RETI: Torrini, Calosi, Monti
VIRTUS RIFREDI: Scartabelli, Falli, Barbacci, Celano (52' Degl'Innocenti), Celaj, Termine, Venturini, Zuffanelli (71' Floriani), Gheri (58' Torrini), Quinto (50' Bargagli), Salvadori (58' D'Alessandro). A disp.: Lintas, Vichi, Rrudho, Ciriello. All.: Riccardo Caterino.SPORTING ARNO: Torti, Fabbri, Berti (54' Becagli), Roggi, Chellini, Raveggi (44' Hassan), Viviani, Clausi (72' Massa), Monti, Calosi, Dahani. A disp.: Baroni, Bresciani, Cutino, Guidotti, Pantouvani, Rama. All.: Alessio Donadi.
RETI: 45' Calosi, 49' Monti, 64' Torrini.
NOTE: ammonito Calosi.

Calosi-Monti: lo Sporting Arno vince in casa della Virtus Rifredi. Nella gelida domenica mattina di Rifredi, su di un terreno velato da una patina ghiacciata, si disputa un match nel complesso dilettevole, la cui discriminante è costituita dal vento: sin dai primi minuti è facilmente intuibile che questo fattore vizierà l'esito finale della gara e sarà una costante fissa, che difatti, dopo l'iniziale vantaggio ospite, condurrà al gol del raddoppio. La Virtus Rifredi accorcerà le distanze; ma ciò non sarà sufficiente ad evitare una sconfitta amara, incassata contro un avversario ritenuto alla portata. Al termine dei 72 minuti di gioco, lo Sporting Arno conquista i 3 punti, centrando la prima vittoria del suo 2025. La fase iniziale della partita è di studio reciproco, e nessuna delle compagini affonda il colpo. Si capisce però come le due squadre abbiano intenzione di interpretare la sfida: da una parte il Rifredi intende sfruttare la padronanza del campo di casa, giocando palla a terra e costruendo interessanti trame di gioco; dall'altra gli ospiti, poco avvezzi ad un campo in erba naturale, ma ben piazzati sul piano fisico, ricorreranno spesso al lancio lungo verso il loro riferimento offensivo. Questi i presupposti per una gara che al 17' regala la sua prima vera emozione: Monti riceve un buon cross dalla sinistra e trova lo spazio necessario per battere a rete; il tiro, seppur effettuato da distanza ravvicinata, è debole, e viene bloccato con sicurezza da Scartabelli. Una manciata di minuti più tardi è ancora lo Sporting Arno a rendersi pericoloso: sugli sviluppi di una rimessa laterale Calosi riceve la sfera e penetra nell' area di rigore avversaria, scaricando da ottima posizione una conclusione potente; ad opporsi al tiro è il solito Scartabelli, che si immola eroicamente, deviandolo quel tanto che basta per evitare che finisca oltre la linea di porta. Il Rifredi di certo non si limita a guardare, e prova ad impensierire la difesa ospite col suo fraseggio, i cui protagonisti indiscussi sono Gheri e Zuffanelli: tuttavia, i pericoli prodotti non sono mai concreti, ben lungi dall'essere fonte di cruccio per il portiere Torti. Passano i minuti e la prima frazione di gioco si esaurisce con il risultato inchiodato sullo 0-0, indice di un sostanziale equilibrio tra le avversarie, che fin qui si equivalgono. L'apparente situazione di stabilità verrà però sconvolta. Nel secondo tempo salgono in cattedra gli ospiti, che nel giro di pochi minuti si portano in vantaggio di due reti. Al 10' della ripresa Monti dialoga ottimamente con Calosi, invitando il compagno alla conclusione con un filtrante preciso: il numero 58 riceve e ringrazia, incrociando con un missile terra-aria, che lascia al portiere di casa ben poche possibilità di opposizione. 0-1 e risultato sbloccato. Galvanizzati dal tanto agognato vantaggio, i ragazzi di mister Donadi continuano ad attaccare riproponendo il leitmotiv della loro partita: la palla rilanciata in profondità. È infatti un lancio dalle retrovie, prolungato dal vento ora a favore, ad innescare Monti, che conduce la sfera, e gonfia la rete con una bordata violentissima. È il gol che fissa il parziale sul 2-0 ospite. Mister Caterino comprende il momento complicato per i suoi, e prova a cambiare l'inerzia del match con qualche sostituzione: è proprio il neo-entrato D'Alessandro a calciare dai 20 metri, costringendo l'estremo difensore in maglia fluo ad una parata plastica. Ma è tutto fermo, calcio di punizione assegnato dall'arbitro per precedente fallo in attacco. Al 61' risponde il solito Monti, che si avventura in solitaria nella metà-campo gialloblù saltando 3 avversari e preparando la conclusione: il suo destro è debole e termina al sicuro tra le braccia di Scartabelli. La Virtus Rifredi non molla e poco più tardi accorcia le distanze: dopo il vantaggio in attacco concesso dal direttore di gara, Zuffanelli si appropria della sfera e indirizza una conclusione liftata sul secondo palo: l'intervento di Torti è puntuale; ma la respinta è centrale, e favorisce la conclusione a porta sguarnita del subentrato Torrini, che ripagando l'intuizione tattica del suo allenatore dà speranza ai compagni, nonostante la quantità irrisoria di tempo che li separa dalla sconfitta. Lo Sporting Arno, d'altra parte, non è per niente interessato a velocizzare il gioco, e lo dimostra il giallo ricevuto da Calosi, reo di aver ostacolato la battuta di un calcio di punizione a favore dei padroni di casa. Così, dopo i 2' di recupero concessi, arriva il triplice fischio, che sancisce la fine dell'incontro. La spunta lo Sporting Arno, che acciuffa la vittoria e consolida il posizionamento in classifica con vista Olmoponte. Calciatoripiù : per lo Sporting Arno si premiano le sontuose prestazioni di Monti e Calosi , artefici del successo della propria squadra. Tra le fila gialloblù, è stato propositivo l'ingresso in campo di Torrini, autore di un gol che ha dato nuova linfa vitale ai suoi. Menzione onorevole per Gheri e Zuffanelli : punto di raccordo per la sua squadra il primo; tessitore di trame offensive l'altro.

