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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 10

Giovani Vianova-Olimpia Quarrata 1-3

RETI: Armeni, Gaggioli, Frati, Abdija
L'Olimpia espugna la Palagina e supera i padroni di casa del Via Nova, vincendo uno scontro diretto molto delicato tra due formazioni alla ricerca di punti preziosi per dare un senso diverso alla classifica, al momento complicata. Si parte subito a testa bassa: squadre che appaiono molto corte sul campo, coperte. Al 9' la prima vera azione pericolosa e il Via Nova passa in vantaggio: cross dalla trequarti e precisa deviazione di testa di Armeni che la mette dove Mirijaj non può arrivare per l'1-0. Le squadre si aprono e la formazione di Leporatti prende l'iniziativa creando un paio di occasioni pericolose dalle parti dell'attento Baldecchi. Il gioco risulta frammentato per i numerosi errori di fraseggio del Via Nova, che non riesce a ripartire con la necessaria lucidità. Gli ospiti continuano a creare e dalle palle inattive nascono occasioni pericolose: alla fine arriva il meritato pareggio alla mezz'ora, quando su un calcio d'angolo Frati segna di testa per l'1-1. La prima frazione di gara finisce dopo un altro quarto d'ora nel quale non si registrano ulteriori azioni da gol. Nella ripresa il primo sussulto arriva al 55' quando Benzar si presenta davanti a Mirijaj ma spreca calciandogli addosso il pallone. Al 60' gli ospiti raddoppiano, ancora su palla inattiva: punizione dalla trequarti e spizzata di testa vincente di Gaggioli per l'1-2. Reazione sterile del Via Nova, al quale mancano idee e lucidità, il Quarrata riparte e nel finale cala il tris su calcio di rigore: fallo di Baha, per il direttore di gara è penalty. Sul dischetto va Abdija, che non sbaglia e fa 1-3.
Academy Porcari-Prato 2-1

RETI: Fasano, Sansone, Casini
Balzo in classifica per l'Academy Porcari, che tra le mura amiche del Giusfredi supera di misura un ottimo Prato e approfitta dei risultati in simultanea dagli altri campi per salire al secondo posto, a braccetto con Fortis Juventus e San Marco Avenza. Decisive le reti, una per tempo, di Fasano e Sansone. Partita molto equilibrata nella prima mezz'ora di gioco, con le due squadre che guardano più a non scoprirsi che a far male all'avversario. Al 34' occasione d'oro per il Prato per portarsi in vantaggio ma il portiere del Porcari (Del Carlo) neutralizza il calcio di rigore concesso dal direttore di gara e calciato da Casini. A questo punto si sveglia il Porcari e sugli sviluppi di un calcio di punizione Fasano di testa la mette all'incrocio dove Sinatti non può arrivare. Finisce così, dopo appena tre munuti, il primo tempo con il Porcari in vantaggio per 1-0. Ad inizio ripresa è sempre il Porcari a tenere alto il ritmo e al 69' ecco arrivare la rete del meritato raddoppio con Sansone, entrato in campo dalla panchina da nemmeno dieci minuti al posto di Romani. Una volta arrivato sul 2-0, il Porcari va vicinissimo al 3-0 senza però riuscire a concretizzare. Al contrario, è il Prato con un'azione rocambolesca a trovare il gol del 2-1 di Casini a nove minuti dalla fine. La fase finale della partita è vibrante e accesa, ma i ragazzi di mister Marchi non demordono e portato a casa un altro risultato importante, soprattutto per una classifica che adesso si fa interessante.
Fortis Juventus-Viaccia 3-1

