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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 13

Lunigiana Pontremolese-Giovani Vianova 1-1

RETI: Balestracci, Armeni
Altra prestazione di livello per un Via Nova finalmente capace di raccogliere quanto seminato. La squadra di mister Perlongo, dopo la vittoria casalinga contro il San Giuliano, strappa un punto preziosissimo in casa della Lunigiana. Un pareggio equilibrato quello tra le due squadre, che si dividono la posta in palio al termine di una partita dalle due facce: un primo tempo giocato meglio dagli ospiti, e una ripresa dove sono stati i padroni di casa a rendersi protagonisti. Nella prima frazione di gioco è il Via Nova a partire meglio, mettendo subito sotto pressione la difesa avversaria. Al 20' gli ospiti passano in vantaggio grazie a una bella combinazione offensiva: Pace recupera palla a centrocampo, serve Cortesi sulla fascia che mette al centro per il gol di Armeni. Poco dopo, Cortesi protagonista nuovamente, questa volta servendo Benzar che si vede negare il gol da un miracolo del portiere della Lunigiana, Ghiselli.La ripresa, però, racconta un'altra storia. Gli ospiti non riescono più a pungere e la Lunigiana inizia a macinare gioco. Al 53' arriva il pareggio per i padroni di casa: Ballestracci sfrutta un'azione ben costruita e insacca con un tiro preciso. La Lunigiana non si ferma qui e va vicina al vantaggio al 66' con una punizione dal limite, ma il palo salva il Via Nova.Nel finale, non ci sono altre grandi occasioni da gol, e il risultato di 1-1 appare giusto per quanto visto in campo. Entrambe le squadre hanno avuto i loro momenti di maggiore incisività, ma il pareggio rispecchia il sostanziale equilibrio tra le due formazioni.
Pietrasanta-Academy Porcari 2-2

RETI: Federigi, Cutolo, Rossi, Alessiani
Impresa del Porcari, che in trasferta rimonta la capolista Pietrasanta e strappa un pareggio importantissimo, che impedisce proprio ai versiliesi di scappare. Partita bellissima, tra due squadre forti e ben messe in campo. Il Pietrasanta parte bene, come suo solito, e impiega poco più di un quarto d'ora per portarsi in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Chiti impegna severamente Tonelli, bravissimo a prodigarsi in una parata splendida; la palla viene deviata sulla traversa e il più lesto di tutti è Federigi che da due passi ribadisce in rete per l'1-0. Il Pietrasanta continua a spingere e poco dopo la mezz'ora capitalizza il raddoppio: bellissimo lancio dell'onnipresente Chiti a scavalcare tutta la difesa, bravo Cutolo ad anticipare in scivolata il portiere e a segnare la rete del 2-0, parziale sul quale si chiude la prima frazione di gioco. Inizia la ripresa e dopo nemmeno dieci minuti arriva il gol del Porcari, che accorcia le distanze con Rossi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, in mischia. La partita è adesso molto equilibrata: se nel primo tempo si è fatto preferire il Pietrasanta come gioco espresso e occasioni create, nella ripresa il Porcari è molto più propositivo, tanto da arrivare al gol del pareggio alla mezz'ora grazie alla bellissima conclusione di Alessiani che si infila sotto l'incrocio, imparabile per il portiere versiliese. Momento critico per il Pietrasanta, che accusa il colpo e un minuto dopo rischia di capitolare nuovamente: il Porcari approfitta di un errore grossolano dei padroni di casa in impostazione, ruba palla e arriva al cross per Laboti, che di testa non riesce a centrare lo specchio della porta. Nel finale le due squadre si danno battaglia alla ricerca della rete che vale i tre punti, ma non riescono a trovare il guizzo vincente. Finisce 2-2. Calciatoripiù: Chiti (Pietrasanta), Alessiani (Academy Porcari).
Olimpia Quarrata-Folgor Marlia 0-2