POLIZIANA: Tiradritti, Volpi, Santelli, Bruni, Pascale, Bracciali, Russo, Meniconi (60' Zullo), Giomarelli, Palmerini, Popelea (53' J. Di Lorenzo). All.: Andrea Pagano.TERRANUOVA TRAIANA: Mafucci, Bruni, Mori, Del Branca (68' Bindi), Salsiccia, Angeli, Gallai (53' Fini), Romanelli (53' Vichi), Ciurcanu (45' Minni), Attili, Cursio (59' Falini). A disp.: Vitrone, Capaccioli, Chiappi, Ciari. All.: Andrea Attili.
ARBITRO: Artale di Arezzo.
NOTE: ammoniti Angeli, Russo e Attili. Angoli 1-9. Recupero 1'+4'.

Gioisce la Poliziana che raggiunge un risultato insperato alla vigilia, con i giocatori contati e contro una squadra in lotta per competere contro le migliori formazioni del girone. Il Terranuova Traiana ha in effetti incanalato sui giusti binari l'incontro, pur non riuscendo a dominare completamente l'avversario, è mancata nell'assestare la zampata vincente, in particolare al 16' del primo tempo, quando l'estremo difensore della Poliziana Lorenzo Tiradritti si è erto a muro davanti la linea di porta compiendo almeno quattro interventi in rapida sequenza. In precedenza, già al 3' Cursio si vede sfilare sotto il naso un pallone a pochi passi della porta senza riuscire ad intervenire. Quindi Ciurcanu al 7' avanza e conclude sopra il montante. Ed ecco il momento chiave dell'incontro, il massimo dell'espressione offensiva della Terranuova Traiana che si scontra con la grande prontezza di riflessi dell'estremo difensore della Poliziana. Attili smista in area per Ciurcanu che conclude con un diagonale secco, Tiradritti con il piede allontana, Ciurcanu insegue il pallone ed effettua un traversone; Tiradritti interviene di nuovo, smanaccia ed allontana, Cursio cattura ed appoggia per Gallai che va al tiro, Tiradritti respinge di piede. L'azione non è finita, interviene a supporto dalla destra Bruni che scarica un diagonale sul primo palo ma un altro intervento del portiere della Poliziana alza in corner. E non finisce neanche qui, perché sugli sviluppi del tiro dalla bandierina ci prova anche Attili che entra in area ed effettua un tiro, Tiradritti in tuffo allontana il pallone verso il fallo laterale. Terminato il fuoco di fila degli aretini, la Poliziana prende coraggio avanzando il baricentro, portandosi alla conclusione con Bracciali, autore di una palombella da fuori area che manda il pallone ad adagiarsi sopra la rete. Di lì a poco il numero sei della Poliziana cerca di aprirsi un varco nell'area avversaria e quindi scarica sul portiere. Si conclude il primo tempo con l'ennesimo angolo battuto dal Terranuova, Tiradritti si ritrova il pallone tra le braccia per una deviazione che mette i brividi. Il Terranuova nel secondo tempo non riesce ad essere incisivo come nei primi trentacinque minuti. Nuovi protagonisti nell'area di rigore della Poliziana con il neoentrato Vichi che appoggia a Minni il quale tira a lato. La replica della Poliziana è affidata a Zullo e poi alla staffilata di Russo, ma anche per loro niente specchio della porta. La Poliziana assapora l'impresa che poteva essere di dimensioni ben maggiori se, nell'ultimo istante del recupero, Giomarelli in piena area fosse riuscito ad incollare a dovere un pallone su assist di Russo. Ovviamente però, sarebbe stato chiedere troppo. Calciatorepiù: Lorenzo Tiradritti , il portiere della Poliziana, che con i suoi interventi nel primo tempo ha salvato la propria porta e infuso coraggio nei compagni di squadra.

