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Prima Categoria GIR.D - Giornata n. 6

Sestese-Atletica Castello 2-1

RETI: Paggetti Iv., Matteo G., Basolu


Sancascianese-Barberino 1-3

RETI: Lumachi, Dei, Bellosi, Capacci


SANCASCIANESE: Minò, Schiazza (70' Malpici), Dupi (54' Magistri), Pratesi (89' Piazzini), Migliorini, Corsinovi, Petracchi, Corti (84' Morina), Penzo, Lumachi, Nutini (85' Papi). A disp.: Garofalo, Braccini, Guarducci. All.: Michele Batistoni
BARBERINO TAVARNELLE: Taverni, Petracchi, Guerri (51' Sartoni), Bianchi, Sarti M., Sarti N., Bellosi Cosimo (90' Cellerini), Bellosi Filippo (55' Calosi), Ruffo (89' Panerai), Dei, Calamassi (70' Capacci). A disp.: Cianti, Conti, D'Urso, Panerai. All.: Temperini.
ARBITRO: Alderighi di Empoli.
RETI: 3' Dei, 75' Bellosi C., 80' Capacci, 90' Lumachi.
NOTE: espulso Bianchi (78')



Lo scontro al vertice può regalare sorprese o conferme. A confermarsi è il Barberino Tavarnelle, che dimostra di non essere una meteora in questo bel Girone D di Prima, ma di voler davvero insidiare fino all'ultimo il primato della corazzata Sestese. E a pagare dazio chi è? La Sancascianese, la grande delusa dal big match di giornata che poteva lanciare i gialloverdi come veri anti-Sestese, e invece li vede crollare in casa contro i rivali chiantigiani. La gara si sblocca già al 3', quando un corner trova Dei prontissimo alla deviazione da dentro l'area dopo una serie di rivedibili interventi (vani, a dire il vero) della difesa gialloverde di spazzare. Zero a uno. I locali provano a reagire allo shock, ma inutilmente: Pratesi inventerebbe una splendida punizione, ma Taverni è splendido del distendersi per opporsi. Il Barberino si ricorda ancora una volta di avere un gran portiere. Grazie anche alla sua prodezza si va al riposo sullo zero a uno. Nella ripresa Cosimo Bellosi flirta col raddoppio da buona posizione, poi il fratello si presenta solo davanti al portiere locale Minò e deve solo spiazzarlo per andare poi a esultare coi compagni: ma l'estremo difensore gialloverde compie una splendida parata, salvando il risultato. È purtroppo inutile un simile sforzo, perché il Barberino perviene ugualmente alla seconda marcatura: al 75' Capacci spara da buona posizione, Minò risponde pure a questa. Ma sul tap-in si avventa Bellosi: raddoppio, gara che pare ormai definitivamente segnata. Ma ad aiutare la Sanca arriva l'ingenuità di Bianchi: il giocatore ospite entra malissimo in tackle su Petracchi e rimedia il secondo giallo al 78'. Dodici minuti più recupero per tentare una pazza rimonta, e invece è una vana illusione: anzi, favorisce il Barberino che all'80' mette a referto pure la terza rete approfittando dell'ennesimo errore gialloverde in fase di impostazione. Merito di Capacci, che la chiude. Inutile nel finale il centro vincente di Lumachi dal limite dell'area: finisce 1-3 un big match che dimostra ancora una volta la forza e gli attributi di un Barberino che ora, per davvero, fa paura.