RETI: Carafa, Meloncelli
Dopo tanti appuntamenti rimandati, ecco il primo squillo per la Folgor Marlia, che espugna il Bennati di Quarrata e coglie il primo successo stagionale contro un'Olimpia apparsa lontana parente di quella ammirata nelle ultime uscite. L'inizio della contesa è di marca locale, con i ragazzi di mister Leporatti che arrivano alla conclusione in tre occasioni nei primi minuti, con Chelini, Poltri e Frati, che però non inquadrano la porta. Pian piano gli ospiti escono dal guscio e alzano il loro baricentro, trovando la rete del vantaggio al 41' grazie a Meloncelli, che con un preciso destro dal limite a fil di palo batte Mirijaj per lo 0-1. A inizio ripresa reazione quarratina, con i ragazzi locali che nei primi minuti premono alla ricerca del pareggio. Quando l'inerzia della gara sembra prendere una piega favorevole alla spinta dei locali, però, arriva il raddoppio ospite con Cerma, bravo a deviare con la punta del piede un cross dalla destra e a battere l'estremo difensore avversario. La seconda rete subita scuote i padroni di casa, che dopo una girandola di cambi trovano alcune buone occasioni con un colpo di testa di Gaggioli, un bel diagonale di Giannoni e un mancato tap-in di Basilico che da pochi passi manca l'impatto col pallone. Dall'altra parte, gli ospiti cercano di sfruttare il contropiede e gli spazi che inevitabilmente si creano, cestinando però un paio di ottime occasioni mancando l'ultima scelta di passaggio per andare in porta. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio finale del direttore di gara, che sancisce la prima vittoria stagionale per la Folgor Marlia e una sconfitta dolorosa per l'Olimpia, che proprio quando sembrava aver trovato la giusta compattezza e continuità, inciampa e deve leccarsi le ferite.
Pistoia Nord-Folgor Calenzano 2-1

RETI: Cecconi, Rognoni, Fantaci
Il Pistoia Nord conquista una vittoria importante contro il Calenzano al termine di una partita intensa, ma ricca di emozioni soprattutto nel secondo tempo. Finisce 2-1 per i padroni di casa, che sono riusciti a resistere all'assalto finale degli ospiti grazie anche a un po' di fortuna.Nel primo tempo la partita scivola via senza grandi occasioni da gol. Il Pistoia Nord però, nel momento giusto, riesce a sbloccare il risultato grazie a un gran gol di Rognoni. L'azione parte da una ripartenza perfettamente orchestrata da Corsini, che serve Rognoni in area per un tiro preciso che non lascia scampo al portiere del Calenzano. Il resto del primo tempo è caratterizzato da un possesso palla equilibrato, con il Calenzano che fatica a creare pericoli concreti per il portiere Innocenti.Nel secondo tempo, il Calenzano prova a reagire, ma è il Pistoia Nord a rendersi più pericoloso. A metà ripresa, infatti, i padroni di casa raddoppiano con Cecconi, che approfitta di una mischia in area e insacca a pochi passi dalla porta. Il Pistoia Nord avrebbe anche l'occasione di allungare ulteriormente: Rognoni prima colpisce il palo e poi spreca un'opportunità sottomisura.A cinque minuti dalla fine, il Calenzano trova il gol del 2-1 con Fantaci, che permette agli ospiti di accorciare le distanze. Nelle ultime battute della gara gli ospiti assediano l'area avversaria e vanno vicini al pareggio, colpendo addirittura un altro palo nel recupero. Tuttavia, nonostante la pressione, il risultato non cambia e il Pistoia Nord vince 2-1. È il secondo successo consecutivo per i ragazzi di Francesco Gavazzi, dopo quello esterno a Ghivizzano della scorsa giornata.
Prato-Fortis Juventus 5-1