RETI: Pucci, Prisco, Pucci, Fatucchi
AREZZO ACADEMY: Magnanensi, Mancini, Centeni, Gennai, Ighrar, Volpi, Ferrini, Tagliaferri, Fatucchi, Banini, Rozi. A disp.: D'Aniello, Lorini, Pucci, Argenzio, Marchi, Mazzi, Celino, Prisco, Lucioli. All.: Luca Magnanensi.POGGIO A CAIANO: Santini, Pucci, Icolari, Corsini, Poli, Grassi, Pistorio, Vannini, Di Paola, Arena, Perna. A disp.: Ralvoni, Tizzi, Kondi, Pellegrini, Ceccarelli, Barbini, Zeka. All.: Filippo Vezzani.
ARBITRO: Sorelli sez. Valdarno.
RETI: Fatucchi, Pucci 2, Prisco.

La classifica resta complicata, ma è una boccata d'ossigeno importante quella che si prende l'Arezzo Academy nello scontro diretto di giornata col Poggio a Caiano. Finisce infatti con un punteggio alla fine netto, 4-0, la sfida salvezza del Giotto Est, decisa dal sigillo di Fatucchi nel primo tempo e poi dai gol dei subentrati Pucci (doppietta) e Prisco nella ripresa. A partire meglio però è il Poggio a Caiano, che entra bene in campo, facendosi preferire in avvio. Il primo squillo è appunto proprio biancoazzurro: ci prova Perna da posizione ravvicinata, fermato bene da Magnanensi in uscita. Il buon avvio ospite e il vento a sfavore nel primo tempo stentano a far decollare la partita dell'Arezzo Academy, che comunque riesce a prendere campo col passare dei minuti, mostrando diversi buoni spunti, ma viene fermato a ridosso dell'area avversaria. La partita si sblocca nel finale di primo tempo, esattamente al minuto 31, quando Tagliaferri innesca Fatucchi, che sfonda in area e conclude di destro per l'1-0 amaranto. Il Poggio a Caiano prova a scuotersi e anche nella ripresa spinge alla ricerca del gol per riacciuffare il risultato, rendendosi pericoloso in particolare sui calci da fermo. Ma è ancora l'Arezzo Academy a colpire, bravo a sfruttare tre ripartenze micidiali. Lo zampino sui gol lo mette Pucci, che firma sia il raddoppio sia poi il definitivo 4-0 amaranto, servendo anche l'assist per il tris firmato da Prisco, anche lui entrato nel corso della ripresa. L'Arezzo Academy, sempre molto ordinato, controlla poi bene la partita fino alla fine, rischiando davvero poco sul ritorno avversario. Finisce dunque 4-0: l'Arezzo Academy centra la seconda vittoria stagionale, sale a quota 8 agganciando la Virtus Rifredi e abbandona l'ultimo posto in classifica, dove scivola invece proprio il Poggio a Caiano, fermo a 7 punti. Calciatoripiù: Pucci è bravo a calarsi subito nel match e si prende la scena con due gol e un assist; bene anche Tagliaferri e Ferrini in mezzo al campo e Volpi e Mancini in difesa (Arezzo Academy).