Pol. Novoli-Gallianese 4-2

RETI: Maio, Enache, Rocco, Rocco, Giannoni, Mucaj


NOVOLI: Calderini, Torrigiani, Castrogiovanni, Nigi, Vignozzi, Orsolini, Zahouani A., Zahouani Y., Enache, Maio, Rocco. A disp.: Hezami, Bellini, Pestelli, Favero, Leshi, Zenuni, Vanni, Moussaid, De Tellis. All.: Francesco Sacconi.
GALLIANESE: Rita, Bartolacci N., Mengoni, Giannoni, Romanelli, Rosari, Bartolacci F., Pierottoli, Chiesi, Kouko, Cavicchi. A disp.: Romei, Zoppi, Del Mazza, Mata, Pierottoli, Mucaj, Focardi. All.: Fabian Cecchi.
ARBITRO: Laurenzano di Firenze.
RETI: 5' Enache, 8', 81' Rocco, 17' Giannoni, 70' Maio, 84' Mucaj.
NOTE: Espulsi: 15' Nigi, 35' Zahouani A., 90' Rocco.



Novanta minuti per fare ciò che non gli era riuscito nelle scorse settimane: segnare tanti gol e rispondere sul campo, con i fatti, agli imprevisti - alias espulsioni - che rischiavano di mettere in salita la partita. Così il Novoli ha finalmente ritrovato la vittoria, imponendosi su una Gallianese spenta e ingiustificabilmente timida anche quando si è ritrovata con ben due uomini in più. Ma andiamo con ordine, perché di cose ne sono successe parecchie allo stadio Elio Boschi . Dopo cinque minuti è già tempo di stropicciarsi gli occhi di fronte al super gol di Enache, che riceve un pallone respinto dalla difesa e dal limite dell'area lo spedisce al volo nell'angolino dove Rita non può arrivare. Le lancette girano tre volte e la squadra di Sacconi raddoppia: Romanelli sbaglia, Maio gli ruba il pallone e premia l'inserimento in area di Rocco che infila il portiere in uscita. La risposta della Gallianese arriva al 13', quando un rimpallo libera al tiro da dentro l'area Chiesi che però calcia malamente sul fondo. Al netto di questa fiammata degli ospiti, il Novoli sembra avere completamente in mano la partita ma le cose cambiano al quarto d'ora: Nigi entra in scivolata su un avversario nei pressi dell'area, l'arbitro somma la scompostezza dell'intervento a una potenziale chiara occasione da gol ed estrae il rosso diretto. Di peggio potrebbe succedere solo che la Gallianese sfrutti la conseguente punizione per accorciare le distanze, e in effetti va proprio così visto che l'esecuzione di Giannoni è perfetta e lascia immobile Calderini dopo aver sorvolato la barriera. La squadra di Cecchi si rimette dunque in carreggiata e sfiora il pareggio tre minuti più tardi, quando Cavicchi riceve un lancio in profondità e calcia in porta colpendo la traversa. Scampato il pericolo, i padroni di casa si ridispongono in campo anche grazie all'ingresso di Pestelli e di fatto non corrono altri rischi eclatanti, ma al 35' la salita per loro si fa ancora più ripida. Zahouani A., ammonito poco prima per proteste, commette un normalissimo fallo di gioco a centrocampo che però basta per indurre il sig. Laurenzano ad estrarre il secondo giallo e quindi il rosso. Classico caso in cui la sanzione dipende dalla discrezionalità dell'arbitro, che evidentemente non intendeva concedere una seconda possibilità al centrocampista locale. La doppia inferiorità numerica costringe il Novoli ad affrontare la ripresa nella propria metà campo per respingere gli attacchi avversari (fondamentale in tal senso capitan Castrogiovanni, autore di una prestazione strepitosa), e cercando quando possibile di innescare l'unico riferimento offensivo rappresentato da Maio. Al 56' Romanelli ci prova dalla lunghissima distanza senza trovare lo specchio, mentre al 67' il subentrato Mucaj colpisce un clamoroso palo a portiere battuto con un destro secco dal limite dell'area. Evidentemente però la Gallianese ha voglia di farsi male da sola e così al 70' commette un errore di misura nel tentativo di ripartire dal basso: merito anche del pressing di Orsolini che con un perfetto break sulla trequarti anticipa l'avversario e serve Maio, il quale sterza in area di rigore e batte Rita portando il punteggio sul 3-1. Il Novoli respira, gli ospiti invece scheggiano nuovamente la traversa al 75' con un tap in di Romanelli dopo una mischia sotto porta. La squadra di Cecchi non dà però mai l'impressione di potersi rendere veramente pericolosa e così gli uomini di Sacconi possono gestire il doppio vantaggio, fino ad ampliarlo allo scoccare dell'81'. Nell'occasione è bravissimo De Tellis a lottare sull'out di sinistra, poi si accentra e anziché farsi ingolosire dalla conclusione premia il meglio posizionato Rocco, che all'interno dell'area si sposta il pallone sul sinistro e lo piazza in fondo al sacco. Gioco, partita e incontro per il Novoli che a cinque minuti dalla fine incassa il gol del 4-2 firmato da Mucaj su assist di Kouko, ma è solo un brivido che non cambia le sorti del match. Al 90' la squadra di Sacconi rimane addirittura in otto, quando Rocco ferma istintivamente con la mano un rinvio del portiere e rimedia il secondo giallo dovendo così abbandonare il campo. E' di fatto però l'ultimo episodio da segnalare perché nei cinque minuti di recupero la Gallianese non combina nulla, e così al triplice fischio il Novoli può festeggiare. Mister Sacconi avrà tempo per pensare a come mettere in campo la squadra nel prossimo turno, considerando le tante squalifiche, ma intanto oggi ha finalmente rivisto i suoi ragazzi offrire una prova di qualità e determinazione. Quello che era mancato nelle ultime uscite e che serviva per ritrovare una vittoria fondamentale sotto vari aspetti, tra cui la necessità di non perdere il passo delle concorrenti per continuare a inseguire quel sogno che da un po' di tempo sembrava essere sbiadito.