RETI: Casini, Giannitti, Giannitti, Giannitti, Trombino, Boutahar
Grande vittoria del Prato, che supera la Fortis Juventus grazie a un ottimo secondo tempo, chiudendo la partita con un netto 5-1.La Fortis Juventus parte bene, sfiorando il vantaggio in più occasioni: al 2' Landi calcia a lato su un cross dal fondo, mentre al 10' un fallo laterale in area non trova la deviazione vincente. Al 15', però, la Fortis concretizza il buon inizio: cross basso dalla destra e Boutahar chiude sul secondo palo per lo 0-1. Il Prato, scosso dal gol, inizia a spingere. Al 25', Trombino colpisce un palo clamoroso dopo essersi accentrato dalla sinistra. Poco dopo, al 30', Giannitti approfitta di un filtrante al limite del fuorigioco e supera il portiere con un pallonetto preciso, firmando l'1-1. Osazuwa sfiora il raddoppio per i padroni di casa al 35', ma il primo tempo si chiude in parità.La ripresa è completamente dei locali. Dopo appena 2', Vannucci serve Giannitti con un passaggio verticale, e l'attaccante batte il portiere in uscita con un tocco raffinato, portando il risultato sul 2-1.L'assedio del Prato continua: all'11', ancora Giannitti insacca con il sinistro da distanza ravvicinata, siglando la tripletta personale. La Fortis Juventus prova a rispondere con una punizione e un colpo di testa su calcio d'angolo, ma senza esito.Al 26', un'incursione di Fioretti in area porta al calcio di rigore, che Trombino realizza per il 4-1. Nel finale, la squadra di casa dilaga: al 43' della ripresa Casini raccoglie un cross dalla destra di Roberti e segna sul secondo palo il definitivo 5-1.Buona prestazione del Prato, che ha mostrato qualità e determinazione dopo un avvio incerto. Ottima la prova di Giannitti, autore di una tripletta, e di Trombino, decisivo sia in fase di costruzione che dal dischetto. La Fortis Juventus ha iniziato bene, ma è crollata sotto i colpi dei pratesi: la squadra ospite può recriminare per qualche occasione fallita durante la partita e per un arbitraggio che in più occasioni non è sembrato all'altezza (pesa in tal senso un presunto calcio di rigore non concesso agli ospiti nel primo tempo). Calciatoripiù: Giannitti, Trombino (Prato).
San Giuliano-Ghiviborgo 0-2

RETI: Chiocchetti, Togneri
La risalita del Ghiviborgo non si ferma e la vittoria in casa del San Giuliano è di quelle prestigiose. Lo 0-2 con cui i ragazzi di Nicola Gennazzani espugnano il fortino pisano arriva tutto nel secondo tempo, paradossalmente la frazione giocata meno bene dai lucchesi in relazione a un primo tempo gagliardo ma terminato sullo 0-0. Dalla sua, la compagine di Stefano Nicosia si disimpegna piuttosto bene ma manca di cinismo negli ultimi metri, là dove più conta. Nel corso di un primo tempo piuttosto equilibrato e pimpante è il Ghiviborgo a creare le palle gol più golose. Il primo a provarci è Takaci, autore di un bel tiro da fuori deviato in grande stile da Iuliano; a ruota, Parisi non angola come si deve una conclusione da dentro l'area sprecando un buon due contro uno e infine Grilli a tu per tu col portiere mastica il tiro sparando a salve. Il San Giuliano resiste, tiene inviolata la propria porta e nel secondo tempo aumenta di tono facendosi apprezzare anche in zona offensiva. Bravo in un paio di circostanze Gentosi, protagonista di due parate risolutive. Il Ghiviborgo carpisce l'andazzo, lo asseconda e tiene botta, assorbendo la veemenza dei pisani. Poi, negli ultimi cinque minuti, i cambi fanno sterzare la partita. All'85' il neo entrato Rocchiccioli tira fuori il coniglio dal cilindro con un gran mancino a incrociare che termina la propria corsa sotto al sette . Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti sigillano la vittoria con la sventola da fuori di Tognetti che buca l'incrocio dei pali per il definitivo 0-2. Alla fine sarebbe stato un tempo per uno, ma a uscire con le tasche piene di punti e il sorriso stampato in faccia è solo il Ghiviborgo.
San Marco Avenza-Rinascita Doccia 4-1