RETI: Buzzi, Galastri, Macconi
CASENTINO AC.: Mugnai, Sensi, Paggetti, Vanni, Cavigli, Acciai, Cecconi, Milanesi, Galastri, Buzzi, Macconi Gabriele. A disp.: Leonardi, Sordi, Macconi Giacomo, Morelli, Zeghini, Baracchi, Buffa, Ciabatti. All.: Matteo Goretti.RONDINELLA MARZ.: Dini, Ciappina, Rontani, Chiummiello, Pestelli, Calarco, Pieraccini, Susini, Amendola, Michelini, Calonaci. A disp.: Belli, Palmieri, Bonavolta, Dellerba, Morelli, Balzoni, Belli. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Panariello di Arezzo.
RETI: Galastri, Buzzi, Macconi Gabriele.

Galastri nel primo tempo, poi Buzzi e Gabriele Macconi nella ripresa: il Casentino Academy centra tre punti importanti, accompagnati da una prova di squadra convincente, nel match interno contro la Rondinella Marzocco. È stata una partita combattuta in avvio, presa in mano dai locali col passare dei minuti, condizionata anche dall'inferiorità numerica cui è costretta la compagine ospite da circa il 20' per l'espulsione del proprio portiere Dini (tocco di mano fuori area); al suo posto entra il classe 2011 Belli. Con l'uomo in meno per oltre un tempo, la partita della Rondinella si complica ulteriormente pochi minuti più tardi, quando il Casentino Academy passa in vantaggio. L'1-0 nasce su un buon recupero palla a centrocampo da parte di Buffa, che serve poi Gabriele Macconi, che avanza bene palla al piede e crossa in mezzo: il primo controllo di Galastri non è preciso, il pallone finisce comunque sul suo destro e viene poi infilato al sette per il vantaggio gialloverde. La Rondinella prova a reagire, ma fatica a creare grossi grattacapi alla retroguardia avversaria, il Casentino tiene bene il vantaggio e sfiora ancora il gol con Cecconi, recuperato da un difensore subito prima di concludere in porta. Nella ripresa il match riparte sulla scia della prima frazione: il Casentino ricomincia con buon piglio e allunga ben presto il vantaggio. Il 2-0 si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo, grazie al colpo di testa in area di Buzzi. La Rondinella fatica a reagire, il Casentino tiene così saldamente in mano la partita e allunga ancora, calando il tris con Gabriele Macconi, pronto a intercettare il pallone su un rinvio ospite e poi bravo a incrociare il tiro a tu per tu col portiere. I padroni di casa vanno poi ancora vicini al gol: in particolare, un tentativo a rete esce di poco fuori, mentre un altro viene neutralizzato bene da Belli, che alza il pallone sopra la traversa. Nel finale squillo della Rondinella: ci prova Morelli in area, il pallone esce di poco fuori. Il match di fatto si chiude qui: il Casentino si prende i tre punti e si mantiene lontano dalla zona rossa della classifica. Calciatoripiù : nella buona prova del Casentino Academy a prendersi la scena è in particolare il centrocampo, dove sono davvero ottime le prestazioni di Vanni, Milanesi e Buzzi .

