Pontassieve-Alberoro 1-1
ARBITRO: Samuele Luciano Giacometti di Viareggio
RETI: 25' Sobhy, 85' Carnevale
Termina con il punteggio di 1-1, la sfida tra Pontassieve e Alberoro. Un match che, sostanzialmente, si divide in due parti: nel primo tempo l'Alberoro è riuscito a condurre una gara brillante passando anche in vantaggio con Bastianelli e sfiorando più volte il raddoppio, sbagliando occasioni importanti. Nel secondo tempo il Pontassieve rientra in campo più agguerrito e aggressivo, raggiungendo il pareggio al 78' con Carnevale, complice anche il vento che ha influito sulla direzione del pallone ingannando Benigni. La cronaca inizia con gli ospiti giù sugli scudi al 4', con Bastianelli che di testa impegna Morandi. Subito dopo i padroni di casa reagiscono con Romanelli che, all'interno dell'area di rigore, spizza la sfera sfiorando di pochi centimetri il bersaglio. Al 20' preme sull'acceleratore l'Alberoro con Mazzi che, involandosi verso la porta avversaria, scocca un tiro violento e preciso parato da Morandi. Al 22', la prima svolta della partita, con l'Alberoro che passa in vantaggio: dagli sviluppi di un calcio d'angolo, Sobhi svetta di testa e devia la palla verso la porta, sulla linea irrompe il piede di Bastianelli che da pochi passi infila l'1-0. Al 30' si registra ancora una pressione degli ospiti con Jaupaj che, dal limite, sfiora il palo con un grandissimo destro che mette i brividi a Morandi. E poi di nuovo, al 36', un'altra occasione ghiotta per Bastianelli che - sempre di testa - e solo davanti al portiere, colpisce la traversa sprecando la possibilità di raddoppiare ad un passo dal riposo. L'errore, forse, condiziona il rientro dagli spogliatoi dell'Alberoro che, nel secondo tempo, subisce il ritorno del Pontassieve, più convinto e aggressivo rispetto alla prima frazione. Al 55' ci prova Mazzi, alla prima occasione, ma il tiro termina fuori di un soffio. Poi, al 68', Carnevale tenta il tiro direttamente su punizione trovando l'opposizione di Benigni. Dieci minuti dopo, lo stesso Carnevale, ci riprova al 78' stavolta segnando l'1-1 grazie anche a una traiettoria insidiosa corretta dal fortissimo vento. Dopo il pareggio la pressione del Pontassieve alza i giri del motore e all'89', Cragno riesce a involarsi in area, tirando con forza, Benigni però è attento e para in tuffo. Gran rammarico per l'Alberoro che nel primo tempo è riuscito a sfiorare più volte il 2-0 ma, per i valori espressi in campo, il pareggio è probabilmente il risultato più giusto.
Audax Rufina-Sansovino 2-2
ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia
RETI: 12' Ricci M., 39' Bachi, 46' Celli, 95' Ricci M.
AUDAX RUFINA
MORETTI: 5.5 Un'autentica leggerezza regala il primo gol agli ospiti, ottimi invece almeno tre interventi nella ripresa.
DE LUCA: 6.5 Tiene botta per tutta la durata dell'incontro, lavorando bene sugli anticipi e nei duelli fisici.
GRAZZINI: 6 E' dalla sua parte che gli arancioblé attaccano con maggior efficacia. Tuttavia non dà mai la sensazione di andare in oggettivo affanno e almeno nel primo tempo sa anche spingere.
SEQUI: 6.5 Primo tempo di notevole personalità, ripresa in cui fa da diga ma in cui inevitabilmente concede qualcosa in più.
SOMIGLI: 7 Inesauribile, tenace, sempre pronto negli inserimenti: è lui la chiave tattica con cui mister Tognozzi incarta gli avversari praticamente per tutto il match.
MARCONI: 6.5 Disputa una gara accorta ed efficace, limitando molto il lavoro dell'attacco ospite in zona centrale.
CELLI: 6+ Mette lo zampino nell'azione del 2-1 in avvio di secondo tempo; manca solo un po' di continuità nella spinta sulla corsia esterna.
MACCARI: 6.5 Importante il suo lavoro di collante in mediana, la Sansovino non riesce ad essere fluida proprio a causa della sua posizione in campo.
91' Vannini: ng.
DI VICO: 6+ Di certo poco appariscente negli ultimi venti metri, ma la sua capacità di non offrire un punto di riferimento alla retroguardia ospite è funzionale al gioco bianconero.
BACHI: 7 Primo tempo di grande spessore, sempre ficcante e propositivo, il gol è un giusto premio. Meno brillante ma comunque sul pezzo nella ripresa.
82' Trincia: ng.
MINISCHETTI: 6+ Si propone con costanza, provando sempre a sistemarsi fra le linee e mandare in tilt il gioco avversario.
