GRIGNANO: Nigro, Scuccimarra, Quarta, Vannucci, Furia J., Libiu, Tempestini, Mazzetti, Maccarini, Osundu, Furia T. A disp.: Calabresi, Balleggi, Ioanna, Torcivia, Osaigbovo. All.: Stefano Gori.
GIOV.VIA NOVA: Pinzone, Cioni, Barghini, Parrillo, Vullo, Giorgetti, Iacopini, Gaizza, Delli, Mangialardi, Aileti. A disp.: Niccolai, Nardi. All.: Lorenzo Giorgetti.
ARBITRO: Batini di Pistoia.
RETI: 13', 31' Delli, 16' Osundu, 63' Osaigbovo, 70' Tempestini.
NOTE: espulso Delli al 46'.
Gran bella partita quella disputata sul campo di Grignano tra la squadra di casa e i Giovani Via Nova. Gli ospiti entrano in campo con l'idea di riscattare i passi falsi delle scorse settimane, il Grignano dal canto suo non vuole fare sconti a nessuno. La partita si sblocca al 13': Mangialardi spalle alla porta inventa una bella apertura per Aileti che dopo aver fatto quaranta metri palla al piede serve Delli che tutto solo a porta vuota non può sbagliare per lo 0-1. Il pareggio del Grignano arriva al 16' quando Osundu dai 25 metri fa partire una bomba che si infila sotto la traversa. Il goal è però contestato dalla compagine pievarina in quanto l'arbitro aveva già fischiato per ammonire Delli nel momento in cui il giocatore pratese stava calciando, a nulla però valgono le contestazioni del Via Nova e l'arbitro ratifica l'1-1. Al 31' il Via Nova è di nuovo avanti e il gol è la fotocopia del primo: Mangialardi apre per Aileti che fa tutto il campo e serve a Delli la palla del 1-2. Al 46' il Via Nova rimane in dieci per l'espulsione di Delli per doppia ammonizione, ma i ragazzi in maglia viola si difendono bene cercando di sfruttare al meglio le ripartenze e solo un miracolo dell'estremo difensore del Grignano nega il gol a Mangialardi. Il pareggio del Grignano arriva al 63' quando Osaigbobo approfitta di una papera di Pinzone che non trattiene una facile palla e la lascia sui piedi dell'attaccante pratese, lesto a segnare. Il 3-2 finale è realizzato da Tempestini che su punizione beffa di nuovo Pinzone ancora una volta non esente da responsabilità. Tante, anzi tantissime le recriminazioni da parte dei viola che non riescono ad uscire dal momento di crisi nonostante una prestazione di buonissimo livello e una gara caratterizzata da numerose occasioni mancate.
Calciatoripiù: Tempestini, Osundu (Grignano), Aileti, Mangialardi, Delli (Giovani Via Nova).
BORGO A BUGGIANO: Iammella, Mosca, Nera, Magnani, Balducci, Toci, Iavarone, Topia, Tonwe, Gjoshi, Cecere. A disp.: Andreotti, Calistri, Ilarrdi, Italiano, D'Antonio, Gelli, Pacini. All.: Antonio Palmigiano.
RAMINI: Giovannelli, Vezzosi, Ceccarelli, Daka, Arcangioli, Bisori, Branchetti, Santoro, Jaku, Vezzosi, Taoussi. A disp.: Arienti, Zanini, Leal Fernandez, Pellicci, Bolognini All.: Giancarlo Bordi.
ARBITRO: Mungai di Pistoia.
RETI: 2 Branchetti, autogoal pro Ramini, Leal Fernandez, Santoro.