RETI: Troni, Hallabou A., Tognaccini, Tognaccini
RINASCITA DOCCIA: Rosadini, Porciello, Bardi, Tattini, Benelli, Brogi, Ferrini, D'Alessio, Clementi, Gonfiantini, Hallabou Ayman. A disp.: Vallotti, Candini, Hallabou Otman, Troni, Cirri, Bencivinni, Bergantino. All.: Roberto Cavaliere.SANGIOVANNESE: Dossini, Senesi, Brandini, Nocentini, Bandini, Brocci, Trotolo, Pulaj, Tognaccini, Danesi, Papini. A disp.: Frasi, Bravi, Checchi, Pucci, Ouabdi, Zagaria, Vramaraj, Duranti, Parasassi. All.: Elia Vannelli.
ARBITRO: Scontrino di Pistoia.
RETI: 11' Tognaccini, 40' Pulaj, 41' Hallabou Ayman, 60' Troni, 70' Ferrini.

Grazie a una prestazione corale di cuore, grinta e carattere, un Rinascita Doccia che non aveva mai vinto tra le proprie mura durante il girone d'andata inizia con il botto la tranche delle gare di ritorno stendendo proprio su quel terreno amico sino a questo momento tanto avverso nientemeno che la capolista Sangiovannese, sfoderando i propri artigli nel momento di massima difficoltà e riuscendo a ribaltare completamente il risultato dopo l'iniziale doppio svantaggio. La strada, come lasciato intendere, si fa in salita per i rossoblù che all'11' incassano lo 0-1 a fronte di un facile tap-in di Tognaccini sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Galvanizzata dall'aver stappato la partita, per il momento la Sangiovannese continua a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo e al 28', per poco, non raddoppia quando Trotolo, di testa, colpisce in pieno la traversa sugli sviluppi di una punizione dal limite per i propri colori. Incassati i colpi, il Doccia reagisce trascinato da Brogi, sul cui diagonale tuttavia Dossini è attento appropriandosi in due tempi del pallone prima di, al 31', vedersi graziato da una conclusione di Ferrini che si perde di qualche metro oltre il montante. Al rientro in campo dopo l'intervallo, esattamente come accaduto nel corso della prima frazione, sono gli ospiti ad approcciarsi meglio alla ripresa e, dopo un'imprecisa soluzione di Trotolo, al 40' i biancoazzurri raddoppiano con Pulaj, abile a sfruttare un errore difensivo locale per poi trafiggere il portiere avversario a tu per tu con quest'ultimo. Il Doccia, però, non si dà minimamente per vinto e, dopo aver sostanzialmente riposizionato il pallone a centrocampo, in poco più di un minuto dimezza lo svantaggio con una battuta da distanza ravvicinata di Ayman Hallabou sugli sviluppi di un calcio da fermo. Al 45' si innalzano invece vibranti proteste sul fronte ospite per un atterramento all'interno dei sedici metri avversari ai danni di Danesi sul quale, tuttavia, il direttore di gara decide di lasciar correre. Sulla sponda opposta, invece, al 60' il cuore rossoblù porta i ragazzi di mister Cavaliere ad acciuffare il segno x quando, al termine di un batti e ribatti nell'area della Sangiovannese, il pallone schizza al limite sui piedi di Troni che, lasciando partire una splendida bordata, indovina il pertugio vincente per il momentaneo 2-2. Arrivati a questo punto, i padroni di casa prendono ancor più coraggio e, desiderosi di non lasciare incompiuta la propria opera, al 70' tornano a farsi sotto con prepotenza con Ferrini che, da poco dentro l'area, con una precisa soluzione manda in visibilio il proprio collettivo per il punto del definitivo sorpasso. La Sangiovannese, dal canto proprio, ha comunque il merito di crederci sino all'ultimo per raddrizzare un risultato adesso divenuto sfavorevole: al 75', tuttavia, il neo-entrato Duranti non riesce a risolvere a dovere una furibonda mischia calciando incredibilmente oltre la sbarra da pochi passi e impedendo perciò al punteggio di subire ulteriori ritocchi sino al triplice fischio. Calciatoripiù : Brogi e Troni (Rinascita Doccia); Trotolo e Danesi (Sangiovannese).

