RADICONDOLI: Cevenini, Conforti, Senesi, Calà Campana, Parigi, Bartoli, Migliorini (62' Barbarino), Giacomini (66' S. Conti), Pedani, Guarino, Croci (73' Corcione). All.: Cala' Campana.
MONTERONI: Cartocci, Sampieri, G. Chiappone, Cappelli, Benocci, Viani, Cicino, F. Chiappone, Martino (43' Rossi), M. Furi (80' Armini), T. Furi (86' Ulaj). All.: Marchetti
ARBITRO: Lorenzo Pini di Firenze.
RETI: 23' Giacomini, 48' rig. F. Chiappone, 53' M. Furi.
Scontro diretto ad alta quota tra Radicondoli e Monteroni, con gli ospiti sugli scudi che hanno fatto terra bruciata conquistando una vittoria per 2-1 sulla seconda forza del torneo. Per i rossoneri si tratta della peggiore prestazione interna vista in campionato, che proprio nell'ultima gara casalinga si vedono sfilare dalle dita l'imbattibilità stagionale - fin qui mantenuta - all'interno delle mura amiche. È una sconfitta che non intacca la seconda posizione ormai matematica, ma che riapre il discorso playoff, in virtù di una forbice che si accorcia con la quinta posizione. L'inizio di gara è equilibrato, ma gli ospiti si mostrano più intraprendenti. Al 23' il vantaggio dei rossoneri: dal corner di Calà Campana viene fuori la deviazione vincente, sotto porta, di Giacomini. Nella ripresa, subito al primo minuto, Tommaso Furi viene atterrato in area di rigore e il direttore di gara è costretto a concedere il tiro dal dischetto. Dagli undici metri si incarica di realizzare Federico Chiappone e l'1-1 diventa realtà. Passano pochi istanti e, al 53', il Radicondoli, in bambola, subisce il ritorno del Monteroni che ribalta il punteggio passando in vantaggio. Il traversone dalla destra di Sampieri è perfetto per lo stacco di testa di Manuel Furi che scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori per il 2-1 ospite. La reazione del Raicondoli è sterile, nonostante gli ingressi dalla panchina e il forcing nel finale. Il risultato non cambierà più e gli uomini di Marchetti si portano a casa tre punti meritati. Per i rossoneri, tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro gare, un momento davvero delicato, dove occorre sangue freddo e concentrazione per cercare di inserire il cambio di marcia in vista soprattutto dei prossimi playoff.
ACQUAVIVA: Massarelli, Nasorri, Leonardi L., Bernardini, Lombardi, Burri, Mariani S. (52' Leonardi G.), Contemori (93' Solini), Tavanti (83' Faleri), Fiorilli (90' Mariani M.), Capone. A disp.: Marchi, Chiancianesi, Formichi, Ugolini, Bellavia, Palumbo, Poggioni. All. Marco Cresti
STAGGIA: Mandorlini, Paoletti, Schillaci, Livi, Valentini, Fossati, Peruzzi, Saracini, Burresi, Tuveri, Milvatti. A disp.: Biagini, Bimaj, Camarri, Castaldo, Criscenti, Martinelli, Rossi. All. Federico Mandorlini
RETI: 21' Paoletti, 53' Tavanti, 61' Fiorilli.