Cerbaia-Isolotto 3-1

RETI: Calvetti, Pinzauti, Di Tommaso, Ciofi


Casellina-Rinascita Doccia 2-1

RETI: Nasa, Brocchi, Ruocco


Malmantile-S.banti Barberino 2-1

RETI: Fontanelli, Ulivieri


Audace Legnaia-Settimello 3-3

RETI: Ferretti, Solvi, De Carlo, Sylla, Nodari A., Tarli


AUDACE LEGNAIA: Luconi, Kante, Maestrini, Mbje, Guidotti, Pratesi, De Staso, Coppetti, Ferretti, Solvi, Scardigli. A disp.: Bacicalupo, Barabelli, Di Carlo M., Di Carlo F., Lelli, Mazzoli, Vagaggini, Vanzi, Ezzaghi. All.: Riccardo Secci.
SETTIMELLO: Marchi, Chiti, Nodari, Nencini, Tarli, Tortelli, Nencioli, Garvoni, Lotti, Berretti Giacomo, Fioravanti. A disp.: Ponzalli, Guarguagli, Aldrovandi, Calamai, Sylla, Nocentini, Bianchi, Pieralli, Calugi. All.: Ilio Giovannetti.
ARBITRO: Mascelloni di Grosseto.
RETI: Ferretti, Solvi, Tarli, Nodari, Di Carlo M., Sylla.