Regge con grinta e orgoglio per quasi cinquanta minuti il Borgo a Buggiano di mister Antonio Palmigiano, piegato nelle resistenze da un Ramini pimpante e volitivo con un perentorio 0-5. Nell'arco della prima frazione di gioco i locali danno filo da torcere ai più quotati avversari, concedendo poco o nulla nei primi venti minuti e dimostrandosi vivaci e combattivi. Intorno al 25' a sbloccare la delicata contesa con un bel colpo di testa ci pensa Branchetti, mentre cinque minuti più tardi Santoro sforna un gran tiro dalla distanza che, deviato, beffa inesorabilmente un incolpevole Iammella. Sul finire del primo tempo i borghigiani si fanno apprezzare in avanti con Cecere, ma il tiro del giovane classe 2009 viene ben controllato da Giovannelli. La ripresa si apre ancora sul filo dell'equilibrio, ma alla terza rete siglata ancora da Branchetti di testa la truppa di mister Palmigiano inizia a vacillare. Il colpo di grazia lo scocca poi Leal Fernandez, autore di un pregevole spunto sulla fascia culminato con un tiro preciso e letale. Senza nient'altro da dire la partita si trascina stancamente verso il triplice fischio, con l'ultima emozione del match regalata a cinque dal termine da un sempre vivace Santoro con un bolide da fuori che buca l'incrocio dei pali. Conquistati altri tre punti d'oro, il Ramini rimpolpa la propria classifica in attesa del derby pistoiese con il ben attrezzato Hitachi. Un plauso spetta comunque di diritto anche ai padroni di casa, sconfitti sì nel risultato ma autori di una prova gagliarda nonostante il dislivello tecnico.
C.F. 2001: Manetti, Fabbri Enrico, Cicero, Zykaj J., Pepe, Spiridoni, Naselli, Marini, Chelini, Fabbri Edoardo, Russo. A disp.: Cannata, Nencini, Nesi, Roberti, Zykaj D. All.: Stefano Martelli.
VIACCIA: Bizzarro, Morini, Gjipali, Braccialini, Meoni, Leparulo, Gori, Hasko, Mazzola, Roberti, Pollastri. A disp.: Tittaferrante, Stabile, Scatizzi, Guazzini, Biancalani, Tofani, Romano, Torregrossa. All.: Tommaso Bellanova.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 2', 11' e 40' Mazzola, 14' rig. Braccialini, 22' Meoni, 29' Roberti, 36' e 70'+4 rig. Gori.
Passa senza difficoltà il Viaccia di mister Tommaso Bellanova, capace di espugnare il fortino casalingo del C.F. 2001 con un sonoro 0-8. Lo show degli ospiti inizia già dopo centoventi secondi, quando Pollastri libera al tiro un glaciale Mazzola. Lo stesso numero 9 si ripete poi pochi minuti più tardi raddoppiando lo score e capitalizzando al meglio un calcio d'angolo battuto da Hasko. A chiudere gli iniziali quindici minuti di fuoco ci pensa poi Braccialini, svelto a ribattere in rete un calcio di rigore parato in precedenza da Manetti. I tanti colpi subiti non riescono a smuovere gli animi dei padroni di casa, costretti a incassare il quarto e il quinto goal di giornata già prima del duplice fischio. Al 22' è Meoni a esultare in seguito a un corner battuto da Pollastri e infine è Roberti a calare la manita su assist di Braccialini. Archiviata una prima frazione di gioco a senso unico, la ripresa si apre sulla falsariga di quanto visto in precedenza, col Viaccia che non perde tempo portandosi subito sullo 0-6 grazie al tap-in vincente di Gori. Al 40' Mazzola segna la personalissima tripletta mandando virtualmente in archivio la gara. La ciliegina sulla torta di una partita disputata ai limiti della perfezione la mette infine Gori, che su calcio di rigore sigla l'ottavo goal di giornata lasciando agli avversari solo l'onore alle armi.
JOLLY MONTEMURLO: Vitagliano, Biagioni, Degli Esposti, Calcagnini, Innocenti, Monti, Camussi, Paoli, Risaliti, Barcaioli, Sanna. A disp.: Castellano, Pukri, Tucci, D'Aleo, Mucaj, Hydra, Gori. All.: Giulio Biffoni.
GIOV.ROSSONERI: Tecchi, Gonfiantini, Cianci, Niccoli, Fontana, Benfari, Bejuci, Biondi, Buro, Simoni, Ndiaye. A disp.: Shullani, Mehja. All.: Andrea Zerini.