RETI: Montuschi, Montuschi, Boutahar, Spinetti
Affermazione casalinga per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo supera il Viaccia con il punteggio di 3-1. Dopo soli 3' il portiere di casa Pierattini effettua una bella parata su un colpo di testa. Per il resto la formazione biancoverde conduce l'incontro sempre in avanti. La prima frazione di gioco si chiude però sullo 0-0. Per la formazione guidata in panchina da JuriFilipponi ci prova per primo Landi, che calcia fuori. Al 10' Montuschi riceve un cross dalla destra, ma conclude alto. Al 14' replicano i pratesi, senza fortuna. Al 21' e al 31' sono ancora insidiosi i mugellani. La ripresa si apre dopo 5' con l'ennesimo tentativo senza esito dei padroni di casa. Al 54' il risultato si sblocca con un gol di Montuschi, che finalizza un'azione sulla sinistra e un cross di Landi. Al 59' lo stesso giocatore si ripete, al termine di un'azione analoga all'1-0: questa volta il pallone passa da Galgano. Al 70' il nuovo entrato Boutahar riceve un cross dalla sinistra e con un colpo di testa realizza il gol del 3-0. Al 73' la Fortis Juventus perde il pallone al limite dell'area e il nuovo entrato Spinetti, ne approfitta con il senso del gol di cui è dotato, realizzando la rete del definitivo 3-1. Nei minuti successivi la squadra di mister Filipponi amministra, accusando una leggera flessione con il risultato ormai acquisito. La Fortis Juventus conquista in questo modo altri tre punti, che valgono il secondo posto in classifica a quota 20 in compagnia di Academy Porcari e San Marco Avenza, con un distacco di cinque lunghezze dalla capolista Pietrasanta.
Lunigiana Pontremolese-San Giuliano 2-3

RETI: Filippi, Es Sabry, Hoxha C., Di Ciolo, Dell Innocenti
La fatica di una trasferta lunghissima è stata ampiamente ripagata da una vittoria d'importanza capitale per il San Giuliano, corsaro in Lunigiana nel superare di misura i padroni di casa con un 2-3 al cardiopalma. Per i ragazzi di Giorgio Chelotti trattasi della seconda sconfitta di fila, un nuovo inciampo che comunque nulla toglie all'ottimo percorso disputato finora. La partita si articola sul filo dello spettacolo, e ad aprire il sipario con un'intro da sogno è Filippi, che al 9' approfitta di un errato disimpegno di Misrahi per punire Nannipieri con una bordata di sinistro che si spegne precisa precisa all'incrocio dei pali. Il goal-lampo non destabilizza comunque la truppa pisana, che di buona lena si mette a macinare gioco peccando però di lucidità negli ultimi venti metri. Un primo tempo equilibrato si risolve dunque in favore dei locali con un unico, meraviglioso blitz estemporaneo. Nella ripresa la truppa di mister Nicosia entra in campo ancora più determinata e con coraggio riesce a ribaltare il mondo a partire dal 55'. La retroguardia locale sbaglia, Hoxha va sul fondo e assiste al centro per Di Ciolo, che da pochi passi appoggia con facilità in fondo al sacco il pallone dell'1-1. Da qui, inizia una nuova partita. Le due squadre si affrontano a viso aperto collezionando ottime potenziali chance da goal, ma fino al 70' il tabellino non viene più intaccato. Ci penso poi Hoxha, su assist di Celli, a siglare il goal del sorpasso animando il finale di gare. La Lunigiana non si scoraggia, non demorde e al 90' infila il 2-2 con Es Sabri, lesto ad approfittare di un errore di La Monica per far secco Nannipieri da pochi metri. Tutto finito? Assolutamente no. Il San Giuliano si getta disperatamente in avanti alla ricerca del tris che incredibilmente arriva proprio allo scadere. Il fischietto di Carrara ravvede un mani in area locale e indica il dischetto mandando Dell'Innocenti alla battuta. Col ghiaccio nelle vene, il giocatore pisano non sbaglia e fa calare il sipario su una partita dai toni agonistici molto elevati. Tre punti ai pisani, che risalgono così la classifica, e ancora bocca asciutta per la Lunigiana; ma non v'è dubbio che se continueranno così, ambo le squadre potranno togliersi soddisfazioni importanti lungo il percorso.
Folgor Marlia-Pietrasanta 1-2