61' Fioravanti: 6 Aiuta nella gestione della palla, anche se avrebbe potuto fare meglio in alcune occasioni.
SANSOVINO
FLORINDI: 6 Non ha particolari responsabilità sui due gol incassati, attento nel leggere altre situazioni pericolose. Piuttosto nervoso negli scampoli finali del match.
VIRGILLITO: 5.5 Soffre palesemente le sovrapposizioni di Bachi e Grazzini, faticando a tener loro testa.
54' Chioccioli: 6+ Aggiunge fisicità al reparto, riuscendo in effetti a placare l'esuberanza dei padroni di casa.
GIANNESCHI: 6- Non commette particolari errori, ma non è neppure particolarmente attivo nel sostenere l'azione arancioblé.
PASQUINUZZI: 5.5 Da regista basso non trova mai il modo di staccarsi dalla linea difensiva, perdendo a livello di dinamismo il duello coi mediani in maglia bianconera.
BRUSCHI: 6 Prestazione nel complesso accettabile, pur con qualche patema di troppo nel controllo degli attaccanti di casa.
GAGLIARDI: 5.5 Per il capitano pesa sul giudizio l'intervento impreciso con cui spinge la palla nella propria porta in avvio di secondo tempo.
PIGAZZINI: 6 Parte in modo pimpante, alternando bene fasi da mezzala e altre da sottopunta, ma in fin dei conti non mostra la necessaria concretezza.
54' Rosi: 6 Si spende in posizione più avanzata ed esterna, togliendo qualche riferimento agli avversari; si divora però un gol a pochi metri dalla porta.
BONECHI: 6+ Tra i più intraprendenti in avvio, si fa notare specialmente quando si allarga sulla destra. Via via però la sua partita si fa più anonima.
72' Vasseur: 6- Il suo ingresso aumenta la portata offensiva degli ospiti, ma senza dare particolari frutti.
IMBRENDA: 5 Giornata avara di spunti, la retroguardia di casa non lo mette mai in condizione di rendersi pericoloso.
RICCI: 7 Pareggia quasi da solo la partita, aprendola con opportunismo e chiudendola con una magia su punizione.
MIRANTE: 6- Piuttosto opaco anche se intelligente nell'adattare la sua posizione ai movimenti dei compagni di reparto.
54' Croci: 6 Mette tutto quello che ha a disposizione dell'attacco ospite, creandosi anche un'ottima palla gol sventata dal portiere avversario.
ARBITRO
PISANESCHI di PISTOIA: 5 Direzione di gara che non convince, in primis per un'impressione di scarso affiatamento con gli assistenti e in seconda battuta per la gestione confusa e distratta del finale di gara.
Finisce in parità fra Audax Rufina e Sansovino ma chiariamo subito che è un risultato bugiardo. La capolista riacciuffa il risultato in pieno recupero dopo aver sostanzialmente meritato di perdere contro i padroni di casa, intensi, concentrati e pure bravi a volgere a proprio favore un'iniziale situazione di svantaggio. Già in avvio in effetti i bianconeri sembrano partire meglio, con la velenosa punizione di Minischetti al 4' e la percussione di Somigli sventata da Florindi qualche minuto più tardi. Ma al 12' un autentico regalo di Moretti manda avanti gli ospiti: clamoroso rinvio sul corpo di Ricci e palla in rete. La Sansovino prova a prendere in mano la gara ma ottiene il risultato opposto: è infatti l'Audax Rufina a insistere e al 39' ecco il gol del pareggio, firmato da Bachi che riconquista palla, vince un contrasto e dal limite piazza un morbido destro alle spalle del portiere. Pronti via nel secondo tempo e l'undici di Tognozzi va addirittura in vantaggio: affondo sulla sinistra cross basso per il tocco di Celli e decisiva deviazione nella propria porta di Gagliardi. Gli aretini si buttano a testa bassa in avanti ed è Ricci a suonare la carica: 57', gran botta da fuori area, Moretti si salva con l'aiuto del palo; 69', slalom al limite e sinistro sul palo lungo, anche stavolta il portiere di casa risponde presente. Malgrado le occasioni la Sansovino sembra attaccare con poca lucidità e l'Audax Rufina dà la sensazione di poter addirittura chiudere la gara in contropiede. Nel finale comunque il forcing arancioblé si intensifica: 80', cross in mezzo, Croci svetta di tesa, Moretti respinge d'istinto, Rosi da due passi spreca il tap-in. La gara non sembra poter regalare più emozioni ma, al quinto di recupero, Ricci dipinge un arcobaleno su punizione facendo esplodere i suoi tifosi. Parapiglia nel finale (dentro e fuori dal campo) tra opposte fazioni, ma il risultato si fissa sulla parità.