Al Bacci di Legnaia contro una squadra che fino a questo momento non ha mai vinto in campionato e che si trova in una posizione di classifica quasi disperata il Settimello di Giovannetti e Torsoli cerca un successo che possa consentire alla squadra calenzanese di piombare nella zona play-out e di guardare al futuro con un certo ottimismo. Per i locali si gioca l'onore, per gli ospiti l'appuntamento è con la classifica. Ma a volte l'onore è piu' forte delle motivazioni e il pareggio finale sta troppo stretto rispetto alla prova dell'Audace Legnaia che al novantesimo stava vincendo per 3-2 e che è stata raggiunta dagli avversari al quinto minuto di recupero. Il Settimello dimentica un primo tempo da cestinare, l'Audace vola nel corso della prima fase dell'incontro che si conclude con il risultato di 2-0 per i padroni di casa che vanno in gol grazie alle conclusioni vincenti di Ferretti e Solvi. La reazione della squadra di Giovannetti si vede nel corso della ripresa e il Settimello è bravo a pareggiare il conto con una conclusione dal limite di Tarli e con il 2-2 messo a segno dal giovane e valido Nodari. Sulle ali dell'entusiasmo, il Settimello cerca di vincere l'incontro e sfiora anche il vantaggio. Ma allo scadere in contropiede sono i giovani ragazzi di casa a realizzare il terzo gol grazie alla conclusione di Di Carlo M. Ma non finisce qui, Mascelloni di Grosseto che ha diretto bene il confronto assegna cinque minuti di recupero e proprio in zona Cesarini il Settimello pareggia una gara che credeva facile ma che si è rivelata difficile grazie alla conclusione vincente di Sylla. Buone le indicazioni che sono uscite fuori dai padroni di casa, un punto d'oro, visto l'andamento del match, quello conseguito dal Settimello. Fra i locali, Ferretti, De Carlo M. e Solvi hanno fatto una buona prestazione, nelle file della matricola da segnalare le discrete prove di Nodari, Tarli e del nuovo entrato Sylla. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Ferretti, De Carlo M., Solvi
(Audace Legnaia), Nodari, Tarli, Sylla (Settimello).

Ginestra Fiorentina-Sporting Arno 0-1

RETI: Guerrini


GINESTRA F.NA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Melaccio A., Cultrona, Bak, Geri, Giannelli, Melaccio M., Mazzuoli, De Cicco. A disp.: Vincelles, Panichi, Sanchana, Ferri, Roselli, Bagni, Marlazzi, Verdi, Brotini. All.: Maurizio Rizzo.
SP.ARNO: Giusti, Paita, Ippolito, Cerciello, Colaianni, Benelli, Nesi, Guerrini, Papini, Canigiani, Barry. A disp.: Stellini, Bisa, Strupeni, Bandinelli, Diarra, Ceesay, Jaiteh. All.: Gianluca Allegri.
ARBITRO: Pole di Lucca.
RETE: 80' Guerrini.



Vittoria sofferta e fondamentale nella rincorsa alla salvezza dei nerofucsia che giocano con cuore ed espugnano la Ginestra con il gol di Guerrini a dieci minuti dal termine. Non un bel primo tempo che non regala molto al pubblico presente perché le squadre sentono molto l'importanza della posta in palio e le difese non corrono particolari rischi anche se i locali di mister Rizzo si fanno preferire per le ripartenze che mettono in apprensione la porta di Giusti. Stesso copione nel secondo tempo dove capitan Giannelli dal canto della sua esperienza mette pressione ai ragazzi di Allegri ed al 70' colpisce anche una traversa, conclusione che fa gridare al gol. L'ingresso di Jaiteh nello Sporting ristabilisce l'equilibrio in campo con Barry che giganteggia e appare vero faro per il gioco degli ospiti. Infatti è proprio all'80' ad inventarsi un lungo lancio per Guerrini che, ricordandosi i suoi momenti migliori, si invola verso l'area avversaria, salta anche l'estremo Parrini e porta i suoi in vantaggio. A quel punto sale in cattedra il nervosismo ed a farne le spese sono Strupeni, inspiegabile la sua espulsione dalla panchina, e Ippolito sempre per gli ospiti per doppia ammonizione. La Ginestra ci prova con tutte le forze ma questa volta il fischio finale trova i ragazzi di Allegri in vantaggio ed iniziano i cori entusiasti per la vittoria, arrivata dopo cinque sconfitte e che, visti i risultati degli altri campi, per mette di tornare a sorridere un po'. Buona la direzione di gara in una gara dai toni accesi.