RETI: Meloncelli, Bertuccelli, Cutolo
La capolista Pietrasanta continua a macinare. Dopo le sette reti scacciacrisi rifilate all'Olimpia, ecco che la squadra di mister Benedetti supera anche il fanalino di coda Folgor Marlia al termine di una partita davvero mai in discussione e, di fatto, chiusa già nel primo tempo (che poi, ma quale crisi: se una vittoria non fa primavera, nemmeno una sconfitta fa l'inverno). La squadra versiliese parte subito forte e si rende pericolosa nei primi minuti. Azione in contropiede, Cutolo salta due avversari, serve Cagnoni che solo davanti al portiere non centra la porta. Il gol è nell'aria, è questione di minuti. Poco dopo, infatti, azione insistita degli ospiti, palla a Mariani, cross in mezzo per Bonuccelli che mette in rete per lo 0-1. Il Pietrasanta continua a spingere: ottima verticalizzazione di Mansili che da centrocampo vede partire Cutolo e lo serve sulla corsa, quest'ultimo davanti al portiere lo mette a sedere e calcia in rete a porta vuota. Primo tempo che si chiude sullo 0-2: la partita sembra finita, ma non è così. Inzia la ripresa e una Folgor molto più vivace sfiora il gol con un'azione in ripartenza che termina con un tiro in diagonale che sfiora il palo. Ancora pericolosa la Folgor Marlia poco dopo, con un bel tiro che trova la deviazione del portiere versiliese. I lucchesi sono scesi in campo con grande determinazione, tutt'altra squadra rispetto al primo tempo. I ragazzi di mister Russo ci mettono l'anima per dimostrare di non essere un cliente facile e riescono ad accorciare le distanze con Meloncelli, bravo ad approfittare di una dormita della formazione ospite. Nel finale il Pietrasanta, ovviamente superiore sotto tutti i punti di vista, registra la fase difensiva e chiude la saracinesca, non concedendo più spazi a una Folgor che con grande coraggio e spregiudicatezza stava iniziando a prendersi un po' troppe confidenze. Bene per la vittoria, anche se poco brillante: mister Benedetti vola sempre in testa alla classifica con questi tre punti, ma a strappare gli applausi è stata l'ultima della classe, che con orgoglio ha disputato una gran partita.
Rinascita Doccia-Pistoia Nord 1-2

RETI: Porri, Paoletti C., Meo
Quando sul terreno di gioco si incontrano due squadre, il risultato finale è sempre incerto e nessuno sa come andrà a finire nonostante la classifica dica - in base ai punti fino adesso guadagnati - chi sia più o meno favorito. Questo match prevedeva ben 8 punti di vantaggio da parte dei padroni di casa sugli ospiti; il Doccia poteva avere l'ambizione di guardare i piani alti della graduatoria con una vittoria, si ritrova a guardare quelli inferiori. E il Pistoia Nord, invischiato nelle posizioni basse, con una vittoria avrebbe potuto prendere una boccata di ossigeno e ora si ritrova a vedere una luce in fondo al tunnel. Bravi i ragazzi di mister Gavazzi nel secondo tempo, dopo qualche cambio e soprattutto grazie alla voglia di vincerla dopo lo svantaggio iniziale, a sfruttare le poche occasioni di una partita scialba e combattuta a centrocampo (in ogni caso sempre meglio di Milan-Juventus di sabato sera). Dall'altra parte il Doccia non è riuscito a duplicare il buon primo tempo, senza riuscire anche a difendere il gol di Porri dopo 20' e portare a casa quella vittoria che avrebbe mandato i ragazzi di mister Mocali in paradiso, mentre adesso devono guardarsi dalle sabbie mobili della retrocessione distante solo 5 punti. Nonostante il buon primo tempo dei padroni di casa, partono meglio gli ospiti e dopo 10' Rognoni, dalla destra, mette in condizione Paoletti di girare verso la porta ma il suo tiro viene parato da Alessi. La risposta del Doccia non tarda ad arrivare ma i tiri di Taoussi prima e Sardina poi sorvolano di poco la traversa. Al 25' spazio per un contropiede del Pistoia Nord 3 contro 2, Paoletti serve un assist ad Hasa ma, davanti ad Alessi, spara addosso a quest'ultimo in uscita. Al 27' il vantaggio: Sardina, metronomo per l'assenza di Raffaele, mette la palla sui piedi di Porri con un lancio di 30 metri, l'esterno sestese stoppa, rientra sul destro e insacca. 1-0. Il primo tempo finisce con un Doccia padrone del campo e un Pistoia Nord rinunciatario. Nella ripresa tutto cambia. Dopo un timido tiro di poco fuori di Braccialini, gli ospiti iniziano a diventare pericolosi grazie soprattutto ai cambi . Fa tutto il nuovo entrato Meo. Al 20' Rognoni lancia il numero 20 appena citato ma il suo tiro a tu per tu con Alessi viene parato con un'uscita tempestiva. Sul successivo corner è sempre Meo a calciare dal vertice sinistro ma ancora una volta Alessi c'è. Passano solo 3' e, sempre Meo, entra in area dalla sinistra e appoggia all'accorrente Paoletti un assist che deve essere solo spinto in rete. 1-1. La risposta ci sarebbe anche da parte dei padroni di casa, ma Taoussi - solo davanti a Innocenti dentro l'area di rigore - non dà forza al tiro e tutto si trasforma in una parata facile per l'estremo difensore pistoiese. Ma il numero 20 Meo non ci sta e non gli va di portare a casa solo 1 punto. E quindi decide di tramutare in gol un errore della difesa casalinga depositando in rete con un perfetto tiro di sinistro a incrociare sul palo opposto. L'ultima occasione al 94' capita a Janah, esterno d'attacco del Doccia, ma il suo tap-in nell'area piccola di ginocchio/stinco sugli sviluppi di un corner finisce a lato di poco. Calciatoripiù : Rinascita Doccia: essendo stato l'unico che tra il primo e secondo tempo ha finito la partita in crescendo nominiamo il portiere Alessi man on the match per il doccia. Perfetto nelle uscite ,sicuro tra i pali ma soprattutto non colpevole sui gol presi. Pistoia Nord: nota di merito a Meo , dopo il suo ingresso la partita è cambiata. Gol, assist e tante buone giocate lo hanno reso il migliore dei suoi ma anche della partita. Altra menzione per Ferzaj , centrocampista tuttofare. Polmoni ma anche qualità.
Zenith Prato-San Marco Avenza 0-0