RETI: Jerez
AUDACE GALLUZZO: Cesari, Pisano, Doko, Pratesi, Ausilio, Giardina, Nozzoli, Zisa, Mazzantini, Contini, Nodari. A disp.: Vanzini, Collini, Matucci, Barrasso, Ambrosini, Cianfanelli, Lombardi, Camara. All.: Luigi Petriccioni.LIMITE E CAPRAIA: Mhilli, Marashi, Carboncini D., Bartolini, Telleschi, Croce, Giusti, Moneti, Kamberaj, Ambroselli, Jerez Florat. A disp.: Carboncini E., Simoncini, Pagliai, Gazzarrini, Baldacci, Bolognesi, D'Alessandro, Carrai, Franciotta. All.: Marco Londi.
ARBITRO: Magini di Firenze.
RETE: Jerez Florat.

Inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno del Limite e Capraia, che si conferma centrando la dodicesima vittoria in sedici partite e allo stesso tempo fa un importante passo in avanti in classifica, fino al primo posto. Lo 0-1 del Galluzzo firmato Jerez Florat si accompagna infatti al pari esterno del Terranuova Traiana terza forza del campionato e soprattutto al k.o. - il primo stagionale - della Sangiovannese sul campo del Rinascita Doccia: la compagine di Londi riesce così ad agganciare in classifica i biancoazzurri, salendo a quota 39. Al Galluzzo è andata in scena una partita piuttosto combattuta e giocata con grande intensità da parte delle due squadre. Il Limite e Capraia cerca subito di prendere in mano il pallino del gioco, provando a creare i primi pericoli in area gialloblù. L'Audace Galluzzo prova a rispondere prontamente e intorno al quarto d'ora riesce anche a trovare la via del gol con Contini, annullato però per un tocco di mano dello stesso calciatore locale. Si segnala poi un buon tentativo di Mazzantini su cross dello stesso Contini. La rete che decide l'incontro si registra intorno al minuto 25 e nasce sugli sviluppi di un calcio d'angolo: in area Jerez Florat colpisce di testa superando Cesari per lo 0-1. Ma non solo: nel primo tempo del Limite e Capraia si annotano anche un paio di tentativi dalla distanza di Bartolini e un colpo di testa di Kamberaj respinto da Cesari con un ottimo intervento. Nella seconda frazione di gioco riparte bene il Limite e Capraia, bravo a far girare palla e ancora pericoloso in area avversaria soprattutto con Jerez Florat, una spina nel fianco per la difesa di casa: sul cross di Croce si libera bene al tiro colpendo il palo, poi s'infila bene tra i difensori avversari concludendo però fuori. L'Audace Galluzzo prova fino alla fine a rifarsi sotto, spingendo alla ricerca del pari, ma viene sempre ben controllato dalla retroguardia ospite. Si segnala così perlopiù un altro tentativo di Mazzantini, su invito questa volta di Doko, ma non concretizzato. Lo 0-1 si protrae così fino alla fine, il Limite e Capraia si prende tre punti fondamentali e continua così la sua corsa al vertice. E adesso dal primo posto. Calciatoripiù : nella buona prova dell'Audace Galluzzo in evidenza Nodari ; nel Limite e Capraia spiccano il match winner Jerez Florat e Marashi .

RETI: Pas, Mazzocchielli, Cianflone, Gimondo, Fanticelli, Vartuli, Hajri
MONTELUPO: Pagano, Bolognesi, Ulivieri, Levato, Pas, Veracini, Cianflone, Cambini, Fioravanti, Lupi, Mazzantini. A disp.: Baccellieri, Brancaccio, De Longis, Faraci, Gaggioli, Langone, Mazzocchielli, Pennabea, Ricchi. All.: Tommaso Sabatini.FOIANO: Nanni, Lunghini, Angori, Diambang, Batti, Benocci, Hajri, Fanticelli, Vartuli, Cafoncelli, Manfredi. A disp.: Montaini, Bracciali, Petti, Capurso, Mazzei, Babini, Quadri, Maisto, Gimondo. All.: Ciro Tommassini.
ARBITRO: Improda di Empoli.
RETI: Cianflone, Hajri, Vartuli, Fanticelli, Gimondo, Mazzocchielli, Pas.

