ALBACARRAIA: Bormida, Belli, Crescioli (78ì' Marco Gori), Traversi, Reale Matteo, Agonigi (70' Bresci), Mbengue (88' Sturiale), Fedi, Lippini, Biagiotti (70' Marcati). A disp.: Muratori, Guidi, Neri, Di Lisio, Pesciolini. All.: Francesco Pugliese.
PIETA' 2004: Di Giorgio, Cerbai, Tredici (65' Batino), Lastraioli, Bianchi, Carradori (60' Niccolai), Rossi (77' Aldrovandi), Vecchio, Marcantuono, Ferri. A disp.: Pini, Celadon, Tanci, Cortesi, Zanolla, Strafelini. All.: Andrea Bianchi.
ARBITRO: Giulio Bello di Empoli.
RETI: 1' Fedi, 86' Vecchio.
Partita bellissima fra la prima della classe (otto punti di vantaggio mantenuti dopo questo turno) contro una delle seconde. Un calcio da categoria superiore ha accompagnato un match ricco di occasioni e di colpi di scena e in bilico dal primo all'ultimo minuto di gioco. Feroce la partenza della squadra di Pugliese che al 1' si porta in vantaggio: Lastraioli sbaglia il rinvio in fase difensiva, riprende il pallone Lippini e innesca il disimpegno della formazione di casa, assist di Fedi che non perdona e mette il pallone alle spalle del bravo Di Giorgio. L'Alba insiste alla ricerca del raddoppio che viene sfiorato in un'azione successiva: ci pensa il ritrovato Belli a rimettere il pallone per Biagiotti che manda alto di poco. La Pietà si conferma squadra di caratura e di valore: Rossi se ne va sulla fascia, pallone servito a Vecchio che lascia partire una grande conclusione, Bormida, portierone dei locali, interviene alla grande e salva la propria porta dalla capitolazione. Al 27' sempre Pietà pericolosissima, sulla conclusione di Ferri dice di no Bormida. Gioco e azioni da una parte e dall'altra. Maggiore supremazia territoriale dei padroni di casa, pericolosi gli avversari nel disimpegno. La palla buona capita alla formazione di casa: Belli trova Matteo Reale pronto alla conclusione che pericolosamente finisce fuori dallo specchio della porta. L'inizio della ripresa vede i locali portarsi in avanti alla ricerca del raddoppio, al 7' lancio per Belli, pallone d'oro per Biagiotti ma sulla conclusione Di Giorgio impedisce la realizzazione. Si gioca (bene), si lotta su tutti i palloni, c'è grande agonismo ma anche correttezza fra le due squadre che divertono e fanno divertire il pubblico presente. Si arriva al 41' quando la formazione di Bianchi raggiunge il pareggio. Niccolai, nuovo entrato nel corso della ripresa, diviene il grande protagonista della giocata del pareggio, sul secondo palo arriva Vecchio e mette il pallone alle spalle di Bormida. Sembra finita ma non sarà così. Prima al 43' Mbengue spreca una favorevole occasione e giunto davanti a Di Giorgio si fa ipnotizzare dall'estremo ospite, quindi al 47' dalla lunghissima distanza Gori Marco vede fuori dalla porta Di Giorgio e lascia partire una conclusione che sembra vincente ma Di Giorgio riesce ad intervenire e impedisce la segnatura dei padroni di casa. Ci possono stare anche gli applausi al termine di una gara che ha riconfermato la forza della formazione di Pugliese ma che vanno equamente divisi con la Pietà 2004, che ha fatto una gran bella prestazione. Fra i locali, segnaliamo le prestazioni dell'estremo Bormida e di Belli in gran spolvero, nella Pietà 2004 su tutti il portiere Di Giorgio, punto di forza della squadra e l'attaccante Vecchio, realizzatore ma anche protagonista della prestazione della Pietà 2004 in fase offensiva ma certamente, per la prestazione fatta, altri giocatori da una parte e dall'altra avrebbero meritato una citazione particolare per la prestazione fatta. Gara sostanzialmente corretta, sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiu': Bormida, Belli (AlbaCarraia), Di Giorgio, Vecchio (Pieta' 2004).