ARBITRO: Martino di Pistoia.
RETI: Sanna 3, Barcaioli, Pukri, Camussi, Tucci, D'Aleo, Mucaj, Innocenti, Buro, Ndiaye, Shullani.
Gran vittoria, molto larga, per il Jolly Montemurlo, che liquida tra le mura amiche i Giovani Rossoneri con il risultato di 10-3. Partita già in cassaforte nel primo tempo, che si è chiuso sul 3-0. Nella ripresa, i pratesi hanno calato anche il poker prima che i quarratini accorciassero le distanze sul 4-1 con Buro. Ma la rimonta non è mai stata una possibilità concreta, perché il Montemurlo non si è deconcentrato e ha segnato altre sei reti chiudendo una partita senza storia. Da segnalare, in particolare, i bellissimi gol su calcio di punizione di Innocenti, Camussi e Pukri, oltre che le due reti molto belle di Sanna. Ma si sono fatti apprezzare anche Tucci e D'Aleo con due gol dalla lunga distanza, oltre che Barcaioli e Mucaj. Per gli ospiti, oltre al gol di Buro, sono arrivate anche le reti di Ndiaye e Shullani, ma a risultato ormai acquisito.
OLMI: Sabella, Bracali, Kola, Stanzione, Bianchi, Bendini, Fabbri Gabriele, Fabbri Giacomo, Sgrilli, Chiocci, Pemaj. A disp.: Zini, Castelli, Coppola, Frashni, Romiti, Sorrentino. All.: Jonathan Merli.
PESCIA: Lombardi, Rullo, Caldareri, Hounaifi, Catalano, Baha, Lippi, Orsi, Benzar, El Brakzi, Qallali. A disp.: Bellandi, El Hakimy, Aboulmachail, Tanase, Myrku. All.: Andrea Ombri.
ARBITRO: Mucci di Pistoia.
RETI: Benzar, Qallali, Sgrilli, Pemaj, El Brakzi.
La vera sorpresa di questa fase di campionato è il Pescia, inutile girarci intorno. La squadra di mister Ombri sta crescendo tantissimo ed è passata dalla vittoria contro squadre di pari livello al non sfigurare troppo contro avversarie più blasonate. Adesso, finalmente, il salto di qualità. Perché la vittoria esterna in casa dell'Olmi è tutt'altro che banale. I rossoneri erano reduci dalla sconfitta pesante della scorsa settimana contro il Jolly Montemurlo. Cinque reti forse immeritate nella quantità, non certo nella sostanza, perché i pratesi avevano meritato ampiamente. Però i segnali di crescita del gruppo rossonero non erano mancati. Finalmente, ecco la vittoria pesante, a certificare tutto ciò. La partenza degli ospiti è davvero ottima, perché i ragazzi di mister nei primi venti minuti di gioco sono un'iradiddio e sbloccano il risultato anzitempo con Benzar, per poi approfittare del grande momento di difficoltà dell'Olmi per raddoppiare con Qallali. Sembra finita? Neanche per sogno, perché nonostante tutto l'Olmi è una bella squadra, tosta e molto unita, e le difficoltà non la spaventano. Sgrilli accorcia le distane e, poco prima della fine del primo tempo, Pemaj pareggia i conti con un tiro che incontra la decisiva deviazione di un difensore rossonero prima di entrare in porta. Nella ripresa è battaglia vera: subito una bella occasione per un Olmi decisamente galvanizzato dalla rimonta completata in quindici minuti: Pemaj si trova solo davanti al portiere ma calcia fuori. Poco dopo, altra occasione per i locali con un cross perfetto a pescare in area Chiocci, che si gira e calcia in porta trovando la parata fondamentale del portiere ospite, che devia in angolo. Il Pescia non resta a guardare e ci prova con Qallali, ma Sabella fa buona guardia. Il finale di gara è incandescente, e a deciderla è El Brakzi su un calcio di punizione stupendo con il quale piazza la palla sotto la traversa, mandando in estasi i rossoneri e il pubblico pesciatino sugli spalti.
