TREQUANDA: Neri A., Albanese, Baldassarri, Nandesi, Lorenzini, Palazzini A., Spitaletta (82' Bengasini), Graziani (76' Sgaragli), Boccini, Leti, Bindi. A disp.: Maramai, Zacchei, Mura. All.: Bruschi.
MONTERONI: Cartocci, Pellegrini (85' Natalini), Fanti, Chiappone G. (89' Furi M.), Benocci, Rossi T., Ulaj (58' Furi T.), Cappelli, Martino, Armini (73' Bazzotti), Viani. A disp.: Rossi N., Forzoni, Neri D., Meiattini. All.: Marchetti.
ARBITRO: Cava di Grosseto
RETI: 11' rig. Boccini, 35' Chiappone G.
Dopo la prima vittoria esterna di domenica scorsa il Trequanda non riesce a ripetersi e si deve accontentare di un pareggio che lascia l'amaro in bocca ad entrambe le squadre. I padroni di casa, perché pur soffrendo nella prima frazione, erano riusciti a sbloccare la gara e sono capitolati solo su un euro goal di Chiappone G., gli ospiti perché hanno pressato tanto ma raccolto poco sia in termini di conclusioni in porta sia perché hanno sprecato due rigori, l'ultimo dei quali che avrebbe probabilmente cambiato l'esito dell'incontro. Come già segnalato precedentemente gli ospiti partono con un pressing asfissiante che non permette di giocare ai giocatori rossoblu, ma in una delle poche occasioni dei primi minuti in cui la Voluntas riesce a costruire un azione si porta in vantaggio al'11' con Boccini su rigore, decretato dal Sig. Cava per fallo di mano di un giocatore del Monteroni. Passano due minuti e Spitaletta sfiora il raddoppio con un tiro che lambisce il palo alla destra di Cartocci. Nonostante il pressing i bianco azzurri non riescono ad impensierire Neri A., ma al 26' su un incursione in area dalla destra di Martino il direttore di gara decreta il calcio di rigore per gli ospiti. Sulla palla si porta lo specialista Martino, ma Neri A. non si fa ingannare ed in tuffo sulla sua sinistra riesce a deviare il tiro. Al 29' è Cartocci che risponde al collega di reparto avversario deviando in tuffo una punizione di Boccini destinata all'angolino. Improvvisamente al 35' dove il Monteroni non è riuscito ad arrivare con il gioco ci riesce con un goal bello ma estemporaneo di Chiappone G. che dalla sinistra al volo lascia partire una conclusione che si infila all'incrocio dei pali della porta del Trequanda. Il pareggio raggiunto offre ancora più spirito ai occhiazzurri, ma nonostante alcuni calci d'angolo in serie non riescono mai a concludere nello specchio della porta degli avversari. Nella ripresa dopo alcuni minuti si vede che la gara sarà diversa sia per un atteggiamento diverso dei rossoblu, sia perché i ritmi dei giocatori del Monteroni non possono essere gli stessi della prima frazione. Così al 56' la palla per portarsi di nuovo in vantaggio capita sui piedi Leti che però da pochi passi non centra lo specchio della porta, vanificando l'occasionissima della partita. Al 63' di nuovo Leti conclude in porta ma questa volta è Cartocci a deviare in angolo. Si va avanti con le squadre che non si rassegnano al pareggio e con alcuni ribaltamenti di fronte, ma senza che nessuna delle due squadre riesca a concretizzare nessuna occasione. All'81' su un contropiede degli ospiti il Sig. Cava decreta un nuovo calcio di rigore per atterramento in area. Questa volta sul dischetto si porta Rossi T., ma anche questa volta Neri A. respinge la conclusione per la gioia dei compagni di squadra. Nei minuti restanti compresi quattro minuti di recupero il Trequanda cerca in tutti modi di fare suo il risultato pieno, ma non riesce a concretizzare le azioni create.
ACQUAVIVA: Massarelli, Nasorri, Burri, Leonardi (85' Faleri), Lombardi, Bernardini, Palumbo (74' Poggioni), Contemori (82' Mariani M.), Tavanti (71' Capone), Bellavia (54' Formichi), Fiorilli. A disp.: Marchi, Mariani S., Chiancianesi, Ugolini. All.: Cresti
ROSIA: Franci, Mozzillo, Bartoli, Faleri, Cantaloni, Alfano, Ndow, Senesi, Di Pasquale, Filippini, Vannuzzi. A disp.: Rabissi, Marchetti M., Bocci, Serravalle, Pagana, Lala, Marchetti F., Balje. All.: Barcelli
RETI: 32' Bellavia, 41' Leonardi, 73' Capone, 88' Toracca
NOTE: Espulso Lombardi al 38' ed Alfano all'80' per doppia ammonizione.