PRATO SPORT: Petrucci Guido, Poli (Fadini), Papi, Corti, Tanini (Querci), Nocco, Bellini, Bessi G. (Campagiorni), Mauro, Sangineto (Senhji), Sarti (Cardaropoli). A disp.: Ripellino, Bessi F., Cani, Petrucci Giorgio. All.: Matteo Riccomini.
VERNIO: Vignolini, Meier, Bertozzi, Pecini, Rosati, Puzzo (Pasquali), Bossahon, Gandolfi, Pucci (Salvatore), Nannini (Santini), Vitali (Torracchi). A disp.: Logli, Ciriegi, Messia, Rotaru, Salvatore, Pellegrini. All.: Siro Da Maso.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: 31' Bossahon, 69' rig. Senhji, 85' Santini.
La serie si risultati utili del Prato Sport si ferma a quattro mentre torna alla vittoria il Vernio che riapre la corsa nella zona play out che ora coinvolge numerose squadre, mentre diamo per scontato (almeno per adesso) l'ultimo posto del Dlf, ancora a 0 punti. Prima frazione giocata bene dai locali che iniziano forte. Miracolo di Vignolini al 5' su punizione di Poli, mentre all'8' è la traversa a fermare il tentativo di Mauro. Gli ospiti si fanno vedere con una punizione di Vitali senza fortuna al 13' e un'incursione di Bossahon al minuto 15 deviata in corner da un provvidenziale salvataggio di Poli. Dopo una prima tutta per il Prato Sport il Vernio viene fuori, ma sono sempre i padroni di casa a pungere. Al 16' doppio cross da destra e poi da sinistra con gli avanti di casa che in area mancano il contatto col pallone. Al 26' clamorosa occasione per Sarti che, imbeccato da un perfetto assisi di Bellini, conclude alto da favorevole posizione. Al 31' il vantaggio del Vernio. Disimpegno della retroguardia di casa con Corti che rinvia la palla addosso a Bossahon, il rimpallo favorisce quest'ultimo che trova trenta metri di campo libero e per battere Petrucci dopo averlo saltato. Lo svantaggio crea un attimo di panico nel Prato Sport che non riesce a reagire, se non quando Mauro conclude su assist di Sarti, poi Sangineto spreca un'occasione nitida che avrebbe potuto portiere al giusto pareggio. Nella ripresa accade poco o niente. Prevale il nervosismo in una sfida nel complesso corretta. Al 24' arriva il calcio di rigore per i padroni di casa trasformato da Senhji e poi accade tutto nel finale. Al 40', arriva l'1-2 su un calcio di punizione battuto da centrocampo con Santini che anticipa i difensori e in spaccata batte Petrucci. Il Prato Sport si riversa in avanti conquistando però solo angoli e punizioni. In un tiro dalla bandierina, Campagiorni stacca in modo perentorio ma il suo tentativo a botta sicura sbatte sulla nuca di un avversario e finisce nuovamente sul fondo. Al 49' il Vernio potrebbe chiudere definitivamente i conti quando viene concesso un rigore per atterramento subito da Gandolfi. Dal dischetto però Bossahon manda sulla traversa. Si chiude qui una partita che il Prato Sport (comunque rimaneggiato) ha ben giocato per un tempo e in cui invece il Vernio (pur senza la punta di riferimento Marangio) ha saputo capitalizzare al meglio le occasioni per portarsi a casa tre punti preziosi.
Calciatoripiù : negli ospiti Bossahon appare il migliore, con Gandolfi bravo nel mezzo del campo, nel Prato Sport bene Papi, Mauro e Nocco .