JOLO CALCIO: Mannini, Bettazzi, Bonanni, Beccari, Zhu, Innocenti, Ciccone, Damanti, Ferrini, Gori, Brunetti. A disp.: Spagnoli, Cecconi, Caruso, Novelli, Yu, Zhang, Tasselli, Fratini. All.: Niccolò Taviani.
SPORTING CASINI: Mantellassi, El Motaouakkel, Federici, Cirri, Bongiovanni, Tuda, Gori, Ciulli, Ferrigno, Santanni, Rotaru. A disp.: Para, Di Mauro. All.: Francesco Midili.
ARBITRO: Briscese di Pontedera.
RETI: Ciccone, Yu, Damanti.
3-0 e 30 punti in classifica: termina con la pancia piena e tanta soddisfazione la propria giornata di campionato lo Jolo Calcio di mister Taviani, trionfante contro uno Sporting Casini frizzantino e galvanizzato dalla preziosa vittoria racimolata nel turno precedente contro il Casalguidi ma dimezzato negli effettivi dall'influenza stagionale. Pronti-via e i padroni di casa approcciano con grinta e determinazione il match creando occasioni su occasioni, ma in più di una circostanza è bravissimo Mantellassi a esaltarsi volando in ogni dove per mantenere inviolata la propria porta. Con costanza e abnegazione i pratesi pervengono al meritato vantaggio intorno al 20' grazie a un bello scambio fra Gori e Ciccone, con quest'ultimo che davanti al portiere riesce a trovare l'angolo giusto rompendo definitivamente gli indugi. La prima frazione di gioco si conclude con un palo colpito di testa da Zhu e con uno Sporting Casini sì poco concreto in avanti ma abbastanza arcigno per restare ancora in gara. I secondi trentacinque minuti di gioco si aprono con Mantellassi nuovamente sugli scudi, capace di cancellare a Gori la gioia del raddoppio con l'ennesimo grande intervento. Dopo un colpo di testa terminato di poco a lato da parte di Damanti, a centrare il tanto agognato raddoppio ci pensa il neo entrato Yu freddando da distanza ravvicinata l'estremo difensore ospite. Nonostante lo svantaggio la truppa di mister Midili non si dà per vinta cedendo definitivamente il passo ai padroni di casa solo nel finale, quando dal limite dell'area Damanti raccoglie una corta respinta della difesa spedendo la sfera all'incrocio dei pali con una superba conclusione, regalando così ai suoi tre punti d'oro per continuare a stazionare con profitto nella parte sinistra della classifica. Nonostante il risultato avverso, bene nell'atteggiamento anche i ragazzi dello Sporting Casini, autori di una prova di cuore e di carattere.
Calciatoripiù: Gori, Ciccone (Jolo Calcio); Mantellassi (Sporting Casini).
MARGINE COP.: Mamedov, Bianchi, Cesaretti, Mirto, Cellini, Michelini, Hoxha, Ciliberti, Menchetti, De Marco, Piccarozzi. A disp.: Augello, Selmi, Nuti, Billeri, Dell'Arte, Monterastelli. All.: Salvatore Bianco.
HITACHI: Cecchini, Scalamonti M., Scalamonti L., Perrini, Filippini, Bigagli, Credi F., Mantice, Cammelli, Shllaku, Bielli. A disp.: Aymuyo, Dushi, Algozzino, Ingoglia, Credi R., Fusco. All.: Paolo Sacchi.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: Cammelli 2, Scalamonti M., Hoxha, Menchetti, Selmi.