RETI: Paggetti
C'era il pranzo di Natale post gara, per la San Marco Avenza. E sedersi a tavola con la pancia già piena dalla bellissima prestazione sfornata contro il Rinascita Doccia non ha fatto altro che rendere il banchetto al ristorante ancora più saporito. Vince bene e sgasa in seconda posizione la compagine di Gianluca Grassi, gruppo che in questa prima parte di stagione sta dimostrando di essere tarato più per un campionato élite che per un semplice regionale. Solo il Pietrasanta sta facendo meglio, ma le cinque lunghezze di distanza non sono un abisso incolmabile. Per l'ottava volta in stagione la San Marco esce dal campo col sorriso in volto, forte di un risultato gagliardo e di una prestazione magistrale. Il Doccia, pur mettendo nella propria prova tutta la buona volontà del mondo, non riesce a contenere lo strapotere degli avversari rimanendo piantato a quota 14 punti in classifica, a ridosso di una zona poco tranquilla. Il primo squillo del primo tempo porta comunque la firma dei fiorentini, con Micheloni che di testa spedisce alto sopra la traversa. Dopo una fase di studio molto tattica e molto accorta, i padroni di casa riescono a incidere con un tiro da fuori di Franceschini che passa in mezzo a una selva di gambe ingannando Alessi, molto probabilmente partito in ritardo a causa della visuale oscurata. Nonostante il predominio del gioco, la San Marco incassa l'1-1 poco dopo al termine di un blitz offensivo vincente. Bravi i ragazzi di mister Ghilli a non abbattersi e a usare alla grande l'arma del contropiede. Prima Sardina sfiora il gol direttamente da corner, poi Paggetti lambisce il palo e infine al 34' lo stesso Paggetti fa tutto bene in ripartenza, saltando secco il proprio diretto marcatore prima di scoccare un tiro a giro preciso che fulmina Cappuccini. A sette minuti dal duplice fischio, però, i padroni di casa rimettono la testa avanti. E questa volta in maniera definitiva. Franceschini ancora sugli scudi, questa volta da fermo: splendido il suo calcio di punizione che manda le squadre al riposo sul punteggio di 2-1 (poi Sardina, al 43', prova a emulare il collega avversario ma la sua battuta da fermo viene ben deviata dal portiere). Il gol quasi allo scadere dà un determinato imprinting alla ripresa, con la San Marco che rientra in campo con tanta voglia di far bene e di chiudere l'incontro nel minor tempo possibile. E così fa. Dopo un quarto d'ora maschio e virgulto, Scieuzo inventa e Parentini finalizza: così il 3-1 è servito. Il Doccia non molla, prova a reagire ma Gilioli da fuori prende la mira e inchioda il punteggio sul definitivo 4-1, archiviando di fatto la contesa. Calciatoripiù: Franceschini, Gilioli (San Marco Avenza); Paggetti (Rinascita Doccia).
Viaccia-Zenith Prato 0-3

RETI: Petroni, Moretti, Petroni
La Zenith Prato passa in casa del Viaccia con un netto 0-3. Finalmente il Viaccia ha il suo campo nuovo in sintetico; la nebbia caratterizza la fredda mattinata invernale nella piana pratese e bagna un derby fra due squadre che sono partite ad inizio campionato con ambizioni opposte ma che ad oggi non sono poi troppo distaccate in classifica. La partita vede subito la Zenith in proiezione offensiva smistare gioco da destra a sinistra, mostrando però tutte le sue lacune nell'arrivare al gol. Il primo squillo è comunque degli ospiti che con Petroni colgono la traversa su colpo di testa, suo marchio di fabbrica. Il possesso palla è sempre della squadra ospite ma ogni azione è fine a se stessa e non crea più di tante apprensioni al portiere casalingo Scortichini. Al 30' primo guizzo del Viaccia che su calcio d'angolo vede sbucare la testa di Spinetti ma la palla si spegne a lato. La partita si sblocca al 40' del primo tempo a favore della Zenith che solo su calcio da fermo riesce ad arrivare in porta: infatti, sugli sviluppi di un corner, la palla finisce in mischia in mezzo all'area dove nella confusione arriva la zampata vincente di Petroni che porta in vantaggio la sua squadra. L'arbitro manda tutti a prendere il classico tè caldo rigenerante. Il secondo tempo inizia con le squadre che lottano più che altro a centrocampo e con il Viaccia che prova a recuperare lo svantaggio. Ci prova Laschi al 68' dal limite dell'area ma Mugnaini si distende bene e neutralizza. Al 77' ancora il Viaccia con Calamai che si trova tra i piedi in mezzo all'area un pallone filtrante, resiste alla carica di due difensori ma Mugnaini è bravo a non farsi passare e con il piede neutralizza il tiro dell'attaccante. Il Viaccia ci crede e a questo punto il pareggio sembrerebbe anche meritato. Ma come spesso succede nel miglior momento dei padroni di casa si riaccende la Zenith che ha dalla sua la possibilità di effettuare cambi importanti e inserisce Moretti, che ha freschezza e qualità da spendere e infatti prima colpisce un palo con un bel rasoterra e poco dopo, all'85' sul filo del fuorigioco si smarca in area e trova il raddoppio ancora con un rasoterra velenoso. Al minuto 88', la punizione diventa ancora più severa per il Viaccia per quello che si è visto in campo e la Zenith dilaga ancora con Petroni di testa che segna la sua doppietta personale per lo 0-3 finale. Calciatoripiù: Petroni (Zenith), che rigenerato dalla cura Vallerini viene messo al centro della difesa ma diventa il miglior attaccante della sua squadra.