Avanti all'intervallo, poi rimontato e costretto a rincorrere, alla ricerca infine del gol per riacciuffare il risultato: un buon Montelupo cade di misura in casa, battuto dal Foiano. Finisce 3-4 al Brandani al termine di una partita combattuta, decisa da un ottimo secondo tempo ospite. Le due squadre approcciano bene al match, fin da subito vivaci e alla ricerca del gol per sbloccare il risultato. Il Foiano fa girare bene palla, allargando bene il gioco sugli esterni; il Montelupo contiene l'iniziativa avversaria, uscendo bene dalla pressione e spingendosi in avanti con buone ripartenze. Dopo un paio di spunti per parte, è il Montelupo a colpire, sbloccando la partita con una bella azione corale fatta di passaggi di prima e rifinita in rete da Cianflone I padroni di casa insistono in avanti, rendendosi ancora pericolosi in un paio di occasioni: in particolare, è bravissimo Nanni a opporsi con due buoni interventi su due conclusioni in area di Fioravanti. La risposta del Foiano è affidata in particolare a Fanticelli, che ha una ghiottissima opportunità in ripartenza sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore dei locali: dopo aver superato anche il portiere, la sua conclusione finisce fuori. Ma è soprattutto nella ripresa che gli amaranto ospiti riescono a cambiare passo, pareggiando subito la partita e poi ribaltando il risultato. L'1-1 si concretizza infatti dopo poco, quando il neoentrato Gimondo innesca Hajri, che supera il portiere e mette il pallone in rete. Il gol in avvio dà una forza enorme al Foiano, che insiste in avanti sfiorando e poi trovando il vantaggio. Dopo aver realizzato il pari, lo stesso Hajri serve l'assist per l'1-2 di Vartuli, pronto al tap-in sottoporta su invito dalla destra da parte del compagno. Il Foiano spinge e poi allunga, realizzando altre due reti. L'1-3 nasce sugli sviluppi di un calcio d'angolo: segna Fanticelli, pronto al tocco in rete in area sulla respinta della traversa sul colpo di testa di Gimondo. Infine, dopo essere entrato praticamente in tutte le azioni da gol precedenti, Gimondo si mette in proprio e, dopo un primo tentativo alto in rovesciata, realizza l'1-4 (il suo tiro trova anche la deviazione di un avversario). Il Montelupo si riorganizza, mister Sabatini opera qualche cambio e la squadra ha una buona reazione, non abbattendosi nonostante le tre reti da rimontare. Il neoentrato Mazzocchielli realizza il 2-4 su invito dalla sinistra di Lupi, pochi istanti più tardi poi Pas firma il 3-4 su calcio di punizione con un gran tiro all'incrocio. Il Montelupo insiste in avanti e nel finale ha altre due buone occasioni per pareggiare, entrambe con Cianflone. La più pericolosa è indubbiamente la seconda: il suo tentativo in area proprio all'ultimo secondo viene infatti respinto in angolo dal portiere con un grande intervento. Poco dopo arriva il triplice fischio finale: un positivo Foiano centra così la decima vittoria stagionale e resta a ridosso del podio, avvicinandosi al Terranuova Traiana. Buona comunque anche la prova del Montelupo, che finisce per pagare qualche disattenzione difensiva di troppo. Calciatoripiù: Pas, Fioravanti, Lupi (Montelupo); Hajri, Gimondo (Foiano).

RETI: Vaggelli, Vaggelli, Sahbani, Giaccherini
PONTASSIEVE: Santelli, Melani, Torchia, Trinci, Vecci, Masi, Fognani, Parenti, Vanchetti, Kodra, Vaggelli. A disp.: Meini, Vannini, Suriano, Graziosi, Ricci. All.: Alberto Pelli.OLMOPONTE S.FIRMINA: Maranini, Daviddi, Vanneschi, Dedja, Ruschi, Peruzzi, Giaccherini, Baglioni, Nofri, Sahbani, Farini. A disp.: Vestrini, Bottai, Bonini, Donnini, Fanelli, Gentile. All.: Pietro Mazza (squalificato, in panchina Manuel Branchi).
ARBITRO: Pancani di Firenze.
RETI: 30' Sahbani, 58', 68' Vaggelli, 65' Giaccherini.