Un pareggio pirotecnico, quello andato in scena al Brizzi di Margine Coperta tra i rossoneri padroni di casa e i pistoiesi della PCA Hitachi, allenati da Paolo Sacchi. Proprio gli ospiti passano in vantaggio dopo pochi minuti con Cammelli, bravo a portare i suoi sullo 0-1. Un vantaggio che dura ben poco, perché la reazione dei rossoneri è pressoché immediata e porta al gol del pareggio realizzato da Hoxha con un colpo di testa impeccabile su assist al bacio dalla fascia. L'Hitachi si scuote da un temporaneo torpore e si riporta avanti con il gol di Scalamonti Mattia, bravo a finalizzare una bellissima azione di contropiede orchestrata dalla squadra pistoiese. L'Hitachi, galvanizzata dal nuovo vantaggio, continua a spingere e trova addirittura il terzo gol, grazie alla volée stupenda di Cammelli che viene servito in area su calcio di punizione e di prima intenzione batte Mamedov. Davvero un gol meraviglioso. Sulle ali dell'entusiasmo un'Hitachi scatenata prova a chiudere la partita, ma prima Bielli e poi Cammelli mancano di precisione. All'alba della ripresa la partita sembra finita, ma il Margine Coperta trova in qualche modo la forza di rialzare la testa e pochi minuti dopo l'inizio del secondo tempo accorcia le distanze sul 2-3 con il gol di Menchetti. L'Hitachi non si scompone e conquista un calcio di rigore (dubbio, a dire la verità) sul quale potrebbe chiudere la partita, ma Cammelli dal dischetto calcia alto. Nel finale, il Margine Coperta attacca a spron battuto alla ricerca del pareggio, che trova a pochi minuti dal triplice fischio con Selmi. All'ultimo respiro l'Hitachi prova a riportarsi avanti con un gran tiro dalla distanza, ma il portiere rossonero si supera e salva i suoi.
Calciatoripiù: Menchetti (Margine Coperta), Cammelli (Hitachi).
CASALGUIDI: Giovannetti, Gori, Chiarello, Cioni, Vettori, Ciardi, Ulivi, Di Monte, Nicoli, Novi, Campanella. A disp.: Paolucci, Traversari, Macchia, Filippi, Gori, Annunziata.
PISTOIA NORD: Innocenti, Tempestini, Quarta, Guzzo, Benedetti, Corsini, Vettori, Benini, Paoletti, Rognoni, Meo. A disp.: Cappellini, Folino, De Mattia, Seracchioli, Samoni, Marjanaj, Cestari, Ani. All.: Francesco Gavazzi.
ARBITRO: Maglio di Pontedera.
RETI: 2 Vettori, Rognoni, Cestari, Seracchioli.
Nonostante un esito non scontato ma comunque facilmente preventivabile nel testacoda di giornata, il Casalguidi vende comunque cara la pelle contro la capolista provando a fermare in tutti i modi i più quotati avversari. Gli ospiti però partono forte, subito in palla e vogliosi di chiudere la pratica nel minor tempo possibile. Nonostante le resistenze dei locali, i ragazzi di mister Gavazzi si portano avanti già di due lunghezze dopo quindici minuti di gioco con Vettori, autore di una pregevole doppietta utile a rompere il ghiaccio. Acquisito il vantaggio, il Pistoia Nord continua a premere sull'acceleratore offrendo una prova spavalda ma mancando di precisione nell'ultima porzione di campo, mandando così di fatto in archivio il primo parziale sul punteggio di 0-2. La ripresa si apre ricalcando il medesimo canovaccio tattico ammirato in precedenza, coi padroni di casa intenti a difendersi e gli ospiti propensi ad attaccare alla ricerca del tris. Tris che arriva puntuale poco prima del 45' con una perla balistica di Rognoni, vero e proprio cecchino su calcio di punizione. Con orgoglio e determinazione i locali provano ad arginare la potenza di fuoco del Pistoia Nord senza tuttavia riuscire nell'intento, finendo altresì per concedere il quarto goal di giornata al neo entrato Cestari e il definitivo 0-5 in contropiede, quando lo stesso Cestari si invola sulla fascia recapitando con l'involontaria complicità del portiere un pallone solo da spingere in rete per Seracchioli, bravo dalla sua a raccogliere l'invito decretando di fatto la fine delle ostilità.