Fondamentale ritorno alla vittoria per l'Acquaviva che, in inferiorità numerica per buona parte della gara, supera il Rosia per tre reti a una. Faticano i locali a trovare la via della rete fino al minuto trentadue quando Bellavia raccoglie palla a centro area, si gira di forza tra i difensori e con un chirurgico diagonale realizza il gol del vantaggio. Al trentottesimo Lombardi viene espulso per doppia ammonizione e l'Acquaviva resta in dieci. Al quarantunesimo punizione pennellata dalla destra da Contemori per la testa di Leonardi che gira splendidamente in rete il raddoppio degli azzurri di casa. Il Rosia fa il massimo sforzo per riaprire la gara ad inizio ripresa. Al minuto sessantatrè Senesi entra in area dalla destra e calcia da distanza ravvicinata trovando la strepitosa respinta a una mano di Massarelli che salva il risultato. Al settantatreesimo infatti un caparbio Fiorilli supera tre difensori poi calcia forte di sinistro, Capone da due passi insacca il gol del 3 a 0 che spegne le speranze ospiti. All'ottantesimo doppio cartellino giallo anche per Alfano che ristabilisce la parità numerica in campo. A due minuti dalla fine c'è tempo per la rete della bandiera del Rosia. Lala scatta sul filo del fuorigioco e serve Toracca che fissa il punteggio finale sul 3 a 1.
RADICONDOLI: Cevenini, Conforti, Senesi, Marsicano (64' Martini), Rebasti, Bartoli, Barbarino (64' Orefice), G. Conti, Pedani, Calà Campana, Corcione (72' Migliorini). All.: Gaetano Calà Campana
VIRTUS ASCIANO: Marchi, Mele, Marcocci, Bennati, Benincasa, Schillaci, Brogi, Calderini (72' Dogani, 83' Romeo), Amato (55' Ghini), Aprile, Barbi. All.: Simone Mazzeschi.
ARBITRO: Alessandro Cagnani di Grosseto
RETI: 8' e 23' Barbarino, 59' Aprile, 86' rig. Pedani.
Il Radicondoli si impone con un secco 3-1 sulla Virtus Asciano, un successo che le consente di rimanere in vetta alla classifica appaiato all'Acquaviva, ma che soprattutto stempera l'ambiente casalingo dopo l'ultimo pareggio con lo Staggia e le polemiche seguite in settimana per le pesanti decisioni del giudice sportivo, con il conseguente reclamo della società rossonera. Il Radicondoli, seppur rimaneggiato dalle squalifiche di Parigi, Guarino e Croci a cui si aggiungono gli infortunati Simone Conti e Giacomini, parte comunque bene e va in rete già all'8' con Barbarino. Bravo a raccogliere il bel passaggio in profondità di Corcione insaccando il portiere in uscita. Al 23' il raddoppio: pasticcia Marchi con la sfera, ne approfitta Pedani che ruba palla e serve uno scatenato Barbarino che realizza il 2-0. Doppietta personale per Barbarino capace di mettere già una pesante ipoteca nel primo tempo, grazie anche al dominio totale dei rossoneri che hanno dimostrato di possedere una netta superiorità. Nella ripresa la Virtus Asciano viene fuori e costringe sulla difensiva il Radicondoli, che adesso cerca di colpire in contropiede. Al 59' la pressione alta degli ospiti viene premiata con la rete che accorcia le distanze. La firma è di Aprile, bravo ad entrare in area e infilare nell'angolino la palla del 2-1. Ci crede, a questo punto, la Virtus Asciano ed insiste all'81', sempre con Aprile, ma stavolta colpisce solo la traversa calciando una bella punizione da fuori area. Infine, al minuto 86' Pedani si prende la scena e dopo una bella azione personale viene atterrato in area, conquistandosi un calcio di rigore. Il tiro dal dischetto se lo incarica lo stesso centravanti e realizza il penalty del definitivo 3-1. Finisce con l'esultanza dei numerosi tifosi rossoneri, per suggellare un successo importante anche in vista della prossima impegnativa trasferta in quel di Rosia.