Meraviglioso campionato quello dell'Acquaviva che alla penultima giornata mette la ciliegina sulla torta, e che torta! Dopo oltre sessant'anni torna in Prima Categoria dopo aver lottato tutta la stagione al vertice. Un plauso ai rivali del Radicondoli che nonostante la sconfitta di questo week hanno disputato un campionato stupendo classificandosi matematicamente al secondo posto e guadagnandosi meritatamente i play off. L'Acquaviva del Presidente Francesco Bellumori vince il campionato con il miglior attacco e la miglior difesa di tutto il girone M. Ben diciannove vittorie, e quest'ultima partita vinta in casa ha fatto scatenare sugli spalti una festa che durerà sicuramente diverse settimane. Per la cronaca la partita è stata vinta per 2-1 con lo Staggia. Veniamo alla cronaca. I padroni di casa partono contratti sapendo che la posta in palio è altissima. All'ottavo il diagonale di Milvatti si spegne a lato. Al quindicesimo Tavanti manda alta una punizione che poteva essere pericolosa. Al ventunesimo vantaggio ospite: inserimento di Paoletti che in diagonale trova un preciso destro vincente, prima sbatte sul palo e poi si insacca. Lo Staggia con questo 0-1 tenta di rovinare la festa della capolista ma i ragazzi di mister Cresti vogliono solo festeggiare al triplice fischio finale e si mettono a testa bassa a cercare i due gol per ribaltare il risultato. Al minuto trentasei punizione di Lombardi dal vertice dell'area: leggero tocco della barriera e palla che colpisce il palo finendo in corner. Si va al riposo con il parziale di 0-1 per lo Staggia. Il secondo tempo è inevitabilmente a senso unico. Al cinquantesimo cross basso di Capone, Fiorilli gira rasoterra, palla a fil di palo. Al cinquantatreesimo arriva il pari: sinistro di Tavanti, la palla deviata da un difensore finisce in rete. Trovato il pareggio, la formazione di mister Cresti sa che per fare festa deve mettere nel sacco almeno un altro gol. Al cinquantanovesimo Fiorilli centra il palo strozzando in gola l'esultanza dei propri tifosi. Un minuto dopo viene espulso Saracini che ingenuamente trova il secondo giallo. Staggia in dieci uomini. E al sessantunesimo arriva il vantaggio dei padroni di casa: Fiorilli fa tutto da solo, arriva fino all'area piccola e trafigge Mandorlini. Ribaltato il risultato, con lo Staggia in dieci, gli uomini di mister Cresti si limitano a controllare il match. All'ottantesimo il sinistro di Burri finisce a lato di poco. Non succede altro, e al triplice fischio finale, esplode la gioia dei tantissimi accorsi allo stadio. Complimenti all'Acquaviva e a tutta la dirigenza per questo traguardo storico raggiunto.
NUOVA RADICOFANI: Costa, Cappelloi, Rossi, Forti, Goracci, Taormina F., Sabatini, Generali (91' Lodi), Giuliacci (67' Taormina M.), Dabaj (81' Faedda), Mucciarelli. A disp. Taki, Pinzi, Pacenti, Visconti. All.: Savelli.
TREQUANDA: Neri, Batini (51' Albanese), Sgaragli, Nandesi, Lorenzini, Baldassarri, Spitaletta, Bengasini (70' Bindi), Boccini, Ippolito (75' Maramai), Leti. A disp.: Pyda, Graziani, Zacchei. All.: Bruschi.
ARBITRO: Guerrieri di Arezzo.
Finisce a reti bianche una partita in cui non sono mancate le emozioni. Bene nella prima frazione il Trequanda, nella ripresa meglio il Radicofani. Partenza lanciata dei padroni di casa che al 2' vanno al tiro con Dabaj che però non inquadra la porta. Al 18' su punizione Mucciarelli coglie il palo. Dopo questo episodio è il Trequanda a farsi pericoloso prima al 24' con Ippolito che su punizione impegna Costa in una deviazione sopra la traversa. Al 32' ci prova Nandesi ed ancora il portiere rosanero si supera deviando in angolo. Al 36' è il turno di Boccini che conclude forte, ma forse troppo centralmente, Costa respinge a pugni chiusi. Nella ripresa subito occasione per la Voluntas, la conclusione di Baldassarri sfiora la traversa. Con il passare dei minuti il Radicofani accentua il forcing, ma non riesce mai ad impensierire veramente il portiere avversario. Prima della mezzora un doppio rimpallo in area del Trequanda fa schizzare la palla sul palo e poi la difesa rossoblù libera. All'86' grossissima occasione per gli ospiti, lancio dalla difesa lungo linea per Boccini che parte dalla propria metà campo cogliendo di sorpresa la difesa avversaria, l'attaccante si invola verso l'area del Radicofani presentandosi a tu per tu con Costa, che viene superato in dribbling, ma è bravo a toccare quel tanto che basta, la palla perviene al bomber rossoblu che cerca comunque di concludere al volo nella porta sguarnita, ma il suo tiro si perde sopra la traversa. All'89' occasione per i padroni di casa con Mucciarelli che di testa anticipa i difensori avversari, ma Neri in volo plastico sventa il pericolo bloccando la sfera