In una giornata serena ma fredda, il pubblico di Pontassieve-Olmoponte S.Firmina non si è sicuramente annoiato, perché al sussidiario di viale Hanoi ha assistito a una bella partita, chiusa sul punteggio di 2-2. In avvio il Pontassieve si dimostra più aggressivo e determinato, i suoi centrocampisti recuperano diversi palloni e per ben due volte nei primi dieci minuti Fognani serve in area di rigore Vaggelli, ma le sue girate di prima finiscono sul fondo. Al 17' è l'Olmoponte S.Firmina a rendersi pericoloso: ci prova Nofri da buona posizione a conclusione di un'azione personale, il tiro esce fuori. Un minuto più tardi, sul fronte opposto, Parenti calcia dal limite dell'area: Maranini compie una gran bella parata deviando il pallone sopra la traversa. Dal successivo calcio d'angolo nasce una mischia in area ospite, ma la difesa aretina riesce a liberare seppur con qualche difficoltà. Il Pontassieve ci crede e tra il 20' e 22' crea tre occasioni da gol: le prime due con Vaggelli, che calcia una volta sopra la traversa e l'altra su Maranini in uscita bassa, la terza con Kodra, che colpisce il palo di testa su cross di Vanchetti. Il forcing azzurro continua e al 28' è ancora Parenti a calciare dal limite dell'area: il suo tiro colpisce la parta alta della traversa e finisce sul fondo. Dopo vari tentativi, al 30' arriva la beffa per il Pontassieve: l'Olmoponte S.Firmina conquista una punizione da buona posizione, Sahbani s'incarica del tiro e con una traiettoria perfetta infila il pallone sotto la traversa alle spalle dell'incolpevole Santelli, segnando così il vantaggio dell'Olmoponte S.Firmina. Al 33' il Pontassieve potrebbe pareggiare, ma Vaggelli da posizione defilata calcia sull'esterno della rete. Nel secondo tempo l'Olmoponte S.Firmina controlla la partita nei primi quindici minuti, andando al tiro in tre occasioni, centrando la porta in un'occasione con Sahbani: Santelli compie una buona parata respingendo con i piedi il suo tiro. Al 56' il Pontassieve si fa vedere in avanti sempre con Vaggelli, la cui mezza rovesciata finisce sul fondo. Due minuti dopo i locali pareggiano: Ricci, subentrato a Vanchetti, conquista palla a centrocampo e lancia Vaggelli, che supera Maranini in uscita e segna l'1-1. La partita diventa ancora più bella, perché l'Olmoponte S.Firmina si butta subito in avanti e al 60' sfiora il nuovo vantaggio con Baglioni, che arriva però in ritardo sul tiro-cross del solito Sahbani. Ma è il preludio al gol ospite che arriva al minuto 65: punizione dalla trequarti, Santelli non trattiene, Giaccherini è il più veloce ad arrivare sul pallone e segnare così il nuovo vantaggio dell'Olmoponte S.Firmina. Il Pontassieve alza la testa e non ci sta a perdere. Da un fallo laterale in attacco il pallone arriva a Kodra, che con caparbietà difende bene il pallone al limite dell'area e lo passa a Vaggelli, che supera un paio di avversari e calcia forte in porta: il tiro angolato termina alle spalle di Maranini. È il 2-2. Il Pontassieve potrebbe segnare il vantaggio nei minuti di recupero ma il tiro di Kodra, ben servito da Vaggelli, supera l'estremo difensore aretino ma anche la traversa, finendo di poco sopra. La partita finisce in parità, sul punteggio di 2-2. Calciatoripiù: Vaggelli (Pontassieve); Sahbani (Olmoponte S.Firmina).