La San Marco Avenza non va oltre lo 0-0 nella difficilissima trasferta di Prato contro una Zenith in versione 'frena grandi'. Altro risultato importante per i ragazzi di mister Vallerini, che dopo un inizio altalenante stanno dimostrando di potersela giocare davvero con tutti. I pratesi scendono bene in campo e cavallo del quarto d'ora si rendono pericolosi con un'iniziativa di Fallani, sul cui cross non arriva nessuno a spingere in rete, e poi con un tiro in contropiede di Rischi che colpisce la traversa. Il primo squillo degli apuani arriva al 22' con un gran colpo di testa sugli sviluppi di un angolo: Mugnaini vola a toglierla dal sette. Alla mezz'ora di nuovo pericolosa la Zenith con un contropiede lanciato da Fallani e la palla che arriva filtrante per Moretti, che a tu per tu con Scopis gli calcia addosso. Prima dell'intervallo, occasionissima per la squadra ospite: Ismari imbuca Manghi che però si fa ipnotizzare da Mugnaini. Si va così al riposo sullo 0-0. Nella ripresa la prima occasione è per l'Avenza, ma al 66' sono di nuovo i pratesi a sfiorare il gol con Rischi, ma Scopis chiude di nuovo la saracinesca. Due minuti dopo, capovolgimento di fronte e San Marco vicina al gol con Giarrizzo, che su assist dalla sinistra di Gilioli per poco non batte Mugnaini. Nel finale i ritmi calano e dopo l'espulsione di Ricci, giocatore carrarino, per proteste, la partita scivola senza ulteriori emozioni fino al novantesimo minuto.
Folgor Calenzano-Ghiviborgo 1-1

RETI: Tarli, Takaci
La Folgor Calenzano ritarda ancora all'appuntamento con la vittoria: la seconda partita di fila in casa per la squadra di mister Pieri termina in pareggio contro il Ghiviborgo. Gran bella partita, primo tempo molto combattuto tra due squadre che si affrontano a viso aperto giocando a calcio. La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate. Qualche piccola occasione da una parte e dall'altra, ma niente di speciale da segnalare: in evidenza Curri da una parte e Parisi dall'altra, i più pericolosi per le due squadre. Nella ripresa a trovare il vantaggio è la squadra locale: azione concitata sull'out sinistro, palla recuperata e messa sui piedi di Tarli che da posizione favorevole la piazza sotto all'incrocio dei pali. Davvero un bel gol. Il Ghiviborgo non si arrende e dopo pochi minuti trova il pareggio: azione manovrata della squadra ospite, Rocchiccioli mette in mezzo per Takaci che in inserimento nell'area piccola corregge in rete per l'1-1. La partita prosegue con continui ribaltamenti di fronte. Il Ghiviborgo si rende pericoloso con Micchi e Rocchiccioli, ma la Folgor Calenzano si difende bene e occupa con forza fisica e attenzione la zona centrale del campo, provandoci a sua volta con Tarli e Fantaci. Non succede altro e la partita termina così in pareggio: rammarico per la squadra di casa, che dopo la pesante sconfitta interna contro la Zenith non è riuscita a trovare riscatto. Per il Ghiviborgo, è un altro pareggio molto importante contro una squadra forte come la Folgor. Dopo lo 0-0 contro la Fortis, ecco un altro risultato non banale.