La partita risulta essere spezzettata dai tanti falli che indicono negativamente sulla fluidità del gioco. Non a caso, le azioni più pericolose arrivano sempre da palla inattiva, e, nel caso del Calenzano, anche dalle lunghe rimesse laterali di Congiu. Al 24', dopo una punizione senza esito del Castelfiorentino, sul ribaltamento di fronte Materassi salta in slalom due avversari e si presenta davanti al portiere che intuisce e devia in angolo in quella che è forse la migliore occasione del primo tempo per gli ospiti. In questa fase è il Calenzano a farsi preferire, soprattutto per compattezza e concentrazione: al 36' si vede anche Gennaro, che devia in angolo una palla alzata di testa da Saraci. Sul finale di primo tempo aumenta la pressione della squadra di casa ma non arrivano conclusioni verso la porta ospite. La parte iniziale della seconda frazione vede il Castelfiorentino sempre in pressione offensiva e gli ospiti alla giocata di rimessa. Il primo quarto d'ora è decisamente a favore della squadra di casa, che produce il massimo sforzo alla ricerca del pareggio con tante palle pericolose buttate in area avversaria. Il Castelfiorentino ci prova in tutti i modi, senza riuscire però a trovare lo spunto per la conclusione. Superata l'ora di gioco, iniziano le sostituzioni sembrano ridare vigore agli ospiti. Subito pericoloso Giardini (entrato al posto di Tapinassi) seguito a ruota da Fiorentino che spara fuori sull'uscita del portiere. Al 65' occasionissima per il Calenzano con una bella combinazione tra Materassi e Baroni, da quest'ultimo il pallone finisce sul secondo palo dove Giardini non trova la deviazione vincente. Al 68' ancora l'indemoniato Giardini fugge sulla sinistra ma spara alto. Il Castelfiorentino tenta l'arrembaggio finale, provando a impensierire la difesa calenzanese con una serie insistita di calci d'angolo (saranno 18 a fine match). Nel convulso finale di gara, il Calenzano rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Congiu nei minuti finali. Nonostante l'uomo in meno, le occasioni prima del triplice fischio sono tutte di marca Calenzano con Cetani e Giardini che mancano il gol della sicurezza.
Calciatoripiù
: nel Castelfiorentino spiccano Minuti , Pallassini e Dani . Nella Folgor Calenzano in evidenza Gennaro e tutto il reparto avanzato.
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